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domenica 17 febbraio 2013

Sony VAIO Duo 11- Prime impressioni (Prima parte: Struttura e Estetica)

Nelle ultime due settimane abbiamo testato in modo molto intenso ed approfondito il Sony VAIO Duo 11, che si rivela una macchina straordinaria ma caratterizzata da alcune serie problematicità: ecco le prime impressioni su questo Tablet PC.

AGGIORNAMENTO: LA RECENSIONE COMPLETA E' DISPONIBILE QUI


Nelle ultime due settimane abbiamo avuto modo di testare in modo approfondito il VAIO Duo 11, il primo Tablet PC di Sony. A parte un veloce articolo introduttivo pubblicato il giorno dell'arrivo della macchina di prova, però, non ne abbiamo ancora parlato in quanto fin da subito questo Tablet PC si è presentato come un dispositivo molto controverso che unisce incredibili eccellenze a problematiche molto serie che, soprattutto in un uso molto mobile, ne limitano l'usabilità - per scrivere qualcosa sono stati quindi necessari test molto più approfonditi del previsto. Avremo modo di testare la macchina ancora per diversi giorni e nei prossimi articoli verranno analizzati nel dettaglio, con articoli dedicati, diversi particolari di questo dispositivo; oggi vi presentiamo una prima "recensione introduttiva" frutto delle prime settimane di test - la recensione completa e le considerazioni definitive su questa macchina arriveranno solo alla fine di tutte le prove.



Come ogni altra macchina recensita dal Tablet PC Italico, anche il Sony VAIO Duo 11 è diventato, nelle ultime settimane, il principale dispositivo utilizzato dal Custode e viene quindi testato in condizioni reali: alla scrivania per lavoro Office e per la gestione del sito (scrivere articoli, navigazione internet, editing video base, ...); in mobilità (in treno, in metropolitana, per strada) per gestire la posta elettronica mediante Outlook e Office 365, per scrivere e per guardare video e filmati; durante le riunioni o gli eventi come blocco di appunti; sul divano per gestire l'Xbox o per lettura/svago casuale; a letto come lettore di libri digitali.
In tutto questo il Sony VAIO Duo 11 riesce a dimenarsi abbastanza bene anche se alcune scelte di progettazione riducono sensibilmente la facilità di utilizzo del dispositivo, in particolare nell'utilizzo mobile.

STRUTTURA ED ESTETICA

Il Sony VAIO Duo 11 si caratterizza fin da subito come molto particolare, sfruttando la modalità di conversione "a scorrimento" introdotta da Acer nel 2005 - modalità quasi subito abbandonata per la poca praticità della soluzione in confronto a quelle ibride o convertibili "a rotazione".





Sul Sony VAIO Duo 11 la situazione non è diversa rispetto al vecchio Acer TravelMate C200/C210: il formato convertibile "a scorrimento" è attraente dal punto di vista estetico ma, all'atto pratico... poco pratico.
La conversione "a scorrimento" significa che lo schermo non è mai protetto (e quindi a rischio graffio o danneggiamento durante il trasporto) e che la tastiera è un po' più compatta del normale ma soprattutto priva di un touchpad e di un poggiapolsi, il che rende tutto molto instabile nel momento in cui si cerca di usare la tastiera fisica (essenziale per scrivere testi superiori alle due righe) senza un punto di appoggio fisso come una scrivania - scrivere testi in mobilità con il Sony VAIO Duo 11 appoggiato sulle ginocchia non è per nulla semplice o comodo.



Pur essendo poco pratica in mobilità, la conversione a scorrimento è molto solida e anche se in un primo momento ci possono essere perplessità, in un uso intenso lo schermo si dimostra sempre saldo e non sembrano essere presenti particolari fragilità. Se osservato nel dettagli il meccanismo di conversione è composto da una serie molto complessa di snodi e molle; ciò nonostante il tutto appare molto solido e resistente - ma soprattutto capace di donare all'utente uno schermo che resta molto più stabile rispetto ad altre soluzioni più "normali".
Stabile - troppo stabile. Il meccanismo di conversione a scorrimento non permette la regolazione dell'angolazione dello schermo e in situazioni di spazi ristretti - o quando è presente una luce particolare che si riflette sullo schermo lucido - questo può essere molto fastidioso.



In termini generali si può dire che il Sony VAIO Duo 11 è stato creato con cura ma spesso l'estetica prevale sull'usabilità - anche se questo si nota principalmente nel momento in cui il Tablet PC si allontana dalla scrivania.

Al di là del meccanismo di conversione, comunque caratterizzante di questo dispositivo molto particolare, il Sony VAIO Duo 11 si presenta come decisamente superiore alla media. Senza alcun dubbio il primo Tablet PC di Sony è un dispositivo che offre all'utente la percezione di valere la cifra richiesta per l'acquisto e questo, nell'attuale scenario in cui i Tablet PC spesso valgono meno della metà del loro prezzo di listino, risulta molto gradito.



La sensazione di qualità è data anche dall'utilizzo di materiali di altissima qualità e nel momento in cui si tiene in mano questo Tablet PC dotato di scocca in metallo e plastica l'impressione in mano è quella di un dispositivo ottimo.
Ad una analisi attenta le impressioni si rivelano certezze - non siamo davanti ad un dispositivo progettato da chissàchi e prodotto chissàdove ma da un evidente esempio di maestria (occasionalmente limitato dall'inesperienza di Sony nel settore Tablet PC) e di assemblaggio in Giappone.

LEGGI LA SECONDA PARTE (DIMENSIONI E PESO; PRESTAZIONI)
LEGGI LA TERZA PARTE (CONNETTIVITÀ; DISPOSITIVI DI INPUT)
LEGGI LA QUARTA PARTE (DIGITALIZZATORE N-TRIG E PENNA)
LEGGI LA QUINTA PARTE (SCHERMO, RUMOROSITÀ, AUTONOMIA, SOFWARE, CONCLUSIONI)

CONTINUA... CONTINUA...

15 commenti:

  1. Cavolo custode, con che ansia sto aspettando questa recensione... Sei veramente uno dei pochi che recensisce "obbiettivamente" gli oggetti in questione e uno dei pochi di cui potersi fidare.
    Per curiosità il tuo che modello è? Perchè se confermi le linee principali, mi appresterei a prendere il modello con i3 e vorrei sapere se riesce a svolgere egregiamente il suo lavoro, o se nell'eventualità vale la pena valutare il core i5 o altri modelli con wacom. Grazie in anticipo Custode.

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    1. Ustia:
      "...Sfortunatamente l'unità di prova, dotata del processore Intel Core i7 e di disco da 256 GB..."
      Perfetto, non è proprio un i3 però una valutazione sarebbe comoda lo stesso ;)

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    2. Io ho il modello i3. Quindi se hai bisogno di informazioni ti risponderò molto volentieri.

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    3. Saresti veramente gentile. Non ho la possibilità di provare questi ivy bridge nei portatili e quindi non riesco a rendermi conto dell'effettiva potenza. Questo i3 è sufficiente per l'uso quotidiano, senza programmi troppo esosi? Non devo fare grafica o progettazione, però ci scriverei a mano molto, e mi interessa sapere principalmente se nell'uso vario risponde sempre a dovere con l'i3. La penna come lavora? Non ho mai usato per tanto neanche le penna wacom, però essendo queste ultime ritenute le migliori cercavo di farmi un po una idea. Poi ormai qualche tua impressione la leggo molto volentieri ;)

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    4. beh guarda che anche con programmi belli pesanti come Photoshop si comporta bene. io ho provato qualche filtro e non era male. scrivere a mano va bene, considera che Word si apre in un secondo e sei, e che la tastiera pur non essendo grande va bene. io dopo un mese ora la uso abbastanza velocemente. e ti ci abitui molto facilmente. la penna secondo me è uno spettacolo per quanto è precisa. sono rimasto davvero stupito. le uniche cosa che non vanno bene sono: la wifi mi sembra che non sia il massimo, non c'e' un alloggiamento per il pennino. per il resto secondo me è uno spettacolo, con un monitor eccezionale.

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  2. Anche io aspetto una recensione pratica (non avendolo ancora trovato in negozio) ma temo che le perplessità accennate nell'annuncio facciano riferimento soprattutto alla batteria che si preannuncia misera (dalle dimensioni) anche senza doverlo provare.
    Speriamo in un miracolo sony?

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  3. Visto che sugli aspetti più strettamente tecnici non posso certo pronunciarmi (considerata la mia scarsa competenza in materia), mi limito a ribadire la mia impressione estetica precedente, cioè che quell'intrico di fili e snodi che si vede di profilo quando il tablet è aperto mi sembra veramente un accrocco micidiale, con buona pace della qualità giapponese...

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  4. Si confermano le mie sensazioni appena provato in una catena informatica. Istintivamente è un bel prodotto per risposta, leggerezza etc. ma lo schermo lucido in posizione fissa.... insomma lo prenderei come macchina secondaria e non primaria. Anche se la tentazione di farsi assecondare dal gusto invece che dall'usabilità rimane.

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  5. Volevo gentilmentei chiedervi se per voi e’ possibile testare pinnacle studio 15 o 16 e vedere se gira in maniera corretta e se nella fase di rendering e’ lento. Purtroppo in rete non trovo nulla a riguardo, trovo che questo tablet di sony ibrido sia molto versatile anche per vacanze viaggi e mi piacerebbe poter fare video editing. Le prestazioni del modello con processore I3 4gb di RAM credo abbia tutte le carte in tavola per far girare il software il mio unico dubbio resta la intel hd4000. Aiutatemi perché la mia unica indecisione e’ dovuta a questo. Un altra mia domanda riguarda la batteria integrata del tablet, qualora lasciassi spesso il tablet acceso per scaricare da torrent, ovviamente con le dovute accortezze (risparmio energetico,display spento) rischio di rovinare la macchina tenendola sempre attaccata alla corrente? Presumo che sostituirò sicuramente la batteria prima ma il tablet di per se’ si rovina?
    Vi ringrazio in anticipo

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    Risposte
    1. - Cosa intendi per "lento"?

      - Per la batteria, questa non è sostituibile. In ogni caso lasciarla in carica non la danneggia in quanto da anni ogni PC portatile ha protezioni apposite che disattivano la carica quando la batteria raggiunge il massimo.
      Ovviamente il tablet non si rovina.

      - Se devi fare sessioni di torrent ti conviene usare un disco apposito, risparmi in corrente elettrica.

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    2. Grazie per la risposta tempestiva.
      Forse non sono stato chiaro mi rendo conto, per lento intendo nella fase di elaborazione e successiva creazione del filmato editato con pinnacle.
      Pinnacle utilizza CPU, GPU e RAM in fase di elaborazione dei filmati soprattutto se si parla di video in full hd come i miei. Mi interesserebbe sapere in primis se pinnacle 16 gira in maniera egregia, perché nei requisiti minimi richiesti specificano sempre che gira qualsiasi software ma dopo appena si prova a testare un filmato editato di soli 20 minuti, ci si rende conto che il software impiega 5 ore ad elaborarlo.
      Ti ringrazio in anticipo per la riposta

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    3. Contattami via mail (vedi a lato) e vediamo di organizzare un test specifico. Non conosco il programma ma se mi riesci a dare le istruzioni ci scrivo anche volentieri un articolo dedicato alle prestazioni con Pinnacle.

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    4. ciao e complimenti per le ottime recensioni, rispolvero questa vecchia discussione per sapere se poi è stata fatta la prova di video editing con filmati in HD, sarei in procinto di acquistare un duo 11 I7,so che non è una macchina per questo tipo di lavoro, ma mi interessava sapere come si comportava.grazie.

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  6. Io ho appena preso I7 256GB e la prima impressione e' OTTIMA...��
    La cosa che mi preoccupa è la batteria che dura molto poco 4/6 ore in scarsa operatività. Anche il passaggio a Windows8 porta le sue difficoltà...! Sto cercando accessori tipo salvaschermo e porta penna chi mi puo' aiutare?

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  7. ciao ragazzi
    ho un sony vaio duo i7 da qualche giorno...
    la piu' bella macchina che abbia mai avuto. design emozionante. usabilità pensata nel dettaglio. batteria che dura poco... ma non è un problema... ci si convive. prestazioni eccezionali.

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