il Tablet PC Italico

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mercoledì 23 dicembre 2009

2010: l'anno dei tablet? Sicuramente, ma non dei PC.

Mancano pochi giorni alla fine del 2009. Il 2010 porterà molte novità: io concluderò l'università; il mondo scoprirà una nuova inutile pandemia che non pandemizzerà nulla e gli Stati Uniti si accorgeranno che Obama è solo un uomo; ci saranno guerre e casini politici come al solito. Ah, dimenticavo: buona parte dei nuovi dispositivi elettronici saranno tablet.


Avremo telefoni tablet, lettori di libri tablet, navigatori satellitari tablet, frigoriferi con tablet integrato, orologi tablet, stranistumentidestinatianavigazioneinrete tablet e, in alcuni rari casi, anche dei Tablet PC.
La parola tablet sarà ovunque ed in ogni dove la gente chiederà un prestito per riuscire a pagare i debiti ed ovviamente il tablet nuovo. Tablet è bello. Tablet è innovativo. Tablet ti salva la vita e ti fa apparire bello e simpatico. Tablet è qualcosa di piatto che si tocca, ma senza malizia. Oppure sì, se inventeranno i siti porno per tablet. Una cosa è certa: tablet sarà tutto tranne che PC.

L'inchiostro digitale e le funzionalità di riconoscimento della scrittura saranno messe in secondo piano o relegate in cantina. Poichè toccare è bello ma scrivere su uno schermo impossibile (smettetela di fare gli idioti con la vostra tavoletta Wacom o N-Trig, se l'iPhone non ha la penna significa che quella tecnologia non esiste, vi state solo illudendo di scrivere e disegnare ma in realtà state scacciando mosche) i nuovi dispositivi saranno dotati di schermi capacitivi o resistivi ed i digitalizzatori attivi saranno ancora poco usati.



Microsoft continuerà a non pubblicizzare il frutto di oltre dieci anni di lavoro e milioni di dollari di investimento: le funzionalità Tablet PC saranno nascoste all'interno delle guide per secchioni del politecnico, il sito www.tabletpc.com continuerà a portare in una pagina morta e il Microsoft Store continuerà a fornire una notevole quantità di portatili, nessuno dei quali Tablet PC.

Usciranno nuovi modelli di Tablet PC, principalmente in formato convertibile e principalmente con processore Atom e schermo resistivo. Saranno disponibili anche modelli "puri" senza tastiera con sistema operativo Linux, Android o Chromium e con caratteristiche tecniche tali che Windows 7 funzionerà male o non funzionerà: il Windows Touch e il riconoscimento della scrittura non saranno quindi usati e conosciuti. Se uscirà il famoso Apple Tablet, la gente griderà al dispositivo profetico e Microsoft sarà accusata di essere la solita copiona che non riesce a creare nulla di innovativo senza copiare. Se non uscirà il famoso Apple Tablet, la gente griderà al dispositivo troppo profetico per essere vero e Microsoft sarà accusata di essere la solita copiona che non riesce a creare nulla di innovativo senza copiare.
Le case produttrici continueranno a considerare i Tablet PC con digitalizzatore attivo un prodotto di nicchia ed i negozi non li metteranno in mostra negli scaffali o non li inseriranno nemmeno a listino.

E alla fine del 2010, quando i tablet saranno ovunque e quando tutto sarà tablet, ci sarà qualcuno che, vedendo il possessore di Tablet PC lavorare o giocherellare con il proprio costosissimo gioiello, prenderà in giro il possessore in quanto possessore di un prodotto senza mela che non si può inserire in tasca.
E alla fine del 2010, quando i tablet saranno ovunque e quando tutto sarà tablet, ci saranno ancora bambini, compagni e colleghi che vedendo l'inchiostro schizzare fuori dalla penna digitale durante una lezione, una riunione od un viaggio in treno, supplicheranno il possessore del Tablet PC di poter provare quel dispositivo miracoloso chiedendo dove e come acquistare uno di quei nuovissimi ed innovativi dispositivi.
E alla fine del 2010, quando i tablet saranno ovunque e quando tutto sarà tablet, il possessore del Tablet PC spiegherà per l'ennesima volta che quel dispositivo non è innovativo, che è un semplice portatile con qualcosina in più, e che la tecnologia esiste fin dal 2003. E magari dirà al bambino, compagno o collega «cerca su Google "Tablet PC Italico" e scoprirai tutto quello che ti serve».

12 commenti:

  1. Parole di grandissima saggezza...
    l'importante non è quello che fai, o puoi fare con il tuo dispositivo, conta solo che costi più di quello che vale e che lo abbiano tutti...

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. Andate su iSpazio, c'è un post proprio sul Tablet Apple: fatevi 4 risate!

    Guardate che mi ha risposto un mangiamela:
    "il problema è che è un pc e, a parità di prezzo con il tablet apple qualora uscisse, non ci saranno paragoni"

    XD

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Beh, io sono un utente Mac, e ho provato su una tavoletta wacom Cintiq 12" la capacità di inchiostro digitale di Vista e le ho paragonate a quelle di un Mac. Devo ammettere che questa volta, Microsoft, è avanti anni luce alla Apple. Funzionalità di inchiostro digitale, riconoscimento calligrafico e tutto quello che concerne l'utilizzo della "penna su pc". Anche l'integrazione con windows journal e one note è a dir poco eccezzionale.

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  6. :-) bellissimo post. Però, sai Custode? per questa volta io spero proprio che tu ti stia sbagliando di grosso, ma temo che le tue profezie si avvereranno :-(
    ...però è proprio vero girando con un tablet-pc... la gente si stupisce dell'inchiostro digitale... forse speriamo nel 2011?

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  7. Veramente un bellissimo articolo...davvero.
    Comunque vorrei aggiungere che da parte mia, i prodotti Apple non siano una completa spazzatura.

    Io uso entranbi i sistemi operativi, quindi Windows 7 e anche Mac OS, e secondo me sono moto validi entrambi.

    Riguardo a questi meravigliosi gioielli detti volgarmente "Tablet", devo ammettere che Microsoft è molto più avanzata rispetto ad Apple (basta guardare il Courier..)

    In ogni caso sono davvero curioso di quello che uscirà nel 2010.
    Personalmente spero (anche se con molta difficoltà)
    in un nuovo "TC 1200", che ho avuto modo di provare con grande ammirazione.

    Per ora resto fedele al mio XT.
    Ciao!

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  8. Beh, chiariamoci: io non penso che i prodotti Apple facciano schifo o che siano spazzatura, anzi. Sono prodotti di altissima qualità, pieni di pregi e caratteristiche eccezzionali.
    Quello che non sopporto e che trovo faccia schifo è la religione Apple, che pure ammiro come concetto in quanto psicologo. Apple è riuscita a creare non clienti ma fedeli. Persone che si tappano gli occhi davanti alle poche ma gravissime mancanze e vigliaccate progettuali dei prodotti Apple e che considerano l'altro essere umano non melato un essere inferiore che non ha raggiunto la luce.

    Apple produce prodotti grandiosi che in molti casi vorrei possedere. Ma li vende ad un prezzo a mio parere spesso immorale o li pensa in modo tale che sei obbligato ad usare programmi che odio come iTunes.
    Però non fanno assolutamente schifo. E per questo non li prendo.

    E nel caso li prendessi, non potrei prendere solo quelli: sono comunque prodotti creati dal genio umano e non opere divine: non sono però perfetti, hanno anche loro le loro magagne, i loro virus e le loro necessità di formattazione ogni tot. E non prenderei solo quelli perchè quasi tutto quello che è possibile fare su un Apple si può fare altrettanto bene ed altrettanto facilmente su un qualsiasi PC con Windows o Linux, ma ci sono anche un sacco di cose che su PC o Linux vengono meglio o, nel caso dei Tablet PC, vengono e basta.

    Prodotti sensazionali. Ma ci può essere, e in alcuni casi c'è, di meglio.

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  9. Come sempre i fedeli dell'inchiostro digitale pensano che se a loro piace ed è utile lo debba essere automaticamente anche per il resto del mondo.
    E se il resto del mondo non è interessato è solo colpa della stupidità umana.
    Non avete capito che semplicemente alla maggioranza delle persone NON interessa una cosa del genere.
    La maggioranza delle persone NON prende appunti a mano se non in situazioni in cui non esiste altro modo efficace.
    Ho 40anni e da dopo l'università ho scritto in tal modo pochissime volte, siamo tra generazioni di "tastiera dipendente", non di "penna dipendente".
    Ripeto, l'inchiostro digitale è utilissimo in certe occasione, in quelle dove ancora oggi si usa una penna, ma in tutte le altre no, è una cosa poco utile e pertanto non fa la differenza (la fa molto di più una GUI semplice e immediata nell'uso).
    Che piaccia o non piaccia l'utilizzo di GUI touch con le dita è più comodo che tirar fuori la penna, ancor di più per l'utente "normale" non geek tecnologico.

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  10. Ma chiamare questo un articolo mi sembra eccessivo. E' un commento più che altro. Mi sembrava quasi di sentire quei commenti di studio sport quando si parla di calcio, che per descrivere un'azione usa mille e una metafore e cercano di fare il poeta ma alla fine fanno solo la figura di una persona poco obiettiva e che parlano troppo magari esagerando giusto un po come questo pseudo articolo. Va beh c'è poco da criticare questo rimane pur sempre un BLOG....ossia libero da informazioni dirette, obiettive, di parte e senza farsi trascinare in cose del genere.....però poi se anche i giornali possono andare verso il cammino opposto perchè non un blog.....

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  11. AnonimoContestatoreDiNatale1: anche io sono molto più veloce a scrivere a tastiera che non a mano. Ciònonostante, la maggior parte dell'universo usa le tastiere tutto il giorno ma ha una velocità di battitura infima. Se a piace ed è utile la tastiera, non significa che automaticamente anche il resto del mondo la trovi la migliore soluzione.
    Esistono programmi e situazioni che richiedono la tastiera, ma esistono programmi e situazioni (seduto senza appoggio o sdraiato, in spazi ristretti, in piedi) in cui la tastiera o un normale portatile è solo scomodo. Il Tablet PC ha il vantaggio di essere perfettamente funzionale in entrambe le situazioni e con tutti i programmi.

    AnonimoContestatoreDiNatale2: Cioè? Un testo è un articolo solo se viene pubblicato su una testata giornalistica registrata in tribunale? Nel momento in cui il Corriere Online decide di disiscriversi in tribunale i suoi articoli diventano commenti e pseudoarticoli?

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