Dopo una settimana di messaggi vaghi Ekoore presenta in modo completo il suo nuovo Tablet PC Drake, caratterizzato da molte scelte discutibili.Nonostante l'azienda italiana avesse promesso un dispositivo innovativo e potente, l'Ekoore Drake si dimostra quasi identico all'ET10TA e a prima vista non sembra capace di competere non solo con ciò che arriverà sul mercato nei prossimi tre mesi, ma nemmeno con ciò che è sul mercato da ormai oltre un anno.
Le caratteristiche in comune con l'ET10TA, il Tablet PC fino ad adesso proposto da Ekoore, sono numerose: identica è la dimensione dello schermo (10,2 pollici) e la bassa risoluzione dello stesso (1024x600 pixel), identico il processore (Atom N450), identiche le dimensioni del disco (160 o 320 GB) e la quantità di RAM (1 o 2 GB), identica la risoluzione della webcam (1,3 MP) e le dimensioni fisiche (la variazione è di tre millimetri), identiche le porte, la dimensione della batteria e la connettività senza fili sia standard che opzionale. Identico il digitalizzatore, che resta passivo resistivo su entrambi i modelli (anche se per il Drake vengono aggiunte funzionalità multitocco) ed il prezzo di partenza (489 euro IVA inclusa).
In parole povere, il Drake è l'ET10TA, con scocca diversa, multitocco ed accelerometro: il resto è lo stesso. Una soluzione quindi decisamente deludente se si considera che il processore Intel Atom N450 è stato presentato a giugno 2009, o che nel giro di tre mesi il mercato dovrebbe vedere l'arrivo di almeno quattro nuovi Tablet PC con processori Intel Atom Oak Trail, digitalizzatore attivo/capacitivo N-Trig e schermo ad alta risoluzione.
Il Drake è, di fatto, un prodotto nato vecchio di cui non si capisce il senso vista l'estrema somiglianza con l'ET10TA e può trovare spazio nel mercato solo se l'azienda produttrice si impegna ad offrire un supporto tecnico capace di valere i ben duecento euro che lo distanziano dall'Asus T101MT, che ha dalla sua parte anche la licenza di Windows 7 Starter.
Maggiori informazioni sul Drake sono disponibili sul sito Ekoore.
anche io faccio fatica a capire tute queste strane proposte. Sembra il periodo dei primi organizer Casio e Sharp ...poi arrivò Psion... Credo che siano tutti cloni di prodotti di derivazione... si cerca di piazzarne un po' in giro e cosi via. Al cebit (che non è lo Smau) e nemmeno il Ces, avrai di che divertirti se avanzi tempo a vedere quante proposte esistono cloni di cloni di cloni, ma alcune sono potenzialmente interessanti.
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