il Tablet PC Italico

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lunedì 21 febbraio 2011

Penna ed applicativi di produttività: i Tablet Computer diventano Tablet PC?

Nell'ultimo anno i Tablet Computer, in particolare quelli basati su iOS ed Android, hanno dominato il mercato ed aumentato le loro funzionalità, tra cui quelle di inchiostro digitale. È la fine dei Tablet PC?

Se fino a poco tempo fa i vari Tablet Computer si caratterizzavano dall'essere dispositivi di compromesso, dei compatti e maneggevoli riproduttori di contenuti con un sistema operativo pensato per dei dispositivi telefonici, oggi questi dispositivi sono in un momento di svolta.

L'enorme successo di questi dispositivi, totalmente ingiustificato se si osserva la reale utilità ed il rapporto qualità-prezzo, sta portando infatti ad una evoluzione dei Tablet Computer, che si ritrovano ad essere dotati di numerose funzionalità proprie dei Personal Computer e quindi dei Tablet PC "veri".

Funzionalità fornite però non con il dispositivo, ma con le applicazioni aggiuntive o, come si dice ora, con le App. La terza versione del sistema operativo Android, che nelle intenzioni dello sviluppatore è pensata in modo speciale per i Tablet Computer, non rappresenta di per sé una innovazione particolare, così come nulla di particolare è il sistema operativo iOS presente sull'Apple iPad.
Rispetto a sistemi operativi quali Windows 7, Mac OS X o una distribuzione Linux quale Ubuntu i sistemi operativi montati sui Tablet Computer risultano infatti quasi ridicoli. La loro forza, tuttavia, risiede nell'enorme numero di sviluppatori che lavorano alle applicazioni che, nel caso dell'iPad, si sommano anche all'enorme numero di case che rilasciano accessori di alta qualità.

Un iPad si ritrova quindi ad un anno dalla sua uscita a disporre di una serie di applicativi che, se usati con una penna per schermi capacitivi, possono portare persone come Warner Crocker di GottaBeMobile, storico MVP Microsoft per i Tablet PC, ad usare questo dispositivo e non un dispositivo Windows/Wacom per prendere appunti quotidianamente. Questo perché esistono decine di applicazioni per iPad pensate per un uso con la penna: si va da ArtRage ad EverNote ed alcune offrono risultati decisamente notevoli in qualità, offrendo anche avanzate funzionalità di riconoscimento ed esclusione del polso.

I dispositivi Android, forti anche della prepotente entrata di N-Trig nel settore tablet con i suoi nuovi digitalizzatori, si preparano anch'essi al salto di qualità diventando dispositivi per prendere appunti in modo quasi professionale. L'HTC Flyer è uno degli esempi più recenti ed è particolare proprio in quanto nel lancio pubblicitario mette molto in evidenza la penna ma anche il Toshiba Folio, che si è dimostrato incapace di ottenere anche solo una frazione del successo che l'azienda giapponese sperava, monta il medesimo (e in questo caso non pubblicizzato) digitalizzatore N-Trig capace di offrire, con il giusto programma, la stessa qualità di inchiostro ottenibile su un HP Slate o su un Fujitsu Lifebook T580.

Se a queste funzionalità si aggiungono anche gli applicativi di produttività (è notizia recente che OpenOffice per Android sta attraversando le ultime fasi di sviluppo, e presto arriverà Microsoft OneNote per iPad) la distanza tra Tablet Computer e PC, o Tablet PC, si riduce in modo drastico.

Cosa manca, quindi, per effettuare il passaggio da Tablet Computer a Tablet PC? Che vantaggio hanno i Tablet PC rispetto a questa nuova generazione di Tablet Computer pieni di boria e funzionalità avanzate che vogliono cancellare il loro passato di telefononi evoluti?

Principalmente, questi nuovi Tablet Computer devono ancora diventare veramente indipendenti e solitari. L'iPad, come anche i vari tablet Android, non sono ancora pensati per sostituire un PC e spesso necessitano di una piattaforma completa anche solo per sincronizzare dati o altre funzionalità basilari. Per il momento manca ancora la possibilità di usare un Tablet Computer come unico dispositivo di lavoro e la connessione a periferiche quali stampanti e dischi esterni è ancora limitata; mancano inoltre dischi rigidi di dimensioni sensibili, in quanto la media è ancora ben inferiore ai 64 GB. Un Tablet Computer resta, in parole povere, ancora un dispositivo che non conserva i dati ma li continua a ricevere dalla rete o da altri dispositivi nel momento del bisogno: se però manca la connessione iniziano i problemi.

Che possibilità hanno i Tablet PC di competere nel medio e lungo periodo con questi dispositivi? A opinione dell'autore di questo articolo, decisamente scarse. I Tablet PC "veri" continuano (e continueranno) a restare nascosti come è successo nei dieci anni passati e nessuna casa produttrice sembra seriamente interessata a proporre un dispositivo con Windows 7, Mac OS X o Linux capace di competere in modo serio con i Tablet Computer in generale o l'iPad in particolare.
A parte rarissimi casi, i Tablet PC restano inutilmente isolati nel mercato professionale, a cui comunque non vengono nemmeno proposti (basta andare in una fiera qualunque per notarlo: quasi tutti i produttori li hanno a listino, quasi nessuno li mette in mostra) e, nel caso di dispositivi non professionali, questi sono generalmente di qualità miserrima per via di scelte stupidamente errate (processori Atom, niente penna, crapware che blocca Windows 7) che fanno apparire il dispositivo finale peggiore di una qualunque squallida copia cinese dell'iPad.

La verità è che i Tablet PC moderni sono, nel migliore dei casi, semplici aggiornamenti hardware dei modelli presentati nel 2001-2002 e non è stato aggiunto nessun miglioramento significativo alle funzionalità (non per nulla questo articolo è scritto con enorme soddisfazione un tc1100 del 2005 che viene quotidianamente usato da anni). Se nel caso dell'iPad e dei dispositivi Android le applicazioni spuntano come fatine in un bosco incantato, per Windows ed i Tablet PC le applicazioni pensate per un uso a penna o con le dita restano sempre le stesse e si possono contare sulle dita di una mano; anche il Nintendo DS sembra più attento alle funzionalità di penna rispetto al Tablet PC medio (Art Accademy per DS è il prodotto videoludico più venduto di Amazon Italia, superando videogiochi ed accessori per Xbox e PS3 molto più famosi).

Ad un anno dall'uscita dell'iPad, a dieci anni dalla loro presentazione, i Tablet PC non sono cambiati di una virgola. Anzi, se si considera che il tc1000/tc1100 non viene più prodotto, c'è stata una notevole involuzione. I Tablet PC continuano a boccheggiare, nascosti dalle stesse case produttrici, con i prezzi gonfiati, lontani dai negozi, dotati di funzionalità strepitose che non vengono mostrate a nessuno. Nei prossimi anni i Tablet PC non moriranno, in quanto sono strumenti essenziali per alcuni particolari ambiti di lavoro e difficilmente Android o iOS diventerà in modo rapido un sistema operativo abbastanza sicuro per essere sfruttato a livello aziendale, ma continueranno a perdere il poco di mercato che si sono costruiti, che si sono conquistati nonostante il costante ed infinito tentativo di farli morire.



I Tablet PC sono strumenti miracolosi e sono molto più magici di qualunque iPad: se Apple avesse trattato la sua tavoletta anche solo un quarto di come un normale OEM tratta i suoi Tablet PC difficilmente qualcuno avrebbe notato questo prodotto. E invece i Tablet PC, nonostante tutto, mantengono il loro ristretto mercato e costringono i produttori ad aggiornare i loro modelli perché una domanda, anche se minima, sanno crearla. Una richiesta che i Tablet Computer si preparano ad intercettare, facendosi portavoce della molto più consistente domanda generata dalla gran parte dei potenziali clienti, che i Tablet PC non li ha mai visti né sentiti e che considerano l'iPad ed i vari cosini Android l'unica soluzione alle loro esigenze di produttività mobile e semplificata.

3 commenti:

  1. quali sarebbero questi programmi per i tablet computer per l'inchiostro digitale? sarei davvero interessato a capirci qualcosa di più...

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  2. Disanima perfetta, io ritengo l'Ipad l'equivalente di un gigantesco Iphone con i pregi e le limitazioni del caso.
    Ho un cell Android e ho preso da pochissimo un TM2, sono in simbiosi con entrambi i dispositivo per esigenze di lavoro, ma devo ammettere che per colpa di uno sviluppo minore delle applicazioni che potrebbero davvero fare la differenza, qualche volta il desiderio di aggiungere un Ipad o un bel dispositivo android mi sfiora.

    E' tutta questione di immediatezza, usabilità ed ergonomia, basterebbe così poco...

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  3. ...basterebbe così poco...proprio vero

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