Acer non ha preso bene l'annuncio dell'entrata diretta di Microsoft nel campo dei Tablet PC - chi produce prodotti mediocri si sente minacciato.
La scorsa settimana Microsoft ha annunciato i suoi Tablet PC della famiglia Surface - come verrà evidenziato in una analisi approfondita che sarà pubblicata nei prossimi giorni si tratta, tutto sommato, di dispositivi ben lontani dall'essere perfetti e pieni di aspetti che si possono definire al massimo come mediocri.
Se la maggior parte dei dirigenti italiani delle grosse case produttrici con cui abbiamo avuto modo di parlare nei giorni passati non sembra essere particolarmente interessato o sconvolto dall'entrata di Microsoft in questo segmento di mercato con modelli propri, Oliver Ahrens, presidente di Acer per l'area EMEA (Europa, Vicino Oriente ed Africa) ha trovato decisamente fastidiosa la scelta Microsoft di non limitarsi a produrre mouse e tastiere.
Ahrens non considera i nuovi dispositivi Microsoft in grado di aver successo in quanto "non puoi essere un giocatore nel grande mercato dell'hardware con solo due prodotti". Secondo il presidente di quella che è una delle maggiori case produttrici di PC al mondo, quindi, non conterebbe tanto la qualità dei prodotti quanto la vastità dell'offerta - due soli Tablet PC, per quanto buoni, non possono aver successo perché sono due. Secondo Ahrens la Microsoft è un componente del mondo PC e, invece di tentare di diventare il componente unico, farebbe meglio a concentrarsi sull'esperienza utente di Windows 8 - esperienza che evidentemente il presidente Acer considera degna di modifiche.
Se le preoccupazioni di Ahrens sull'esperienza utente di Windows 8 sono condivisibili, i ragionamenti relativi alla discesa in campo Microsoft sembrano ridicoli. Qualcuno forse dovrebbe informare il dirigente Acer che l’Apple iPad originale, insieme all’Apple iPad 2, è stato venduto a livello globale in oltre 55 milioni di esemplari, arrivando a coprire quasi il novanta percento del mercato Tablet Computer. O forse qualcuno dovrebbe informarlo che Motion Computing, pur producendo solo quatto Tablet PC di cui due identici se non per il colore, non solo è appena stata nominata Microsoft Partner of the Year ma resta il principale produttore di Tablet PC puri al mondo dominando la scena con oltre la metà dei Tablet PC puri venduti negli ultimi anni.
Il numero di dispositivi non è assolutamente indicatore del successo di una azienda - certo, diversificare serve, ma più che altro serve avere prodotti buoni e soprattutto acquistabili. Gli iPad si trovano, accesi ed acquistabili, in ogni negozio del mondo, così come i prodotti Motion hanno sempre un posto riservato nelle fiere professionali americane ed europee. Questo, unito al fatto che i prodotti Apple e Motion sono il meglio disponibile tra i Tablet Computer ed i Tablet PC, significa successo.
Senza qualità, sommergere il mercato di prodotti è inutile, ma è altrettanto inutile avere qualità priva di marketing. Acer, che tra il 2002 ed il 2006 era uno dei principali produttori di Tablet PC al mondo anche grazie a modelli spettacolari come il Travelmate C100/C110 - non venduto sul mercato USA e mai entrato nei negozi o nei listini della maggior parte delle aziende - è invece un marchio che si può definire solo come il grande scomparso nel mondo Tablet PC. Un tempo grandioso, il gigante di Taiwan può solo provare imbarazzo per la mediocrità delle sue ultime proposte. Non è Motion, non è Fujitsu, non è HP a preoccuparsi dell'arrivo di Microsoft - è Acer. Un motivo, forse, c'è.
Da Reuters IN.
Acer ha chiaramente una paura folle del Surface.. la versione RT cercherà di rubare quote di mercato all'iPad, ma è più probabile che ne ruberà ai dispositivi Android. La versione Pro andrà ad inserirsi nel mercato degli ultrabook e grazie all'interfaccia touch ed alla presenza del digitalizzatore attivo sarà una bella tentazione per chi sta pensando di comprare un Pc leggero e veloce.
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