Intel presenta i processori Atom Clover Trail ed i Tablet PC dell'autunno-inverno 2012

Dopo il mezzo insuccesso dei processori Atom Oak Trail, caratterizzati da potenza ridotta, Intel si prepara al lancio di Clover Trail, che con processori dual core e dotati di tecnologia Intel Burst Performance si preparano a supportare i Tablet PC con Windows 8.

Autonomia unita a prestazioni - Intel tenta di far dimenticare al pubblico i primi anni dei processori Atom con nuovi processori pensati in modo specifico per i Tablet PC del futuro. Il campione, in questo campo, è il nuovo Intel Atom Z2760 della famiglia Clover Trail - un piccolino che si prepara a diventare molto più diffuso del Z670 che si trova sulla quasi totalità dei Tablet PC Atom attualmente in commercio.


Dotato di due core e della tecnologia Intel Burst Performance, una versione Atom della tecnologia Turbo Boost presente sui Core i5 e Core i7 che permette di aumentare le prestazioni del processore in caso di necessità, il nuovo Atom Z2760 dovrebbe essere il primo processore Atom veramente performante - nulla a che vedere con i processori Core o Celeron/Pentium, ma comunque abbastanza per non avere una sensazione di lentezza durante l'uso Office, la navigazione internet e la visione di video in alta risoluzione.

La potenza sarà comunque unita alle autonomie superiori che vengono offerte dagli attuali processori Oak Trail e gli utenti saranno in grado di utilizzare il Tablet PC per otto-nove ore consecutive; il consumo energetico ridotto comporterà inoltre la possibilità di produrre dispositivi completamente senza ventole e quindi silenziosi e sottilissimi - le specifiche Intel per i primi Tablet PC che saranno lanciati dopo l'estate parlano di uno spessore massimo di nove millimetri ed un peso inferiore ai 700 grammi.



I nuovi Tablet PC Cover Trail offriranno inoltre connettività estesa 3G/4G e supporto alle tecnologie Intel Wireless Display; per quanto riguarda l'estetica non sembrano essere previsti modelli dotati di formato convertibile ma solo puro ed ibrido. In ogni caso si tratterà di dispositivi piccoli e portatili ma non troppo, in quanto lo schermo sarà sempre di dimensione compresa tra i dieci e gli undici pollici - diagonali così ridotte potrebbero però creare serie difficoltà nell'utilizzo verticale se nessuno dei produttori sceglierà di imitare l'iPad nella sua caratteristica migliore, ovvero lo schermo in formato 4:3.