L'enTourage eDGe è un nuovo e particolarissimo lettore di libri elettronici caratterizzato da un doppio schermo, digitalizzatore Wacome e sistema operativo Linux abbinato ad Android. Pochi euro in più in componenti e sarebbe stato un grandioso Tablet PC.
Un semplice lettore di libri elettronici è una cosa abbastanza inutile: per questo l'l’enTourage eDGe non è un semplice lettore. Due schermi da circa 10 pollici e formato "a libro", sistema operativo Linux e Android contemporaneamente, digitalizzatore Wacom per scrivere ed annotare in modo preciso e veloce sui libri in formato ePub e PDF; connettivirà WiFi, Bluetooth e 3G per navigare in internet, scaricare ed inviare i documenti o per collegare una tastiera esterna.
Insomma, un prodotto decisamente interessante. Ma ci sono delle gravi mancanze. Il disco interno è limitato a 4 GB, di cui uno occupato dai sistemi operativi, il che significa bloccare l'installazione di sistemi operativi avanzati come distribuzioni Linux complesse o Windows: la possibilità di usare schede SD o dischi USB fornisce una espandibilità limitata ai dati. Nessun indicazione sul processore, che si può supporre quindi essere un ARM o qualcosa più adatto ad un cellulare che ad un portatile.
Un vero peccato, in quanto se si fosse utilizzato un processore Atom ed un disco interno anche solo da 60 GB, questo lettore di libri sarebbe un Tablet PC completo e sensazionale, capace di supportare distribuzioni Linux complete o Windows 7 e quindi capace di fare veramente tutto.
Disponibile in nordamerica da febbraio da 340 euro, è attivo il preordine sul sito ufficiale.
Un semplice lettore di libri elettronici è una cosa abbastanza inutile: per questo l'l’enTourage eDGe non è un semplice lettore. Due schermi da circa 10 pollici e formato "a libro", sistema operativo Linux e Android contemporaneamente, digitalizzatore Wacom per scrivere ed annotare in modo preciso e veloce sui libri in formato ePub e PDF; connettivirà WiFi, Bluetooth e 3G per navigare in internet, scaricare ed inviare i documenti o per collegare una tastiera esterna.
Insomma, un prodotto decisamente interessante. Ma ci sono delle gravi mancanze. Il disco interno è limitato a 4 GB, di cui uno occupato dai sistemi operativi, il che significa bloccare l'installazione di sistemi operativi avanzati come distribuzioni Linux complesse o Windows: la possibilità di usare schede SD o dischi USB fornisce una espandibilità limitata ai dati. Nessun indicazione sul processore, che si può supporre quindi essere un ARM o qualcosa più adatto ad un cellulare che ad un portatile.
Un vero peccato, in quanto se si fosse utilizzato un processore Atom ed un disco interno anche solo da 60 GB, questo lettore di libri sarebbe un Tablet PC completo e sensazionale, capace di supportare distribuzioni Linux complete o Windows 7 e quindi capace di fare veramente tutto.
Disponibile in nordamerica da febbraio da 340 euro, è attivo il preordine sul sito ufficiale.
Questa volta non posso esere d'accordo con te Custode, il dispositivo non vuole essere un tablet e ha invece delle grandi potenzialità... un tablet fa molte belle cose (ho un XT da un paio d'anni)ma per leggere documenti un dispositivo con schermo e-Ink è un altro pianeta. L'unica perplessità è che forse lo schermo non è ancora abbastanza grande: i file pdf sono formattati in pagine e per visualizzare ad esempio un foglio A4 sullo schermo è necessario per forza un certo rimpicciolimento... naturalmente se questo è eccessivo (necessario su schermo piccolo, a meno di continui spostamenti della pagina) diventa poco leggilibile.
RispondiEliminaIl giorno in cui i due mondi dell'ebook e del tablet riusciranno ad unirsi avremo per me il dispositivo perfetto.
Avevo notato anche io questo prodotto ed effettivamente mi sembra MOOOLTO interessante, sopratutto perchè è proprio pensato per gli studenti o cmq per chi studia e lavora molto sui documenti-libri-appunti. Spero veramente che questo prodotto abbia un ottimo successo. Io però rimango in attesa del successore :D Vorrei evitarmi i difetti della "first generation".
RispondiEliminaEffettivamente avrebbero potuto azzardare a qualcosa di più sui componenti ma magari non l'hanno voluto fare per contenere il costo, essendo il prodotto pensato per studenti. Un grosso difetto, come hai rilevato tu Custode, è la poca memoria. E dire che hanno dotato il dispositivo di un microfono per registrare le eventuali lezioni....e in 3gb sinceramente non so quante ore di lezione ci stiano...io personalmente registro le lezioni in università con un registratore vocale digitale e accumulo almeno 4GB di dati ogni anno. Ritengo che un altro dietto sia il rapporto tra la superficie del dispositvo e la superficie degli schermi; ergo potevano farlo più piccolo con quegli schermi oppure tenere questa dimensione ma fare degli schermi da 11 pollici e cornici più sottili. Infine penso che per avere una dotazione hardware completa avrebbero potuto mettere un digitalizzatore wacom anche sullo schermo LCD.
So bene che il dispositivo non vuole essere un tablet ed ha grandi potenzialità. Sta qui la mia critica: con 50 euro di componenti in più e con ambizioni di Tablet PC, non avrebbe potenzialità ma potere.
RispondiEliminaRiguardo allo schermo... beh, c'è il problema delle varie tecnologie. Io non ho mai sentito problemi di alcun tipo, ma c'è da dire che il tc1100 ha decisamente il miglior schermo che io abbia mai visto per leggibilità e angolo di visuale e mi son sempre chiesto come mai altri tablet più recenti non siano così buoni.
Secondo me è un ottimo dispositivo, non è un tablet, ma per essere un tablet il prezzo sarebbe dovuto essere parecchio più alto, ma è un ottimo e-book reader ad un prezzo stracciato(ho comprato da un paio di settimane un iLiad della iRexe seppure sia soddisfattissimo del prodotto vedere a poche decine di euro di differenza un oggetto del genere mi fa un po' rabbia)
RispondiElimina"ma c'è da dire che il tc1100 ha decisamente il miglior schermo che io abbia mai visto per leggibilità e angolo di visuale e mi son sempre chiesto come mai altri tablet più recenti non siano così buoni" Ciò però non toglie che alcuni tablet successivi abbiano uno schermo migliore del tc1100. Capisco che il tc1100 abbia tanti vantaggi però non esageriamo...in 4 anni dalla sua uscita di strada ne è stata fatta...
RispondiEliminaOrmai il tc1100 ha più svantaggi che vantaggi: in ogni caso per quanto riguarda leggibilità e angolo di visione, il tc1100 ha il miglior schermo tra i Tablet PC che ho potuto provare. Poi è assolutamente pessimo per quanto riguarda la luminosità, la capacità antiriflesso ed il consumo energetico, ma per quelle due caratteristiche, in particolare l'angolo di visione, ha ben pochi concorrenti (tra i modelli che ho provato, poi non mi è mai capitato tra le mani un ToughBook o un Motion).
RispondiEliminaBeh, mi fa piacere che tu non difenda fino alla stregua dell'inverosimile il tc1100. Purtroppo per valutare bene le carateristiche del display bisognerebbe avere la possibilità di provare un dato modello per qualche giorno in diverse condizioni e spesso questa possibilità non è data ai comuni mortali e personalmente non penso di aver provato più tablet di te. Secondo per però quello che dovrebbe essere oggetto di opinione è più la capacità antiriflesso di uno schermo (che mi sembra difficilmente quantificabile con unità di misura eque) e non l'angolo di visione che dovrebbe essere una caratteristica dichiarata di un pc.
RispondiElimina