Nelle ultime due settimane abbiamo testato in modo molto intenso ed approfondito il VAIO Duo 11: ecco la quinta ed ultima parte delle prime impressioni sul nuovo Tablet PC di Sony.
LO SCHERMO
Lo schermo del Sony VAIO Duo 11 è un esempio di eccellenza unita a criticità estreme. Il pannello è decisamente ottimo in termini di visibilità e luminosità; una risoluzione Full HD su una diagonale così ristretta, inoltre, permette una nitidezza straordinaria e, nel momento in cui si leggono testi, la differenza rispetto a pannelli di qualità minore è evidente.
Tuttavia il pannello è dotato di finitura lucida, che compromette l'uso mobile; la lucidità dello schermo è resa ancora più problematica dall'impossibilità di angolare il pannello a piacimento: se si hanno delle luci in posizioni particolari e non è possibile spostarsi, la visibilità è compromessa in modo enorme.
Molto problematico è anche il fatto che la risoluzione Full HD, su questa diagonale, si dimostra di fatto eccessiva - Windows 8 sotto questo aspetto risulta essere un pessimo sistema operativo. In Windows 8, così come nei precedenti Windows, all'aumentare della risoluzione le cose non diventano più definite ma più piccole ed aumentare la dimensione dell'interfaccia risulta uno specchietto per allodole spesso poco funzionale in quanto diverse applicazioni - molte della stessa Microsoft - non si ingrandiscono ma si deformano o restano minuscole, rendendo così l'interfaccia desktop di difficile utilizzo.
L'immagine qui sopra rappresenta una delle applicazioni che non aumentano di dimensione nonostante l'interfaccia sia impostata a 150% (il massimo): si tratta di Photoshop che con questa estetica, montata su una diagonale di 11,6 pollici, sforza non poco la vista dell'utente. Su uno schermo da 11,6 pollici la risoluzione Full HD riduce l'usabilità (pur non compromettendola in modo irreparabile) e da parte di Sony scegliere un pannello HD+ (1600x900) sarebbe stato meno popolare ma decisamente più corretto.
Lo schermo soffre inoltre di una insolita caratteristica, ovvero di una sorta di "effetto memoria". Se si lascia lo schermo acceso anche solo per cinque minuti su una schermata fissa (il che non significa lasciare il sistema a non far nulla; è sufficiente lavorare con OneNote o Word che dispongono di una interfaccia in massima parte statica) nel momento in cui si passa ad un'altra applicazione o al Menù Start è possibile osservare una più o meno lieve immagine della precedente schermata, che andrà via solo dopo qualche minuto - la visibilità e la durata sullo schermo di queste "applicazioni fantasma" sono proporzionali a quanto l'applicazione è stata aperta.
Questa "problematica" risulta particolarmente sgradita nell'utilizzo grafico, dove la corretta rappresentazione delle immagini può risultare compromessa da altre immagini che si sovrappongono.
RUMOROSITÀ E TEMPERATURE
Il Sony VAIO Duo 11 è un dispositivo potente - e i processori Core di terza generazione, anche se a basso voltaggio come quelli montati su questo Tablet PC, necessitano di raffreddamento e di ventole. Mantenendo le impostazioni di base il sistema si dimostra quindi particolarmente rumoroso, in particolare nel momento in cui si usano applicazioni che mettono in azione la scheda video integrata.
Le cose cambiano in modo enorme impostando il sistema sulla modalità "silenziosa" attraverso VAIO Care - in questo modo le ventole girano a velocità ridotte. VAIO Care segnala che questa modalità potrebbe ridurre le prestazioni del dispositivo ma, all'atto pratico, non si sono evidenziati rallentamenti percepibili rispetto alla modalità "normale".
Qualunque sia la velocità delle ventole il sistema si dimostra comunque sempre molto ben raffreddato e sono osservabili solo leggeri riscaldamenti della scocca inferiore, in plastica, in prossimità di dove presumibilmente è presente il processore Intel Core.
AUTONOMIA OPERATIVA
Considerando quello che sono i Tablet PC moderni, sull'aspetto dell'autonomia il Sony VAIO Duo 11 non riesce ad emozionare in modo particolare. In normali condizioni di lavoro l'autonomia è di circa cinque ore.
Particolarmente interessante risulta essere la possibilità di aggiungere una batteria esterna al Tablet PC, per arrivare ad una autonomia complessiva di (secondo le affermazioni Sony) undici ore. Purtroppo la batteria, che integra anche un alloggiamento per la penna N-Trig, non ci è stata fornita per queste sessioni di test.
PERSONALIZZAZIONE SOFTWARE DI SONY
Sotto l'aspetto di personalizzazione del sistema Sony si dimostra eccellente, anche se sono presenti alcune criticità. Il Sony VAIO Duo 11 è pieno di applicazioni ed utility, spesso non completamente utili ma in generale di ottima qualità e abbastanza intuitive nell'uso.
Una particolare lode va al pulsante Assist e a tutto quello che esso rappresenta, ovverto VAIO Care. Questa applicazione permette una gestione completa del Tablet PC, a partire dalla velocità di rotazione delle ventole fino alle notifiche degli aggiornamenti - anche solo per accedere al BIOS è necessario passare attraverso di lui. L'unica cosa che non si può fare, apparentemente, è disattivare il digitalizzatore capacitivo in modo da permettere una scrittura con la penna senza difficoltà.
Molto sgradita, invece, è una impostazione (apparentemente non modificabile) relativa al primo tasto della penna, quello associato alla funzionalità "tasto destro". Se premuto due volte in rapida successione (cosa che può succedere anche per errore nel momento in cui si cerca di premerlo a lungo) attiva una applicazione proprietaria di Sony che serve a catturare schermate o parti di esse - in pratica una copia dell'ottimo "Strumento di Cattura" integrato in Windows. Aprendosi relativamente spesso in modo casuale per errore nel momento in cui si cerca di usare il "tasto destro", questa applicazione crea più problemi che altro ed essendo la riproduzione di una funzionalità già ottima ed integrata in Windows la cosa diventa ancora più irritante.
ALTRI PICCOLI PARTICOLARI
Una lode particolare va agli altoparlanti che, pur non essendo "sulla carta" buoni come quelli di altre soluzioni, risultano essere decisamente eccellenti in volume e qualità finale della riproduzione. È inoltre possibile impostare gli altoparlanti in modo da ottenere particolari effetti in base a ciò che si guarda (musica, filmati, ...) e la differenza rispetto agli altri Tablet PC, spesso indirizzati al solo mercato professionale e decisamente carenti sull'aspetto audio e multimediale, è evidente anche ad un orecchio poco esperto.
Una lode particolare va anche all'alimentatore, decisamente compatto e dotato di un cavo che esce dal corpo principale dell'alimentatore con una curva a novanta gradi - in questo modo il cavo ha meno possibilità di rompersi o danneggiarsi durante il trasporto all'interno di borse o zaini.
PRIME IMPRESSIONI: RIASSUMENDO
Dopo le prime sessioni di test il Sony VAIO Duo 11 appare come una macchina decisamente superiore alla media per molti aspetti ma, a livello funzionale, poco più che mediocre. In generale si può notare l'orientamento consumer di questo dispositivo che sacrifica funzionalità all'estetica.
Il formato convertibile "a scorrimento" non sembra influenzare la resistenza strutturale rispetto ad altre soluzioni ma si conferma, ancora una volta dopo anni, la peggior modalità di conversione possibile - lo schermo non è protetto e non inclinabile a piacimento; il tutto è poi si unisce ad uno spazio ridotto per la tastiera che impone la perdita del touchpad.
Nonostante alcune gravi criticità che compromettono in particolare l'uso in mobilità, però, il Sony VAIO Duo 11 si rivela particolarmente interessante e, essendo acquistabile nella versione base con Core i3 a meno di 900 euro IVA inclusa (o a circa 1900 euro per la versione qui testata) strepitoso nel rapporto qualità-prezzo, anche per via di un digitalizzatore finalmente funzionante senza problemi.
Questa però è solo una "recensione introduttiva" con le prime impressioni - i test continuano e la recensione completa evidenzierà nel dettaglio altri particolari.
LEGGI LA PRIMA PARTE (STRUTTURA ED ESTETICA)
LEGGI LA SECONDA PARTE (DIMENSIONI E PESO; PRESTAZIONI)
LEGGI LA TERZA PARTE (CONNETTIVITÀ; DISPOSITIVI DI INPUT)
LEGGI LA QUARTA PARTE (DIGITALIZZATORE N-TRIG E PENNA)
Articolo di Tablet PC Italia - Non vantarti del lavoro altrui, cita sempre la fonte della notizia.
LO SCHERMO
Lo schermo del Sony VAIO Duo 11 è un esempio di eccellenza unita a criticità estreme. Il pannello è decisamente ottimo in termini di visibilità e luminosità; una risoluzione Full HD su una diagonale così ristretta, inoltre, permette una nitidezza straordinaria e, nel momento in cui si leggono testi, la differenza rispetto a pannelli di qualità minore è evidente.
Tuttavia il pannello è dotato di finitura lucida, che compromette l'uso mobile; la lucidità dello schermo è resa ancora più problematica dall'impossibilità di angolare il pannello a piacimento: se si hanno delle luci in posizioni particolari e non è possibile spostarsi, la visibilità è compromessa in modo enorme.
Molto problematico è anche il fatto che la risoluzione Full HD, su questa diagonale, si dimostra di fatto eccessiva - Windows 8 sotto questo aspetto risulta essere un pessimo sistema operativo. In Windows 8, così come nei precedenti Windows, all'aumentare della risoluzione le cose non diventano più definite ma più piccole ed aumentare la dimensione dell'interfaccia risulta uno specchietto per allodole spesso poco funzionale in quanto diverse applicazioni - molte della stessa Microsoft - non si ingrandiscono ma si deformano o restano minuscole, rendendo così l'interfaccia desktop di difficile utilizzo.
L'immagine qui sopra rappresenta una delle applicazioni che non aumentano di dimensione nonostante l'interfaccia sia impostata a 150% (il massimo): si tratta di Photoshop che con questa estetica, montata su una diagonale di 11,6 pollici, sforza non poco la vista dell'utente. Su uno schermo da 11,6 pollici la risoluzione Full HD riduce l'usabilità (pur non compromettendola in modo irreparabile) e da parte di Sony scegliere un pannello HD+ (1600x900) sarebbe stato meno popolare ma decisamente più corretto.
Lo schermo soffre inoltre di una insolita caratteristica, ovvero di una sorta di "effetto memoria". Se si lascia lo schermo acceso anche solo per cinque minuti su una schermata fissa (il che non significa lasciare il sistema a non far nulla; è sufficiente lavorare con OneNote o Word che dispongono di una interfaccia in massima parte statica) nel momento in cui si passa ad un'altra applicazione o al Menù Start è possibile osservare una più o meno lieve immagine della precedente schermata, che andrà via solo dopo qualche minuto - la visibilità e la durata sullo schermo di queste "applicazioni fantasma" sono proporzionali a quanto l'applicazione è stata aperta.
Questa "problematica" risulta particolarmente sgradita nell'utilizzo grafico, dove la corretta rappresentazione delle immagini può risultare compromessa da altre immagini che si sovrappongono.
RUMOROSITÀ E TEMPERATURE
Il Sony VAIO Duo 11 è un dispositivo potente - e i processori Core di terza generazione, anche se a basso voltaggio come quelli montati su questo Tablet PC, necessitano di raffreddamento e di ventole. Mantenendo le impostazioni di base il sistema si dimostra quindi particolarmente rumoroso, in particolare nel momento in cui si usano applicazioni che mettono in azione la scheda video integrata.
Le cose cambiano in modo enorme impostando il sistema sulla modalità "silenziosa" attraverso VAIO Care - in questo modo le ventole girano a velocità ridotte. VAIO Care segnala che questa modalità potrebbe ridurre le prestazioni del dispositivo ma, all'atto pratico, non si sono evidenziati rallentamenti percepibili rispetto alla modalità "normale".
Qualunque sia la velocità delle ventole il sistema si dimostra comunque sempre molto ben raffreddato e sono osservabili solo leggeri riscaldamenti della scocca inferiore, in plastica, in prossimità di dove presumibilmente è presente il processore Intel Core.
AUTONOMIA OPERATIVA
Considerando quello che sono i Tablet PC moderni, sull'aspetto dell'autonomia il Sony VAIO Duo 11 non riesce ad emozionare in modo particolare. In normali condizioni di lavoro l'autonomia è di circa cinque ore.
Particolarmente interessante risulta essere la possibilità di aggiungere una batteria esterna al Tablet PC, per arrivare ad una autonomia complessiva di (secondo le affermazioni Sony) undici ore. Purtroppo la batteria, che integra anche un alloggiamento per la penna N-Trig, non ci è stata fornita per queste sessioni di test.
PERSONALIZZAZIONE SOFTWARE DI SONY
Sotto l'aspetto di personalizzazione del sistema Sony si dimostra eccellente, anche se sono presenti alcune criticità. Il Sony VAIO Duo 11 è pieno di applicazioni ed utility, spesso non completamente utili ma in generale di ottima qualità e abbastanza intuitive nell'uso.
Una particolare lode va al pulsante Assist e a tutto quello che esso rappresenta, ovverto VAIO Care. Questa applicazione permette una gestione completa del Tablet PC, a partire dalla velocità di rotazione delle ventole fino alle notifiche degli aggiornamenti - anche solo per accedere al BIOS è necessario passare attraverso di lui. L'unica cosa che non si può fare, apparentemente, è disattivare il digitalizzatore capacitivo in modo da permettere una scrittura con la penna senza difficoltà.
Molto sgradita, invece, è una impostazione (apparentemente non modificabile) relativa al primo tasto della penna, quello associato alla funzionalità "tasto destro". Se premuto due volte in rapida successione (cosa che può succedere anche per errore nel momento in cui si cerca di premerlo a lungo) attiva una applicazione proprietaria di Sony che serve a catturare schermate o parti di esse - in pratica una copia dell'ottimo "Strumento di Cattura" integrato in Windows. Aprendosi relativamente spesso in modo casuale per errore nel momento in cui si cerca di usare il "tasto destro", questa applicazione crea più problemi che altro ed essendo la riproduzione di una funzionalità già ottima ed integrata in Windows la cosa diventa ancora più irritante.
ALTRI PICCOLI PARTICOLARI
Una lode particolare va agli altoparlanti che, pur non essendo "sulla carta" buoni come quelli di altre soluzioni, risultano essere decisamente eccellenti in volume e qualità finale della riproduzione. È inoltre possibile impostare gli altoparlanti in modo da ottenere particolari effetti in base a ciò che si guarda (musica, filmati, ...) e la differenza rispetto agli altri Tablet PC, spesso indirizzati al solo mercato professionale e decisamente carenti sull'aspetto audio e multimediale, è evidente anche ad un orecchio poco esperto.
Una lode particolare va anche all'alimentatore, decisamente compatto e dotato di un cavo che esce dal corpo principale dell'alimentatore con una curva a novanta gradi - in questo modo il cavo ha meno possibilità di rompersi o danneggiarsi durante il trasporto all'interno di borse o zaini.
PRIME IMPRESSIONI: RIASSUMENDO
Dopo le prime sessioni di test il Sony VAIO Duo 11 appare come una macchina decisamente superiore alla media per molti aspetti ma, a livello funzionale, poco più che mediocre. In generale si può notare l'orientamento consumer di questo dispositivo che sacrifica funzionalità all'estetica.
Il formato convertibile "a scorrimento" non sembra influenzare la resistenza strutturale rispetto ad altre soluzioni ma si conferma, ancora una volta dopo anni, la peggior modalità di conversione possibile - lo schermo non è protetto e non inclinabile a piacimento; il tutto è poi si unisce ad uno spazio ridotto per la tastiera che impone la perdita del touchpad.
Nonostante alcune gravi criticità che compromettono in particolare l'uso in mobilità, però, il Sony VAIO Duo 11 si rivela particolarmente interessante e, essendo acquistabile nella versione base con Core i3 a meno di 900 euro IVA inclusa (o a circa 1900 euro per la versione qui testata) strepitoso nel rapporto qualità-prezzo, anche per via di un digitalizzatore finalmente funzionante senza problemi.
Questa però è solo una "recensione introduttiva" con le prime impressioni - i test continuano e la recensione completa evidenzierà nel dettaglio altri particolari.
LEGGI LA PRIMA PARTE (STRUTTURA ED ESTETICA)
LEGGI LA SECONDA PARTE (DIMENSIONI E PESO; PRESTAZIONI)
LEGGI LA TERZA PARTE (CONNETTIVITÀ; DISPOSITIVI DI INPUT)
LEGGI LA QUARTA PARTE (DIGITALIZZATORE N-TRIG E PENNA)
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Ma...
RispondiEliminaA me sembra una gran figata.
Se lo confronti al PC/Tablet di SAMSUNG gli da tre piste...
Concordo pienamente infatti è arrivato a casa con una rapidità impressionante!!
RispondiEliminaSemplicemente strepitoso!
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