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martedì 6 aprile 2010

L'HP Slate è un Tablet PC: supporto alla penna e digitalizzatore attivo

Secondo delle specifiche HP rilasciate su internet, l'HP Slate, che è stato presentato (per venti secondi o giù di lì) da Steve Ballmer al CES 2010, avrà il supporto alla penna e digitalizzatore attivo.


L'oggettino si fa quindi decisamente interessante: non un misero tablet computer ma un dispositivo abbastanza completo in grado di supportare in pieno tutte le funzionalità del sistema operativo Windows 7.


Peccato per alcune limitazioni, come la RAM (solo un miserrimo GigaByte, non aumentabile) e lo schermo (la classica e bassissima risoluzione 1024x600 pixel), che affiancano l'ormai sempre presente Intel Atom.



Un dispositivo dalle prestazioni basse, insomma; tuttavia, considerando il supporto mediatico presente ed il prezzo abbordabile (400-450 euro negli USA) l'HP Slate potrebbe finalmente essere il modello in grado di mostrare al mondo le qualità dei Tablet PC, dopo otto anni di modelli.

Da Engadget.



13 commenti:

  1. Questa è senz'altro un'ottima notizia!!

    Si sa se c'è già una data di lancio?

    Un'altra domanda che c'entra e non c'entra: oltre a TC1100 e agli Stylistic ci sono altri modelli di slate sul mercato (del nuovo o dell'usato)?

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  2. Per la data di lancio si parla di giugno, al massimo settembre.

    Per quanto riguarda gli slate (e questo non è il posto per fare domande), esistono un sacco di modelli: Motion, TabletKiosk, Paceblade, Electrovaya e molti altri. Guarda la lista dei Tablet PC che trovi su questo blog.

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  3. Ma che tipo di schermo ha ?

    Nella scheda è indicato capacitivo ma hai indicato che sarà "attivo".

    Cosa intendi con attivo ? tipo wacom ?

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  4. Capacitivo è riferito alla parte multitocco, che è solo uno dei due presenti.

    Per quanto riguarda il digitalizzatore per penna (che potrebbe essere presente solo in alcuni modelli, visto che è semplicemente definito come supportato), negli Stati Uniti il termine "digitizer" nelle specifiche tecniche viene utilizzato per indicare solamente i digitalizzatori attivi (i passivi vengono definiti "touchscreen" o, se multitocco "multi-touch", come in questo caso).
    Non si sa nulla sul produttore, potrebbe essere Wacom o altri.

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  5. Ah, capito, non sapevo che entrambe le possibilità coesistessero.
    Pensavo che gli schermi wacm multitocco usassero altre cose, tipo le loro tavolette grafiche che appunto sono multitouch ma non capacitive (non essendo schermi).

    Grazie.

    Comunque così è un prodotto sicuramente interessante.

    PS: Quindi non c'è solo wacom per i digitizer ? altra cosa che non sapevo.

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  6. quindi se ne riparlerà in estate a quanto ho capito ... staremo a vedere e speriamo che il prezzo italiano non lo rincarino troppo °~°

    P.S.
    qual'è il posto per fare domande? :P

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  7. La coesistenza della tecnologia attiva e passiva c'è da anni.

    Se provi a leggere anche solo un minimo le notizie presenti in questo blog, puoi vedere che sono ormai sette mesi che esistono Tablet PC dotati di digitalizzatore attivo Wacom affiancato da un digitalizzatore passivo capacitivo prodotto da Wacom: X200, X201, T4310, T4410, T5010, T900, 2740p e tm2-1000 sono alcuni dei modelli in cui queste due tecnologie coesistono.

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  8. solo una cosa sulla traduzione dall'inglese: sulla Ram tu dici semplicemente "non aumentabile", ma in realtà credo che la traduzione esatta sia "aumentabile per non-consumer", ovvero professionisti.
    non pretendo di essere una fonte affidabile, è solo un parere.

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  9. La cosa è strana in effetti. Se fosse aumentabile di fabbrica, però, scrivere una cosa del genere sarebbe abbastanza stupido; il mio pensiero è che questi genialoni abbiano fatto qualcosa di saldato direttamente sulla scheda madre.

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  10. Decisamente un ottima notizia! Peccato per lo schermo piccolo (pensavo seriamente che decidessero di riproporre la dimensione dell'i-pad)e per la batteria non sostituibile "on the go" per aumentare l'autonomia. 5 ore non so certo male però ti obbligano a portarti dietro il caricatore se passi tutto il giorno in uni.

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  11. Gli americani usano il termine "user upgradable" per indicare quelle aggiunte/migliorie che gli utenti finali possono fare in autonomia.

    "non-customer upgradable" lascia intendere che possa essere effettuato presso centri ufficiali o dalla casa madre, ad esempio come opzione in fase di acquisto.

    Ma la parte veramente succulenta è:

    DIGITIZER: ho le lacrime agli occhi!

    supporto Full HD con dock HDMI: se veramente sarà così lo comprerò dal primo giorno.

    Beh anche io avrei preferito il formato 1024x768, più adatto a leggere, scrivere (più simile all'A4) e contenere le finestre di dialogo di Windows. Ma, se HP rispetta promesse e tempi, abbiamo un vincitore, degno erede del tc1100!

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  12. E' un dispositivo che promette molto bene ma no, non abbiamo un degno erede del tc1100. Lo Slate (che poi HP Slate non è ancora il nome ufficiale) è troppo piccolo (per esperienza, il minimo per lavorare in modo decente è 10 pollici, e anche la risoluzione è troppo bassa, due finestre aperte insieme sono strette) e troppo poco potente (il Pentium M del tc1100, datato 2005, è più potente dell'Atom per intenderci), e non ha una tastiera fisica.
    Certo, costa un quarto di quanto costava il tc1100 cinque anni fa, ma a mio parere il tc1100 resta decisamente superiore.
    Bisognerà vederlo dal vivo, e presto ne avremo l'occasione.

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  13. Concettualmente il prodotto che si avvicina più al TC1100 è il Lenovo U1, se non fosse che la parte tablet è limitata alla cpu snapdragon e al s.o. linux.

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