Dai primi due giorni di Computex, emergono due perdenti. Il grande perdente è HP, che ha abbandonato uno Slate stracaricato di aspettative e pubblicità gratuita lasciando il mercato alla concorrenza. Il perdente minore è Microsoft, che dopo aver speso anni e milioni sui Tablet PC presta il sistema operativo a macchine senza penna.
L'HP Slate era un prodotto capace di attirare attenzione: presentato prima dell'iPad era diventato il simbolo dei dispositivi che si battevano contro il dominio Apple; la presentazione in mano di Steve Ballmer lo aveva fatto diventare il Tablet PC Microsoft per definizione, nonostante siano stati creati, anche dalla stessa HP, Tablet PC decisamente migliori. Abbandonato per motivi di autonomia, il prototipo abbandonato di Slate si ritrova concorrenti vivi e vegeti dotati di Windows 7, pesanti meno di un chilo e capaci di autonomie vicine o superiori alle dieci ore, dimostrando che quello che realmente mancava era una buona progettazione.
Microsoft, dal canto suo, ha speso milioni per lo sviluppo di quello che quasi nessuno conosce: l'inchiostro digitale ed il riconoscimento della scrittura.
Dei vari dispositivi tablet presentati nei giorni scorsi solo pochi non sono dotati di una interfaccia grafica alternativa a quella di Windows 7, pensata per l'uso con mouse e tastiera; ancora meno sono i modelli che integrano uno stilo od un pennino: inchiostro digitale e penna restano strumenti molto apprezzati da chi li conosce, molto sconosciuti o disprezzati da chi non ha mai provato un digitalizzatore attivo e pensa che il resistivo o InkWell siano ottimi anche per queste funzioni.
Windows 7 integra al suo interno il più avanzato sistema di riconoscimento calligrafico attualmente disponibile, eppure il mondo non lo sa, in quanto nessuno lo hai mai detto apertamente.
L'HP Slate era un prodotto capace di attirare attenzione: presentato prima dell'iPad era diventato il simbolo dei dispositivi che si battevano contro il dominio Apple; la presentazione in mano di Steve Ballmer lo aveva fatto diventare il Tablet PC Microsoft per definizione, nonostante siano stati creati, anche dalla stessa HP, Tablet PC decisamente migliori. Abbandonato per motivi di autonomia, il prototipo abbandonato di Slate si ritrova concorrenti vivi e vegeti dotati di Windows 7, pesanti meno di un chilo e capaci di autonomie vicine o superiori alle dieci ore, dimostrando che quello che realmente mancava era una buona progettazione.
Microsoft, dal canto suo, ha speso milioni per lo sviluppo di quello che quasi nessuno conosce: l'inchiostro digitale ed il riconoscimento della scrittura.
Dei vari dispositivi tablet presentati nei giorni scorsi solo pochi non sono dotati di una interfaccia grafica alternativa a quella di Windows 7, pensata per l'uso con mouse e tastiera; ancora meno sono i modelli che integrano uno stilo od un pennino: inchiostro digitale e penna restano strumenti molto apprezzati da chi li conosce, molto sconosciuti o disprezzati da chi non ha mai provato un digitalizzatore attivo e pensa che il resistivo o InkWell siano ottimi anche per queste funzioni.
Windows 7 integra al suo interno il più avanzato sistema di riconoscimento calligrafico attualmente disponibile, eppure il mondo non lo sa, in quanto nessuno lo hai mai detto apertamente.
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