L'italiana Ekoore lancia Python S, un Tablet PC che si mette in mostra per il supporto ufficiale a ben tre sistemi operativi: Ubuntu Linux, Windows 7 ed Android.
L'italiana Ekoore, famosa per essere una delle pochissime realtà a proporre Linux come sistema operativo per i propri dispositivi, presenta un nuovo modello di Tablet PC caratterizzato dal supporto a tre sistemi operativi: oltre ai normali Linux Ubuntu e Windows 7 il nuovo Ekoore Python S potrà essere utilizzato anche con Android, grazie ad un recente accordo di collaborazione con gli sviluppatori del progetto Android-x86.
La versione di Android scelta per il nuovo Python S è la 3.2 ma a breve Ekoore sarà in grado di fornire un aggiornamento che permetterà al Tablet PC di utilizzare la più recente versione 4.0 "Ice Cream Sandwich".
Quello che manca, purtroppo, è il supporto a Windows 8: il nuovo Tablet PC è infatti dotato di uno schermo da 10,1 pollici dotato di risoluzione 1024x600 pixel, insufficienti a supportare l'interfaccia Metro del nuovo sistema operativo Microsoft che verrà rilasciato nella versione Beta Pubblica nel corso della prossima settimana.
Le specifiche complete appaiono un po' datate, evidenziando un non recentissimo processore Atom N455 (1,66 GHz), un massimo di 2 GB di RAM, dischi SSD da 16, 32 o 64 GB, due porte USB, miniVGA, microSD, lettore SIM, videocamera da 1,3 Megapixel e connettività WiFi, Bluetooth e 3G.
La batteria integrata da 3200 mAh dovrebbe garantire circa cinque ore di autonomia con Android - con Windows 7 l'autonomia reale si dovrebbe attestare a poco meno di quattro ore - mentre i numerosi accessori, tra i quali va segnalata una penna capace di donare funzionalità base di inchiostro digitale al digitalizzatore capacitivo, garantiscono una usabilità in mobilità non presente su modelli più blasonati di marchi internazionali.
L'Ekoore Python S è già in vendita ad un prezzo di 499 euro IVA inclusa per la versione con disco da 16 GB e doppio sistema operativo Ubuntu/Android.
L'italiana Ekoore, famosa per essere una delle pochissime realtà a proporre Linux come sistema operativo per i propri dispositivi, presenta un nuovo modello di Tablet PC caratterizzato dal supporto a tre sistemi operativi: oltre ai normali Linux Ubuntu e Windows 7 il nuovo Ekoore Python S potrà essere utilizzato anche con Android, grazie ad un recente accordo di collaborazione con gli sviluppatori del progetto Android-x86.
La versione di Android scelta per il nuovo Python S è la 3.2 ma a breve Ekoore sarà in grado di fornire un aggiornamento che permetterà al Tablet PC di utilizzare la più recente versione 4.0 "Ice Cream Sandwich".
Quello che manca, purtroppo, è il supporto a Windows 8: il nuovo Tablet PC è infatti dotato di uno schermo da 10,1 pollici dotato di risoluzione 1024x600 pixel, insufficienti a supportare l'interfaccia Metro del nuovo sistema operativo Microsoft che verrà rilasciato nella versione Beta Pubblica nel corso della prossima settimana.
Le specifiche complete appaiono un po' datate, evidenziando un non recentissimo processore Atom N455 (1,66 GHz), un massimo di 2 GB di RAM, dischi SSD da 16, 32 o 64 GB, due porte USB, miniVGA, microSD, lettore SIM, videocamera da 1,3 Megapixel e connettività WiFi, Bluetooth e 3G.
La batteria integrata da 3200 mAh dovrebbe garantire circa cinque ore di autonomia con Android - con Windows 7 l'autonomia reale si dovrebbe attestare a poco meno di quattro ore - mentre i numerosi accessori, tra i quali va segnalata una penna capace di donare funzionalità base di inchiostro digitale al digitalizzatore capacitivo, garantiscono una usabilità in mobilità non presente su modelli più blasonati di marchi internazionali.
L'Ekoore Python S è già in vendita ad un prezzo di 499 euro IVA inclusa per la versione con disco da 16 GB e doppio sistema operativo Ubuntu/Android.
Ottima idea...
RispondiEliminaIo sono sempre stato favorevole alle soluzioni con piu s.o. e questa è davvero una buona cosa perchè permette di avere la possibilità di poter usare il proprio tablet a 360°.
L'unica nota stonata riguarda android, anzi direi il porting di android che di facciata sembra un qualcosa di estremamente open source ma in realtà è molto lontano dall'essenza di questa parola.
Paragonare i criteri di sviluppo di linux con quelli di android non è possibile inquanto linux è uscito ed esce per tutti android no!... il porting di android esce solo per i prodotti di quelle aziende che danno le proprie macchine o quant'altro.
Per tutti gli altri esiste solo il silenzio e se si riesce a fare qualcosa è solo per il lavoro dei diretti interessati che si mettono a smanettare e modificare... peccato ...
Io mi accontenterei di un solo sistema operativo decente.
RispondiEliminaSe le caratteristiche hardware fossero implementate sarebbe il dispositivo N°1!
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