Grazie a Panasonic Italia abbiamo avuto modo di visionare e testare l'ultimo Tablet PC convertibile della famiglia ToughBook, il CF-C2. Ecco le prime impressioni su questa macchina straordinaria.
Completamente compatibile con gli accessori del "vecchio" CF-C1 (ad esclusione delle batterie), il nuovo Tablet PC convertibile ToughBook CF-C2 è, per il produttore giapponese, il primo tablet pensato appositamente per Windows 8 - ma si tratta di una macchina comunque completamente compatibile con Windows 7.
SPECIFICHE DELLA MACCHINA E IMPRESSIONI GENERALI
- Processore Intel Core i5-3427U
- Schermo da 12,5 pollici HD (1366x768 pixel; 500 NITs)
- Digitalizzatore attivo Wacom Penabled affiancato da digitalizzatore passivo capacitivo (10 dita)
- Connettività cablata USB 3.0 e 2.0; RJ-45; HDMI
- Connettività senza fili Intel 6235 (802.11a/b/g/n) e Bluetooth
- Connettività opzionale VGA; RS232C; ExpressCard 34; HSDPA; GPS; NFC; RJ-11. Lettore di impronte digitali opzionale
- Lettore di schede SD
- Batteria da 3, 6 o 9 celle
- Dimensioni: 299 x 217,3 x 25/42 millimetri
- Peso: 1810 grammi
Osservando semplicemente le specifiche tecniche il CF-C2 può sembrare un deciso passo indietro rispetto al CF-C1: aumenta il peso, si perde la doppia batteria, lo schermo diventa in formato 16:9. Prendendolo in mano, però, il Panasonic ToughBook CF-C2 si rivela quello che è - un ToughBook, un PC portatile strepitoso curato anche nei piccoli particolari - e le differenze rispetto al C1 nascondono miglioramenti notevoli.
Grosso, spesso e marziale ma capace di farsi percepire molto più leggero rispetto a quanto realmente non sia, il CF-C2 è esteticamente e funzionalmente simile al CF-C1 e questo, considerando quello che è il CF-C1 (leggi la recensione completa) non può che essere fonte di approvazione. Mantenendo le qualità di un Tablet PC "di vecchia concezione" ma presentandosi compatibile con Windows 8, il ToughBook CF-C2 si mette in mostra come uno dei migliori Tablet PC sul mercato.
STRUTTURA ED ESTETICA
Il Panasonic CF-C2 è un ToughBook - questo significa resistenza superiore, assemblaggio perfetto ma anche una estetica che si ama o si odia. Dotato di una finitura argentata che si mischia con il nero, il CF-C2 è un costante compromesso tra eleganza e marzialità. Il C2 è bello, ma solo in modo secondario, in quanto in fase di progettazione Panasonic ha pensato, più che altro, all'usabilità.
La scocca è interamente in lega di magnesio, con qualche inserto in elastomero per aumentare la resistenza agli urti. Come per il CF-C1, il colore nero è localizzato quasi esclusivamente nella parte posteriore dello schermo, caratterizzata da due profonde scanalature. La maggior parte delle viti sono a vista e pur non presentandosi estremo come il CF-19, rende bene l'idea di un oggetto maltrattabile.
Rispetto al CF-C1 la struttura è stata resa più resistente - se il CF-C1 era classificato come "business rugged", il nuovo convertibile è un "semi-rugged" capace di cadere da 90 centimetri di altezza senza problemi. La sensazione in mano è ovviamente quella di una solidità estrema e completa - nessun movimento nella scocca, nessuna mancanza nell'assemblaggio, nessuno scricchiolio o effetto alla torsione. Si tratta in modo evidente di un dispositivo costruito con materiali e cura superiori alla media: l'unità testata, un modello pre-produzione, è prodotta a Taiwan ma le versioni definitive saranno prodotte negli stabilimenti giapponesi direttamente da Panasonic.
DIMENSIONE E PESO
Il Panasonic ToughBook CF-C2 non è sottile e tantomeno ultraleggero. Si tratta di un dispositivo spesso e pesante - almeno sulla carta. La sensazione in mano risulta essere molto diversa e la maniglia spinge l'utente a tenerlo sempre in mano - si tratta, in verità, di uno strumento pensato per utenti molto mobili.
Grazie alla cinghia posteriore peso e spessore percepiti vengono ridotti in modo estremo e, anche se la cinghia risulta essere estremamente più scomoda rispetto a quella presente sul CF-C1, questa riesce ancora a rendere il tablet una estensione del braccio, riducendo lo sforzo e permettendo l'uso nel confort.
CONNETTIVITÀ
Il passaggio ai nuovi processori Intel Core i5 di terza generazione non offre solo prestazioni grafiche aumentate (la potenza di calcolo viene infatti mantenuta stabile dall'uso di processori a basso voltaggio) ma si fa sentire anche nell'aumentata connettività: il Panasonic ToughBook CF-C2 offre ben due porte USB 3.0, affiancate da una terza porta USB 2.0; è inoltre presente una uscita HDMI ed una porta LAN Gigabit RJ-45.
Le porte risultano essere molto ben posizionate: le due USB 3.0, così come l'HDMI, sono alloggiate sul lato sinistro e risultano essere accessibili in modo comodo e veloce; la porta RJ-45, insieme alla porta USB 2.0; è posta sul retro permettendo quindi la connessione alla rete e alle periferiche più lente senza tediare l'utente privo di stazione di ancoraggio con cavi laterali.
Anche le eventuali porte VGA e RS232C sono poste in pozione posteriore.
LO SCHERMO
Il principale miglioramento rispetto al CF-C1 si trova nello schermo, ora dotato di un pannello prodotto con tecnologia IPS (In-Plane Switching) che, unito ad una finitura opaca e una luminosità di 500 candele, offre una perfetta visibilità in ogni direzione e condizione di luce. Se lo schermo del CF-C1 rappresentava il grosso difetto di un Tablet PC veramente straordinario, lo schermo del CF-C2 sembra avere ben pochi punti deboli, anche perché sfrutta i digitalizzatori attivi Wacom Penabled che si affiancano a digitalizzatori passivi capacitivi capaci di riconoscere fino a dieci dita contemporaneamente - sotto questo aspetto, il Panasonic ToughBook CF-C2 non ha nulla da invidiare ai dispositivi non professionali.
Unica criticità dello schermo è rappresentata dalla cornice, che non risulta essere perfettamente a filo con lo schermo stesso; il gradino è minimo, inferiore al millimetro, ma occasionalmente potrebbe essere necessario ripetere il movimento per aprire i menù laterali di Windows 8.
Il cambio di formato - da 12,1 pollici in 16:10 a 12,5 pollici in 16:9 non sembra influenzare l'usabilità dello schermo in quanto il leggero aumentare della diagonale compensa il restringimento - nella necessità di soddisfare i requisiti di Windows 8, almeno si è riusciti a mantenere una buona usabilità.
DIGITALIZZATORE, TASTIERA E TOUCHPAD
Come la maggior parte dei dispositivi professionali, il Panasonic ToughBook CF-C2 usa il "vecchio" digitalizzatore Wacom Penabled, sensibile a 256 livelli di pressione - non si tratta quindi dei nuovi digitalizzatori montati sui dispositivi non professionali. Il digitalizzatore è affiancato dalla normale penna Panasonic, in plastica, priva di gomma posteriore e dotata di un solo pulsante laterale - la mancanza di gomma potrebbe comportare qualche problema con alcune applicazioni di Windows 8.
Il digitalizzatore capacitivo, sensibile a dieci dita (le specifiche ufficiali, che segnalano cinque dita, risultano errate) completa il pacchetto - ma non risulta disattivabile in modo temporaneo, perlomeno usando Windows 8. La disattivazione all'avvicinarsi della penna è comunque presente, come normale per le macchine Wacom.
Il Panasonic ToughBook CF-C2 è anche uno dei pochi Tablet PC dotati di una tastiera non "a isola" - il che, a parere di chi scrive, è un vantaggio. La tastiera, resistente ai versamenti di liquidi, è affiancata da un touchpad con due pulsanti fisici - viene quindi a perdersi il touchpad circolare del CF-C1 che aveva suscitato amore profondo in alcuni - e incontrollato disprezzo in altri, evidentemente più numerosi.
BATTERIA E DISCO SOSTITUIBILI
Il ToughBook CF-C1 si distingueva in modo particolare per l'autonomia la quale, grazie alla presenza di due batterie ad alta capacità, poteva raggiungere senza problemi le dieci ore reali di lavoro Office - il tutto con un processore Intel Core i5 a pieno voltaggio. Il Panasonic ToughBook CF-C2 perde la doppia batteria ma aumenta le dimensioni della batteria residua, che si rivela essere di dimensioni doppie rispetto a quella del CF-C1; questo, unito all'uso di processori a basso voltaggio, permette di replicare le straordinarie capacità del predecessore.
La batteria è inoltre affiancata da una batteria tampone che permette la sostituzione rapida del pacchetto esaurito con una seconda batteria carica - il tutto senza sospendere o spegnere il Tablet PC.
Caratteristica ripresa dal CF-C1, anche il disco è montato su un supporto estraibile semplicemente sbloccano una piccola levetta - in questo modo è possibile condividere la stessa macchina tra più utenti semplicemente cambiando il disco.
ALTRI PARTICOLARI
Degno di nota risulta essere il sistema di protezione dello schermo, che permette una conversione rapida del Tablet PC anche senza prestare attenzione all'azione. Lo snodo del CF-C2 è stato completamente ridisegnato e si presenta ora più "normale" - ai lati dello snodo sono però presenti due blocchi che aiutano a garantire la stabilità dello schermo.
Se nel movimento di conversione lo schermo si appoggiasse al blocco, questo ruoterebbe leggermente evitando di danneggiare il pannello - piccoli particolari che contribuiscono a salvare dai danni accidentali una macchina da 2500 euro.
Ridisegnata è anche la pulsantiera, che ora integra il pulsante "Windows", e la cinghia posizionata sul fondo del Tablet PC - questa cinghia è, a parere di chi scrive, il grosso difetto del CF-C2 nel confronto con il CF-C1.
Se il modello precedente aveva una cinghia molto strutturata ed affiancata da una sezione di sfera che permetteva un aggancio alla mano stabile ed estremamente confortevole, la nuova cinghia presente sul CF-C1 si dimostra più scomoda da impugnare e, di fatto, pensata per tenere il Tablet PC in orientamento orizzontale.
PRIME CONCLUSIONI
Il Panasonic ToughBook CF-C2 si presenta come una macchina decisamente ottima, superiore alla media per qualità, resistenza, autonomia e attenzione ai particolari. Compatibile con le stazioni di ancoraggio del CF-C1, l'ultimo convertibile della famiglia ToughBook è un dispositivo da tenere in seria considerazione nel momento in cui si cerca una macchina da usare in mobilità.
Caso raro nello scenario attuale, il prezzo elevato sembra essere giustificato dalla qualità del prodotto, dalla sua resistenza e dal marchio - le macchine Panasonic ToughBook difficilmente hanno una vita operativa inferiore ai cinque anni. Pur avendo margini di miglioramento (la penna è limitata nelle funzionalità; lo schermo dovrebbe essere a filo con la cornice e dotato di risoluzione 1600x900; l'audio non è stereo; la cinghia andrebbe ridisegnata e servirebbe una applicazione per disattivare il touchscreen in Windows 8, preferibilmente associabile ad uno dei pulsanti fisici) il Panasonic ToughBook CF-C2 si mette in mostra come una macchina superiore che si pone al servizio del lavoratore - e questo, all'interno di uno scenario dominato dalla consumerizzazione e dal BYOD, è cosa molto buona.
Senza alcun dubbio, il CF-C2 è il miglior Tablet PC pensato per Windows 8 che ci sia mai capitato tra le mani e non possiamo che attendere con ansia una macchina di prova per una recensione completa.
Un video con le prime impressioni è disponibile a questa pagina.
Articolo di Tablet PC Italia - Non vantarti del lavoro altrui, cita sempre la fonte della notizia.
Completamente compatibile con gli accessori del "vecchio" CF-C1 (ad esclusione delle batterie), il nuovo Tablet PC convertibile ToughBook CF-C2 è, per il produttore giapponese, il primo tablet pensato appositamente per Windows 8 - ma si tratta di una macchina comunque completamente compatibile con Windows 7.
SPECIFICHE DELLA MACCHINA E IMPRESSIONI GENERALI
- Processore Intel Core i5-3427U
- Schermo da 12,5 pollici HD (1366x768 pixel; 500 NITs)
- Digitalizzatore attivo Wacom Penabled affiancato da digitalizzatore passivo capacitivo (10 dita)
- Connettività cablata USB 3.0 e 2.0; RJ-45; HDMI
- Connettività senza fili Intel 6235 (802.11a/b/g/n) e Bluetooth
- Connettività opzionale VGA; RS232C; ExpressCard 34; HSDPA; GPS; NFC; RJ-11. Lettore di impronte digitali opzionale
- Lettore di schede SD
- Batteria da 3, 6 o 9 celle
- Dimensioni: 299 x 217,3 x 25/42 millimetri
- Peso: 1810 grammi
Osservando semplicemente le specifiche tecniche il CF-C2 può sembrare un deciso passo indietro rispetto al CF-C1: aumenta il peso, si perde la doppia batteria, lo schermo diventa in formato 16:9. Prendendolo in mano, però, il Panasonic ToughBook CF-C2 si rivela quello che è - un ToughBook, un PC portatile strepitoso curato anche nei piccoli particolari - e le differenze rispetto al C1 nascondono miglioramenti notevoli.
Grosso, spesso e marziale ma capace di farsi percepire molto più leggero rispetto a quanto realmente non sia, il CF-C2 è esteticamente e funzionalmente simile al CF-C1 e questo, considerando quello che è il CF-C1 (leggi la recensione completa) non può che essere fonte di approvazione. Mantenendo le qualità di un Tablet PC "di vecchia concezione" ma presentandosi compatibile con Windows 8, il ToughBook CF-C2 si mette in mostra come uno dei migliori Tablet PC sul mercato.
STRUTTURA ED ESTETICA
Il Panasonic CF-C2 è un ToughBook - questo significa resistenza superiore, assemblaggio perfetto ma anche una estetica che si ama o si odia. Dotato di una finitura argentata che si mischia con il nero, il CF-C2 è un costante compromesso tra eleganza e marzialità. Il C2 è bello, ma solo in modo secondario, in quanto in fase di progettazione Panasonic ha pensato, più che altro, all'usabilità.
La scocca è interamente in lega di magnesio, con qualche inserto in elastomero per aumentare la resistenza agli urti. Come per il CF-C1, il colore nero è localizzato quasi esclusivamente nella parte posteriore dello schermo, caratterizzata da due profonde scanalature. La maggior parte delle viti sono a vista e pur non presentandosi estremo come il CF-19, rende bene l'idea di un oggetto maltrattabile.
Rispetto al CF-C1 la struttura è stata resa più resistente - se il CF-C1 era classificato come "business rugged", il nuovo convertibile è un "semi-rugged" capace di cadere da 90 centimetri di altezza senza problemi. La sensazione in mano è ovviamente quella di una solidità estrema e completa - nessun movimento nella scocca, nessuna mancanza nell'assemblaggio, nessuno scricchiolio o effetto alla torsione. Si tratta in modo evidente di un dispositivo costruito con materiali e cura superiori alla media: l'unità testata, un modello pre-produzione, è prodotta a Taiwan ma le versioni definitive saranno prodotte negli stabilimenti giapponesi direttamente da Panasonic.
DIMENSIONE E PESO
Il Panasonic ToughBook CF-C2 non è sottile e tantomeno ultraleggero. Si tratta di un dispositivo spesso e pesante - almeno sulla carta. La sensazione in mano risulta essere molto diversa e la maniglia spinge l'utente a tenerlo sempre in mano - si tratta, in verità, di uno strumento pensato per utenti molto mobili.
Grazie alla cinghia posteriore peso e spessore percepiti vengono ridotti in modo estremo e, anche se la cinghia risulta essere estremamente più scomoda rispetto a quella presente sul CF-C1, questa riesce ancora a rendere il tablet una estensione del braccio, riducendo lo sforzo e permettendo l'uso nel confort.
CONNETTIVITÀ
Il passaggio ai nuovi processori Intel Core i5 di terza generazione non offre solo prestazioni grafiche aumentate (la potenza di calcolo viene infatti mantenuta stabile dall'uso di processori a basso voltaggio) ma si fa sentire anche nell'aumentata connettività: il Panasonic ToughBook CF-C2 offre ben due porte USB 3.0, affiancate da una terza porta USB 2.0; è inoltre presente una uscita HDMI ed una porta LAN Gigabit RJ-45.
Le porte risultano essere molto ben posizionate: le due USB 3.0, così come l'HDMI, sono alloggiate sul lato sinistro e risultano essere accessibili in modo comodo e veloce; la porta RJ-45, insieme alla porta USB 2.0; è posta sul retro permettendo quindi la connessione alla rete e alle periferiche più lente senza tediare l'utente privo di stazione di ancoraggio con cavi laterali.
Anche le eventuali porte VGA e RS232C sono poste in pozione posteriore.
LO SCHERMO
Il principale miglioramento rispetto al CF-C1 si trova nello schermo, ora dotato di un pannello prodotto con tecnologia IPS (In-Plane Switching) che, unito ad una finitura opaca e una luminosità di 500 candele, offre una perfetta visibilità in ogni direzione e condizione di luce. Se lo schermo del CF-C1 rappresentava il grosso difetto di un Tablet PC veramente straordinario, lo schermo del CF-C2 sembra avere ben pochi punti deboli, anche perché sfrutta i digitalizzatori attivi Wacom Penabled che si affiancano a digitalizzatori passivi capacitivi capaci di riconoscere fino a dieci dita contemporaneamente - sotto questo aspetto, il Panasonic ToughBook CF-C2 non ha nulla da invidiare ai dispositivi non professionali.
Unica criticità dello schermo è rappresentata dalla cornice, che non risulta essere perfettamente a filo con lo schermo stesso; il gradino è minimo, inferiore al millimetro, ma occasionalmente potrebbe essere necessario ripetere il movimento per aprire i menù laterali di Windows 8.
Il cambio di formato - da 12,1 pollici in 16:10 a 12,5 pollici in 16:9 non sembra influenzare l'usabilità dello schermo in quanto il leggero aumentare della diagonale compensa il restringimento - nella necessità di soddisfare i requisiti di Windows 8, almeno si è riusciti a mantenere una buona usabilità.
DIGITALIZZATORE, TASTIERA E TOUCHPAD
Come la maggior parte dei dispositivi professionali, il Panasonic ToughBook CF-C2 usa il "vecchio" digitalizzatore Wacom Penabled, sensibile a 256 livelli di pressione - non si tratta quindi dei nuovi digitalizzatori montati sui dispositivi non professionali. Il digitalizzatore è affiancato dalla normale penna Panasonic, in plastica, priva di gomma posteriore e dotata di un solo pulsante laterale - la mancanza di gomma potrebbe comportare qualche problema con alcune applicazioni di Windows 8.
Il digitalizzatore capacitivo, sensibile a dieci dita (le specifiche ufficiali, che segnalano cinque dita, risultano errate) completa il pacchetto - ma non risulta disattivabile in modo temporaneo, perlomeno usando Windows 8. La disattivazione all'avvicinarsi della penna è comunque presente, come normale per le macchine Wacom.
Il Panasonic ToughBook CF-C2 è anche uno dei pochi Tablet PC dotati di una tastiera non "a isola" - il che, a parere di chi scrive, è un vantaggio. La tastiera, resistente ai versamenti di liquidi, è affiancata da un touchpad con due pulsanti fisici - viene quindi a perdersi il touchpad circolare del CF-C1 che aveva suscitato amore profondo in alcuni - e incontrollato disprezzo in altri, evidentemente più numerosi.
BATTERIA E DISCO SOSTITUIBILI
Il ToughBook CF-C1 si distingueva in modo particolare per l'autonomia la quale, grazie alla presenza di due batterie ad alta capacità, poteva raggiungere senza problemi le dieci ore reali di lavoro Office - il tutto con un processore Intel Core i5 a pieno voltaggio. Il Panasonic ToughBook CF-C2 perde la doppia batteria ma aumenta le dimensioni della batteria residua, che si rivela essere di dimensioni doppie rispetto a quella del CF-C1; questo, unito all'uso di processori a basso voltaggio, permette di replicare le straordinarie capacità del predecessore.
La batteria è inoltre affiancata da una batteria tampone che permette la sostituzione rapida del pacchetto esaurito con una seconda batteria carica - il tutto senza sospendere o spegnere il Tablet PC.
Caratteristica ripresa dal CF-C1, anche il disco è montato su un supporto estraibile semplicemente sbloccano una piccola levetta - in questo modo è possibile condividere la stessa macchina tra più utenti semplicemente cambiando il disco.
ALTRI PARTICOLARI
Degno di nota risulta essere il sistema di protezione dello schermo, che permette una conversione rapida del Tablet PC anche senza prestare attenzione all'azione. Lo snodo del CF-C2 è stato completamente ridisegnato e si presenta ora più "normale" - ai lati dello snodo sono però presenti due blocchi che aiutano a garantire la stabilità dello schermo.
Se nel movimento di conversione lo schermo si appoggiasse al blocco, questo ruoterebbe leggermente evitando di danneggiare il pannello - piccoli particolari che contribuiscono a salvare dai danni accidentali una macchina da 2500 euro.
Ridisegnata è anche la pulsantiera, che ora integra il pulsante "Windows", e la cinghia posizionata sul fondo del Tablet PC - questa cinghia è, a parere di chi scrive, il grosso difetto del CF-C2 nel confronto con il CF-C1.
Se il modello precedente aveva una cinghia molto strutturata ed affiancata da una sezione di sfera che permetteva un aggancio alla mano stabile ed estremamente confortevole, la nuova cinghia presente sul CF-C1 si dimostra più scomoda da impugnare e, di fatto, pensata per tenere il Tablet PC in orientamento orizzontale.
PRIME CONCLUSIONI
Il Panasonic ToughBook CF-C2 si presenta come una macchina decisamente ottima, superiore alla media per qualità, resistenza, autonomia e attenzione ai particolari. Compatibile con le stazioni di ancoraggio del CF-C1, l'ultimo convertibile della famiglia ToughBook è un dispositivo da tenere in seria considerazione nel momento in cui si cerca una macchina da usare in mobilità.
Caso raro nello scenario attuale, il prezzo elevato sembra essere giustificato dalla qualità del prodotto, dalla sua resistenza e dal marchio - le macchine Panasonic ToughBook difficilmente hanno una vita operativa inferiore ai cinque anni. Pur avendo margini di miglioramento (la penna è limitata nelle funzionalità; lo schermo dovrebbe essere a filo con la cornice e dotato di risoluzione 1600x900; l'audio non è stereo; la cinghia andrebbe ridisegnata e servirebbe una applicazione per disattivare il touchscreen in Windows 8, preferibilmente associabile ad uno dei pulsanti fisici) il Panasonic ToughBook CF-C2 si mette in mostra come una macchina superiore che si pone al servizio del lavoratore - e questo, all'interno di uno scenario dominato dalla consumerizzazione e dal BYOD, è cosa molto buona.
Senza alcun dubbio, il CF-C2 è il miglior Tablet PC pensato per Windows 8 che ci sia mai capitato tra le mani e non possiamo che attendere con ansia una macchina di prova per una recensione completa.
Un video con le prime impressioni è disponibile a questa pagina.
Articolo di Tablet PC Italia - Non vantarti del lavoro altrui, cita sempre la fonte della notizia.
meglio del T902?
RispondiEliminaSono macchine diverse, pensate per usi diversi. Per un professionista mobile, sicuramente il CF-C2 è migliore - più resistente, schermo più luminoso, autonomia superiore. Per altri utenti che cercano porte maggiori, alloggiamento modulare, spazio di lavoro e potenza superiore, il T902 risulta più adeguato.
EliminaInnanzitutto, vorrei rendere merito al Custode per aver esaminato un gran numero di particolari e di caratteristiche in una recensione che lui stesso chiama solo "introduttiva" e che chiude con considerazioni che definisce "Prime conclusioni". Ormai è da un po' che leggo recensioni riportate su siti più o meno accreditati o su forum vari, anche in lingua inglese, e devo dire che molti presunti "esperti", al posto del Custode, si sarebbero fregiati di aver scritto una recensione "definitiva" del CF-C2. Quindi, ripeto, prima di tutto un plauso.
RispondiEliminaRiguardo alla macchina in sé, devo dire che anch'io subisco molto il fascino dell'efficienza o, usando un'altra espressione, la bellezza della funzionalità. Ci sono oggetti che traggono la loro bellezza anche dal solo fatto di essere solidi, ben costruiti e perfettamente rispondenti a ciò per cui sono stati concepiti, e credo che il ToughBook CF-C2, senza ombra di dubbio, lo sia.
Tuttavia, per un'utenza che, come me, non ha necessità della corazzatura - né estrema né intermedia -, credo che un convertibile di grandissimo livello come il T902 (citato da Tired Tiger) sia già sufficientemente corposo rispetto ai tablet più inclini alla leggiadria estetica, oggi così richiesta. Dal mio personalissimo punto di vista, le notazioni che il Custode ha elencato tra parentesi nella parte finale della recensione, denominandole "margini di miglioramento", sono tali da indirizzarmi verso un'altra scelta.
Piuttosto, sarebbe interessante sapere quanto sia vasta in Italia l'utenza professionale che si rivolge ai tablet PC rugged o semi-rugged, che negli Stati Uniti sembrano avere una diffusione molto maggiore.