Molti siti internet parlano di cosa acquistare a Natale, ed ovviamente parlano di quali tablet acquistare. Questi articoli, però, sono scritti generalmente da persone che non usano tablet e che semplicemente copiano le schede tecniche. Ecco quindi i miei consigli su cosa evitare.EVITATE I TABLET COMPUTER ANDROID
Se avete anche solo la vaga intenzione di produrre contenuti - di qualsiasi tipo, anche un appunto, anche una mail - evitate i dispositivi senza Windows 7. Alcuni Tablet Computer sono grandiosi, in particolare l'Asus Transformer, ma al momento Android ed iOS sono ancora troppo legati al loro passato di sistemi operativi per cellulari per essere veramente utili.
Se invece vi serve semplicemente qualcosa per visualizzare contenuti, scegliete l'Apple iPad 2: ha gravissimi difetti come la mancanza di porte USB o lettori di SD ma, se si guarda alla semplicità d'uso e alla qualità dell'esperienza utente, batte qualsiasi altro dispositivo.
EVITATE I TABLET PC SENZA PENNA
Windows 7 supporta il tocco delle dita ma non è pensato per essere utilizzato con le sole dita; la stessa cosa vale per la quasi totalità degli applicativi per PC. Usare un Tablet PC con le sole dita è, in generale, una esperienza abbastanza frustrante. Se volete prendere un Tablet PC privo di tastiera (uno Slate PC non convertibile insomma), badate che abbia un digitalizzatore attivo: le penne per schermi capacitivi sono solo un placebo.
EVITATE I TABLET PC CON DIGITALIZZATORE N-TRIG
La tecnologia Wacom non è perfetta, in particolare sui bordi, ma offre una affidabilità e una esperienza d'uso di molto superiore alla soluzione N-Trig. Se avete intenzione di scrivere sullo schermo, un digitalizzatore Wacom è caldamente consigliato.
EVITATE I TABLET PC SENZA BATTERIA SOSTITUIBILE
Una batteria non sostituibile è segno di pigrizia del produttore (perché è possibile costruire dispositivi ultrasottili anche con la batteria sostituibile, Fujitsu lo evidenzia bene con il suo Q550) e soprattutto è segno di un dispositivo destinato a durare poco: se si vorrà mantenere l'autonomia elevata sarà necessario inviare il dispositivo in assistenza ogni 12-18 mesi con spese maggiori e necessità di formattare il disco per evitare che dati sensibili possano finire nelle mani sbagliate.
EVITATE I PROCESSORI ATOM
I processori Atom permettono autonomie straordinarie ma, se il produttore non interviene con una ottimizzazione curata (cosa purtroppo molto rara), anche una esperienza d'uso di scarsa qualità.
EVITATE DISCHI TROPPO PICCOLI
Windows 7 ed Office 2010 occupano circa venti GB: a meno che non vogliate lavorare solo con applicazioni Cloud il disco dovrebbe avere non meno di 60 GB; se avete intenzione di archiviare file multimediali ne servono 120.
EVITATE LE CORNICI A GRADINO
L'interfaccia Metro di Windows 8 richiederà schermi utilizzabili fin dal primo pixel: se la cornice dello schermo è rialzata rispetto al pannello usare Windows 8 potrebbe diventare veramente complesso.
EVITATE LE BASSE RISOLUZIONI
L'interfaccia Metro di Windows 8 non funzionerà su schermi con risoluzione 1024x600: se non volete acquistare un Tablet PC quasi inutilizzabile con un sistema operativo che verrà lanciato tra otto mesi, evitate le risoluzioni inferiori alla 1024x768.
EVITATE IL FORMATO SEDICI NONI
Il formato 16:9 è piacevole sui televisori e sui PC portatili normali ma un Tablet PC è un dispositivo che si utilizza molto anche verticalmente. Utilizzare verticalmente uno schermo in formato 16:9 può essere problematico se la diagonale non è di almeno 13 pollici; se la diagonale è inferiore agli 11 pollici l'utilizzo verticale del Tablet PC risulterà essere estremamente difficoltoso.
e se si volesse prendere una macchina che non abbia tutti gli "evitate”?...
RispondiEliminaSono un DBA oracle ed ho 30 anni di esperienza tra professione e formazione nel mondo dell'informatica.
RispondiEliminaHo iniziato scrivendo i programmi in fortran sulle macchine di hollerith ed ogni programma pesava 5 chili..., chili di schede perforate di vario colore per ordinare uno stupidissimo vettore...
Oggi ho due notebook uno con win7 ed un altro con opensuse, quello con win7 lo uso per fruire di contenuti, per produrre contenuti inerenti lavoro ed hobbies utilizzo linux.
Ho salutato l'avvento dell'ipad come una rivoluzione che ha cambiato e cambierà per sempre la nostra modalità di fruire dei contenuti ma non di produrli. La creazione dei contenuti necessiterà ancora per un bel pezzo di piattaforme ad hoc ottimizzzate per quello scopo.
Ma l'ipad sposa una concenzione proprietaria e blindata che non mi si addice per questo motivo il prossimo e primo tablet che comprerò sarà un tablet android. Una scelta fortemente motivata e ragionata. L'unico aspetto che giudico ancora limitante è la dimensione dello schermo ancora troppo piccolo per i miei gusti e che riduce la fruibilità dei contenuti in formato a4 minimo.
L'ottimale sarebbe disporre in un prossimo futuro di un tablet linux sui 14 pollici ad alta densità di pixel e che avendo più spazio a disposzione, possa avere una batteria che duri di più. Sonmo sicuro che presto o tardi le distro android gestiranno applicazioni di inchiostro elettronico rendendo questi dispositivi del tutto simili ai primitivi tablet pc solo con sistemi operativi ed apps appositamente progettati per il touch.
Non sarà forse meglio prendersi un tablet pc con windows? android è davvero pessimo. Piuttosto che aspettare che android gestirá l' inchiostro elettronico tanto vale prendersi un tablet pc con windows e aspettare che esca windows 8! Io ho tanto l'impressione che stavolta windows ha fatto le cose per bene. Ho provato windows phone e devo dire che mi è piaciuto proprio. molto preferibile secondo me ad android! mi sa tanto che android resterà schiacciato tra windows e apple.
RispondiElimina@Julok: l'articolo con i consigli è in arrivo.
RispondiElimina@nasoblu5: hai ragione, l'iPad è blindatissimo, ed è il suo difetto, ma anche il suo pregio. Quello che dice mrexclusive secondo me è sbagliato, Android è tutt'altro che pessimo, è pessima però l'abbinamento dispositivo-Android. Apple blinda i suoi prodotti ma questo, portando innumerevoli svantaggi, permette anche di creare un ecosistema in cui tutto funziona alla perfezione. E quindi l'iPad è un dispositivo studiato per il suo sistema operativo ed il sistema operativo e le applicazioni sono studiate per un ben preciso dispositivo, con un processore ed una sola risoluzione di schermo, e chi non rispetta le regole è fuori.
Android, invece (e purtroppo) è montato su una moltitudine di dispositivi diversissimi, e chiunque può fornire applicazioni per cui c'è scarsissimo controllo, e per questo non riesce mai a funzionare al meglio e non riesce a dare la stessa esperienza utente dell'iPad.
Ho letto che Torvalds estenderà il kernel di linux anche ai tablet. Non dispero in un prossimo futuro di vedere una distro linux compatabile con gli ARM.
RispondiEliminaPer me sarebbe lo scenario migliore , il più grande ecosistema disponibile potrebbe essere riutilizzato in modalità touch semplicemente compilando...
La stessa comunità opensource potrebbe inondare la piattaforma tablet con moltissime apps appositamente progettate.
La partita dei tablet come piattaforma di massa è appena incominciata e credo che riserverà molte sorprese rispetto agli odierni scenari.
Non vedo spazi al momento per l'odierno tablet pc se non di nicchie alquanto elitarie, destinati ad assotigliarsi con il tempo e con l'aumento della versatilità della piattaforma tablet:
sia in termini di sistemi operativi: ios, android, windows 8, in futuro una distro linux, sia a livello di cpu con l'ingresso di intel e amd nella contesa, sia a livello di diffusione, ed affidabilità delle apps comprensive di quelle applicazioni di inchiostro elettronico che sono proprie dei tablet pc.
Puo darsi che un giorno impareremo e troveremo più naturale scrivere con le mani piuttosto che utilizzare uno strumento come la penna.
Complimenti Custode per l'ottimo articolo: in sostanza mi pare una bella sintesi di tutto quanto ci abbia "insegnato" il 2011 sul mondo dei tablet ...
RispondiEliminaSull'eventuale sostituzione della penna con dispositivi dalla sensibilità spinta sulle (gestualità delle) mani, nonostante sia consapevole che l'utilizzo dell'inchiostro digitale rappresenti di per sé una nicchia d'utenza, non credo possa mai verificarsi una sostituzione piena e soddisfacente.
Ovvero, se si intende sostituire l'uso dell'inchiostro per prendere sporadiche annotazioni allora è possibile (e già avviene con una discreta qualità...), ma se si intende sostituire la possibilità di prendere notevoli quantità di appunti (magari ricchi di simboli molto piccoli e poco differenti l'uno dall'altro, come indici, apici, pedici, lettere e simboli matematici, tecnici, ecc.) la risoluzione di un digitalizatore attivo coniugata alla precisione di uno strumento appuntito credo siano irrinunciabili.
Personalmente è già da un po' che ho preso l'abitudine di prendere appunti sul tablet e mi aspetto che nel 2012 mi sia offerta la possibilità di sostituire il mio fido t4310 "truccato" (con 8 gb di ram, ssd e cpu t9900) con uno slate di fascia elevata ma con batteria sostituibile anche se il mio sogno sarebbe di poter disporre di una macchina come vi descriverò qui in basso.
(continua dal precedente)
RispondiEliminaEssendomi abituato a rielaborare gli appunti sul pc casalingo usando una tavoletta grafica intuos 4 L mi permetto di sottoporre la seguente considerazione:
Dopo pochissimo allenamento, presa l'abitudine di scrivere con la mano guardando uno schermo invece del sistema penna-foglio (o penna-schermo, ovviamente), si osserva che tale soluzione è di praticità (a meno di portabilità) decisamente confrontabile con quella di un tablet pc.
Per cui, immaginate un sistema come l'Acer Iconia in cui lo schermo alla base integri un digitalizzatore attivo da poter usare associato, a scelta, allo schermo inferiore o a quello superiore.
In quante situazioni ciò perfezionerebbe l'usabilità? Pochissimi problemi di riflessi sullo schermo (nella totalità di aule e uffici che mi vengono in mente, l'illuminazione proviene dall'alto e non si riflette in schermi verticali), zero parallasse, angolo di visuale per lo schermo verticale sistemabile modificando semplicemente l'inclinazione, possibilità di tenere sott'occhio contemporaneamente e con maggiore efficacia lo schermo verticale sul quale si scrive e la lavagna (o schermo di proiezione di slide) dalla quale si legge, disponibilità costante di un ulteriore schermo oltre a quello sul quale si scrive (ad esempio, per aprire pdf di libri o dispense oppure, se qualcuno utilizza Onenote con finestre multiple sa bene di cosa parlo, la possibilità di tenere aperte più pagine di "quadernoni" contemporaneamente), una bella fotocamera esterna sullo schermo verticale per catturare alcune "lavagnate" particolarmente complesse che assorbono troppo l'attenzione per essere copiate...
Ecco, un dispositivo del genere per me sarebbe il massimo e non parlo di un progetto fantascientifico ma di un semplice digitalizzatore attivo (al limite, anche uno snodo per lo schermo) aggiunto ad un sistema già esistente, per quanto un po' "concept" nella sua natura.
Cosa volere di più? Che Amazon me lo venda a 600 euro magari... ;-)
In sostanza, ecco cosa non comprerò mai nel 2012: un dispositivo senza penna, ma in ogni caso un altro tabletpc per sostituire quello attuale.
In mancanza di ciò è probabile che decida di sperimentare (sfruttando la politica di resi di amazon che copre per 30 giorni) una soluzione a basso costo (rispetto ai 2000 e passa euro di un tablet equivalente) costituita da simil ultrabook da 15 pollici potente e con batteria sostituibile e tavoletta wacom fun pen & touch medium da sovrappore alla tastiera nei momenti di necessità (in totale si tratta di una soluzione più sottile di tuti i tablet disponibili sul mercato, più economica, più potente e più modulabile).
In tal caso, mi impegno a proporre una recensione della soluzione a distanza di qualche settimana di utilizzo.
@Il Custode
RispondiEliminaAttendo di leggerlo con attenzione visto che l'indecisione su cosa prendere per soddisfare i miei interessi mi ha stufato e non vorrei piu' attendere. Come ha scritto mrexclusive su, anche io penso che un prodotto con windows 7 upgradabile a windiws 8 sarebbe l'ideale perché ad oggi, il mondo windows é insostituibile nella quotidianeita' che spazia a 360¤ poi se a questo puo' aggiungersi la possibilita' di avere un dual boot con altri s.o. allora ben venga
qualsiasi tablet sotto i 12'' e/o senza tastiera va bene solo per giochini e chattini...o per 1 applicazione superdedicata specifica.
RispondiEliminatutti gli altri sono troppo spessi e troppo pesanti e con troppo poca autonomia.
manca ancora la tecnologia per qualcosa di decente.
speriamo a giugno di vedere asus con ivy bridge con qualcosa di buono.
PS: ipad/android tablet
RispondiEliminae' una battuta umoristica vero?
sulla troppo poca autonomia dei Tablet Pc
RispondiEliminaoggi si possono avere 10/12 ore che penso siano sufficienti alla normalità degli utenti
http://www.tabletpc.it/forum/13_2351_2.html#msg10902
kuja scrive:
"Oggi ci ho lavorato su praticamente per 10 ore su batteria, davvero ottimo, più di quanto immaginassi e forse riesco anche a raggiungere le 12 ore di lavoro."
per il peso e lo spessore
non si puo' avere tutto dalla vita
cmq il T901 è una gran macchina
http://www.tabletpc.it/forum/13_2351_2.html
Utilizzando il digitalizzatore attivo, con schermo sufficientemente illuminato e scrivendo pagine di appunti belle grosse (solo lo scorrimento di una pagina grossa, che durante la scrittura avviene costantemente, assorbe per un 20% la capacità della cpu) è impossibile che il t901 superi le 4 ore di autonomia: per una intera giornata in mobilità è indispensabile disporre di più batterie.
RispondiEliminasi beh mi sembrava sottointeso che kuja ha in uso la 2a batteria volendo se ne può avere una terza quarta.... sostituibili a caldo ed andare oltre
RispondiEliminaio stesso ho due 2a battery che credo potrei arrivare a 15 ore ma fino ad ora non ho mai avuto bisogno di 15 ore di utilizzo continuo fuori portata da prese di corrente
cmq il custode è arrivato a quasi 6 ore con la sola unica batteria
http://www.italico.tabletpc.it/2011/08/fujitsu-lifebook-t901-test-di-autonomia.html
lo schermo del T901 anche utilizzato al 50% della luminosità e già ottimo alla sera si deve scendere ancora altrimenti spacca gli occhi
http://www.italico.tabletpc.it/2011/08/fujitsu-lifebook-t901-recensione-breve.html
Mi sembra piuttosto ovvio (e quindi poco significativo) che considerando l'uso di più batterie l'autonomia diventa quella che vuole l'utente...
RispondiEliminaIn ogni caso, usando il tablet in quanto tale e non come notebook (ovvero scrivendo con il digitalizzatore attivo) l'autonomia è inferiore alle 4 ore, pur sfruttando qualche accorgimento di risparmio a carico dello schermo (ma non più di tanto visto che in ambienti illuminati molto e dall'alto, è necessario tenere alta la luminosità per circoscrivere gli effetti dei riflessi).
Se poi si vuole valutare l'autonomia di un tablet pc in quanto notebook è tutt'altro discorso.
la 2a batteria è inserita dentro il T901 anche convertito Tablet per cui diventa un corpo unico e non vedo perchè NON si dovrebbe usare questa particolarità visto che il modular bay del T901 è fatto apposta
RispondiEliminafacciamo anche che l'autonomia diventi di solo 8 ore a scrivere continuamente a parte che vorrei vedere chi riesce a scrivere per 8 ore consecutive senza nessuna pausa caffè o break
ma almeno la pipì mai...:)
Ma cosa c'entra la pipì? Dai...
RispondiEliminaTi confesso che faccio veramente fatica a seguire i tuoi ragionamenti (oltreché la tua scrittura praticamente priva di punteggiatura, ma è un mio problema, sono consapevole).
Qui la questione non è fare una pausa o meno.
Ti assicuro che se usi il tablet per prendere appunti capita quotidianamente di scrivere per 6 ore, anche se poi ci aggiungerai tutte le pause sigaretta, pranzo o pipì che vuoi.
Non è che mentre fai pipì provochi l'apparizione di una presa di corrente che ricarichi in 30 secondi la batteria...
So benissimo cosa significhi utilizzare una seconda batteria (per il mio t4310 ne ho bisogno per totalizzare 4 ore complessive) ma il problema dell'autonomia attraverso più batterie non è trascurabile: ogni sera devi sistematicamente ricaricare due batterie (quindi si tratta di spendere 150 euro per una batteria supplementare del tipo modular bay oppure di caricare la prima, aspettare, sostituire e ricaricare la seconda, e comprenderai che non è sempre possibile avere contatto col pc per tutto quel tempo), inoltre hai un usura doppia: dopo il primo anno dovrai sostituire interamente il parco batterie (al limite puoi salvare la batteria modulare da utilizzarsi solo come copertura del tempo per lo swap a caldo, ma in ogni caso dovrai comprare due nuove batterie principali).
Naturalmente tutto ciò non vuol dire che non esistano soluzioni, ma solo che il tablet pc è, come diceva poco sopra roby, non pienamente autonomo pur rivolgendosi al top del mercato e intendendolo usare intensivamente in quanto tablet pc, tutto qua.
scusa per la punteggiatura ma non so' fare di meglio
RispondiEliminaper il discorso batterie probabilmente il T901
ne consume meno del tuo avendo i processori Sandy Bridge
http://www.italico.tabletpc.it/2011/08/fujitsu-lifebook-t901-test-di-autonomia.html
per il resto vabbe' passo evidentemente Tu' sei troppo avanti per me'
io non ho bisogno di scrivere a mano su schermo per 6/8/10 ore consecutivamente (e meno male:)
ciao
Il T901 è una macchina di gran lunga superiore alla mia, anche solo per l'autonomia che, infatti, ho stimato (e testato) essere doppia rispetto a quella del mio.
RispondiEliminaNon è che ci sia qualcuno che vuole essere più avanti di qualcun altro: purtroppo non è per una necessità di appagamento interiore che si debba scrivere su schermo per 6 ore (totalmente, ma non è detto consecutivamente), ma perchè in alcuni casi non se ne può fare a meno.
In queste situazioni la tecnologia del tablet pc mostra ancora la sua immaturità, dettata da un mercato evidentemente troppo piccolo per poter finanziare il salto di qualità che c'è stato qualche anno fa per i notebook: è spropositatamente costosa e, ciononostante, non del tutto sufficiente a garantire le tipologie di uso più intenso.
Ciò si evidenzia anche dal punto di vista software, dove l'unica alternativa è rappresentata dal pur sempre ottimo OneNote, che però non essendo costretto a farsi largo tra la concorrenza rimane sordo nello sviluppo ai tanti limiti evidenziati e segnalati dall'utenza (gestione delle pagine, rigidità dell'interfaccia, poca scalabilità del motore di gestione dei tracciati vettoriali, bug sulla modalità penna "grafi" resistenti ad innumerevoli aggiornamenti, ecc.).
Tornando ai difetti che un tablet non deve avere elencati dal Custode, per rispondere alla domanda di Julok, rimarrebbero "acquistabili" solo i dispositivi Motion e tra i due convertibili solo i due HP Tm2000 (ormai fuori produzione) e il 2740p, visto che il T901 ha almeno il gradino sullo schermo ... o mi sbaglio?
RispondiEliminacorrige ... per 2740p intendevo la serie, quindi anche 2760p: hanno praticamente le stesse caratteristiche a parte l'hardware interno e con l'aggravio di non avere l'hdmi che, a mio parere non è cosa da poco ...
RispondiEliminaNel T901 il gradino è decisamente attenuato da un profilo inclinato, che lascia lo spazio necessario al dito o alla penna per arrivare al limite esterno massimo.
RispondiEliminaDall'impressione che ne ho avuto io si tratta della macchina migliore disponibile sul mercato: ciò che non mi convince del tutto è l'angolo di visuale dello schermo, caratteristica che nell'uso "tablet" è davvero decisiva.
per Fujitsu T901
RispondiEliminaconsiglio anche la lettura di:
http://www.italico.tabletpc.it/2011/08/fujitsu-lifebook-t901-recensione-breve.html
fatta dal Custode
ciao
Da quello che ho capito in sostanza l'HP 2760p "dovrebbe" essere il più consigliato se si vuole avere una macchina che rappresenti il miglior compromesso nell'usabilità quotidiana orientata un pò per tutto...
RispondiEliminaInoltre da quello che ho letto nei vari articoli relativi a questo prodotto i modi per poterlo avere mi sembra siano tre... o dai negozi online italiani tipo amazon.it prendendolo a prezzo pieno o dall'America che permetterebbe di risparmiare avendo però la tastiera senza le lettere accentate ma con il modem integrato, o dalla Germania che dovrebbe avere un costo di poco superiore alla versione americana e non so se ha il modem integrato.
Se quanto ho scritto è esatto, qualcuno saprebbe indicarmi i siti di acquisto americani e tedeschi?
io posseggo un tm2, che in quanto a batteria non è il massimo... Peró sinceramente riesco a coprirci tutte le sei ore di lezioni universitarie giornaliere. Certo quando non lo uso lo metto in ibernazione, ma credo che quattro ore se le fa tutte!
RispondiEliminaNo, mrexclusive, francamente non credo proprio che il tm2 possa durare per 4 ore di utilizzo "a tavoletta". Tanto più che il fatto di non avere un ssd con Onenote equivale a tenere il disco acceso e in rotazione per tutto il tempo...
RispondiEliminami unisco al concetto di mrexclusive.. ho anche io un tm2 che uso ogni giorno al lavoro.. lo uso anche per leggermi il giornale la mattina quando esco di casa e in quella modalità: wi-fi spento e sola lettura del pdf, la batteria ha una durata superiore alle 6 ore (si tratta di una mia proiezione basata sulla carica residua dopo 1 ora di viaggio).. in modalità "normale" che comporta connessione wi-fi, firefox, skype, scrittura su onenote, saltuario uso di altre applicazioni office e una luminosità più che accettabile, una carica dura tranquillamente 4 ore..
RispondiElimina@custode: hai letto della cregle ipen? Ora l'ipad ha anche il digitalizzatore attivo!
RispondiEliminase l'hp 2760p ha il supporto WiDi (come penso dovrebbe), allora la mancanza di hdmi è trascurabile
RispondiEliminaIl 2760p supporta Intel WiDi.
RispondiEliminaProvate a comprarlo da microstore.it o mitasworld.
Ho notato che quando vai per comprare l'HP 2760p ti ritrovi difronte a 3 - 4 sigle diverse LG682... ecc, ecc alcuni anche con scritto "ENERGY STAR" che, per uno non esperto del settore come me, creano un "obbligatorio" blocco nella scelta...
RispondiEliminaQualcuno che conosce le differenze, cosa cambia prendendo un HP con una sigla invece di un altra, sarebbe così gentile da illuminarmi ?
Grazie
Guarda il sito HP, lì ci sono tutte le informazioni riguardo le configurazioni commercializzate
RispondiElimina@ciccio
RispondiEliminaSono andato a vedere il sito hp e li vengono riportati 4 modelli per i quali sono riuscito a trovare le differenze che mi hanno fatto scartare i modelli energy star lx389aw e lg680ea, ma tra i modelli lg681ea e lg682ea non riesco a trovare differenze sembrano uguali...
richiamo all'ordine: questo non è un forum. Per le discussioni e le domande, usate gli strumenti dedicati (forum) in modo, anche, da aumentare la visibilità di queste discussioni
RispondiElimina@Julok
RispondiEliminati ho risposto nel forum, la differenza è che il modello lg682ea monta il pannello da esterni
allora, delle nove caratteristiche citate da Giacomo, il mio HP2760 non ne possiede nemmeno una! Devo dire di aver fatto proprio la scelta giusta (per me).
RispondiEliminaottimo articolo, veramente utile, stavo cercando un tablet ed ho trovato ottime offerte su emall.it me lo consigliate come sito???
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