L'HP Slate, come dispositivo dotato di Windows 7, finisce ufficialmente di esistere. HP si lancia verso un dispositivo, l'Hurricane, che sfrutta il Palm WebOS.
Una scelta che rende il tablet computer di HP un prodotto molto più simile all'Apple iPad (ma destinato al fallimento in quanto privo delle 150000 Apps e della Mela, che sono il motivo per cui la gente compra un iPad) e che rappresenta l'ennesima sconfitta per Microsoft, la quale pur disponendo di un sistema operativo che integra le più avanzate tecnologie multitocco e di inchiostro digitale e riconoscimento della scrittura presenti sul mercato, non è stata capace di creare una interfaccia facilmente utilizzabile senza mouse e tastiera.
Una scelta che rende il tablet computer di HP un prodotto molto più simile all'Apple iPad (ma destinato al fallimento in quanto privo delle 150000 Apps e della Mela, che sono il motivo per cui la gente compra un iPad) e che rappresenta l'ennesima sconfitta per Microsoft, la quale pur disponendo di un sistema operativo che integra le più avanzate tecnologie multitocco e di inchiostro digitale e riconoscimento della scrittura presenti sul mercato, non è stata capace di creare una interfaccia facilmente utilizzabile senza mouse e tastiera.
Quoto in pieno tutto quello che dici. E' la solita sindrome da Apple. Aspettiamo di vedere come fa lei un prodotto per poi farlo uguale ma peggio, Iphone docet. Nessuno che abbia una presa di posizione solida e intelligente dicendo: "noi siamo diversi il nostro prodotto fa questo:...". Persino Nokia ha quasi smesso di fare telefoni come faceva e ora fa solo smartphone. No, è come se volessero tutti scimmiottare i nuovi (pseudo) prodigi della mela.
RispondiEliminaRinunciare a win7 significa fare autogol da centrocampo, perdendo inchiostro digitale e tutte le possibili funzioni più avanzate di riconoscimento della scrittura e indicizzazione come in Onenote. Per cosa? Semplice per avere un SO castrato (anche se leggero) che abbatterà insieme ai costi le prestazioni. Se però usi un prodotto perché è cool e sei un bimbominkia è difficile che te ne accorga. Anzi no, come fai notare alla HP non potranno mai fare un supporto come quello che Apple ha preparato per iPad, per cui mi sembra già di senitre il de profundis per questo idiotissimo Hurricane (anche il nome è fastidioso, meno un prodotto è innovativo, più deve avere un nome altisonante).
Quanto ancora dovremmo aspettare per una risposta sensata (cioè un tablet innovativo) all'iPad (che non è un tablet)?!?
Non credo che HP abbandoni Win 7 per motivi di usabilità quanto piuttosto per il solo carico computazionale che il sistema operativo microsoft richiede. Gli è stato impossibile sfornare un prodotto con durata della batteria e prestazioni accettabili.
RispondiEliminaCredo invece che la scelta di utilizzare l'OS del Pre sia una scelta molto intelligente, è veramente ottimo e per un sistema in stile iPad è l'unica vera possibilità che HP ha per mettere in commercio un sistema decente.
Non dimenticatevi della recente acquisizione di Palm da parte di HP. Ora l' OS di cui si parla e' di proprieta' HP. Non penso che sia una casualita'.
RispondiEliminaBella fregatura... mi ero già organizzato, stavo per comprare gli accessori e viene fuori che questi scemi hanno cancellato tutto.
RispondiEliminaSe per qualche ragione il progetto dello Slate riusciva a rimanere in piedi, quella ragione, cioè Windows 7, una volta tolta ha precluso ogni possibilità di successo per quello che ne verrà fuori. Tutto il senso dello Slate era infatti una interfaccia pari (se non superiore) a quella degli attuali notebook, inserita in un bel dispositivo.
Da quello che ho capito, hanno tolto Windows 7 solo per una futile questione di batteria: con questo sistema operativo sarebbe durata "solo" cinque ore ma dovendo fare concorrenza all'inutile lavagna della apple, nella quale dura dieci inutili ore, hanno deciso di metterci un non-sistema tanto conosciuto quanto utile che riduce il consumo quanto le funzionalità.
In questo modo sono riusciti a creare una brutta copia dell'ipad che, con tutte quelle stupide applicazioni, un discreto design ma soprattutto un simbolo sul retro che figura una mela morsicata, ha ovviamente eclissato completamente quello che poteva dimostrarsi forse il suo unico valido concorrente ormai ridotto, con un nuovo e inutile nome, a concorrere con le copie cinesi degli ipod.