Oggi a lezione durante una pausa mi sono messo a giocare con le impostazioni del mio tc1100, facendo un po' di esperimenti di durata della batteria.
Certi componenti consumano parecchio, e saperli gestire al meglio significa aumentare la propria autonomia in modo enorme. Ad esempio, prendendo appunti con OneNote e lo schermo a luminosità massima consumo 12.3 W:
il che va anche bene, considerando che la batteria è da 36000 mWh: significa poter lavorare tre ore esatte.
Se però abbasso la luminosità dello schermo al minimo, vedo che il consumo si riduce in modo significativo:
arrivando a 8.8 W. Insomma, solo la retroilluminazione dello schermo porta via 3.5 W, che significa un'ora piena di batteria.
Se poi mi organizzo chiudendo i vari programmi inutili e lasciando aperto solo OneNote, e quindi riducendo al minimo l'uso del disco rigido e del processore, posso arrivare senza troppi problemi a far traballare il consumo tra i 6 ed i 7 W, che sono cinque ore di autonomia reale, o poco più.
Insomma, conoscere il proprio tablet è qualcosa di importante. Creare profili energetici ragionati può trasformare l'autonomia di un Tablet PC da mediocre ad ottima e fare la differenza tra uno studente con un tablet ed uno studente che non usa carta.
Certi componenti consumano parecchio, e saperli gestire al meglio significa aumentare la propria autonomia in modo enorme. Ad esempio, prendendo appunti con OneNote e lo schermo a luminosità massima consumo 12.3 W:
il che va anche bene, considerando che la batteria è da 36000 mWh: significa poter lavorare tre ore esatte.
Se però abbasso la luminosità dello schermo al minimo, vedo che il consumo si riduce in modo significativo:
arrivando a 8.8 W. Insomma, solo la retroilluminazione dello schermo porta via 3.5 W, che significa un'ora piena di batteria.
Se poi mi organizzo chiudendo i vari programmi inutili e lasciando aperto solo OneNote, e quindi riducendo al minimo l'uso del disco rigido e del processore, posso arrivare senza troppi problemi a far traballare il consumo tra i 6 ed i 7 W, che sono cinque ore di autonomia reale, o poco più.
Insomma, conoscere il proprio tablet è qualcosa di importante. Creare profili energetici ragionati può trasformare l'autonomia di un Tablet PC da mediocre ad ottima e fare la differenza tra uno studente con un tablet ed uno studente che non usa carta.
io per ora ho solo creato un profilo "silenzioso"..ma che prog hai usato per monitorare i consumi? questo rightmark che vedo?siddly
RispondiElimina:-) hehe... meravigliosa la tua frase finale Custode!
RispondiEliminaquando mi prenderò il tablet, seguirò i tuoi consigli!
Si, ho usato il programma delle immagini. Viene utilizzato in genere per modificare le impostazioni del processore, ma ha anche una pagina dedicata alla batteria ed al consumo del sistema, che è abbastanza unica (o perlomeno io non ho ancora trovato altri programmi per Windows che mi forniscono i dettagli di mWh della batteria e del consumo)
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