Qualche giorno fa avevo chiacchierato con una mia professoressa a proposito del Samsung Q1 che il figlio di questo, dislessico, usa normalmente.
Oggi è arrivata in aula con questo cosino, mettendomelo in mano perchè c'era un problema con l'audio che era stato disattivato, nella speranza che io riuscissi a sistemarlo, e dato che era un problema minimo, sono riuscito a metterlo a posto (interessante come il solo possedere e utilizzare un Tablet PC ti rende agli occhi della gente un esperto di informatica). E quindi sono riuscito a vedere dal vivo il mio primo UMPC. Gran bell'oggetto, purtroppo non sono riuscito a giocarci molto dato che c'era una lezione in corso; mi ha fatto impressione il fatto che è più alto del mio tc1100, due centimetri e mezzo contro due, nella sua borsettina con annessa tastiera USB.
Interessante è anche il motivo per cui ha scelto di usare un UMPC per il figlio: il ragazzo, undicenne, riesce ad avere un rapporto particolare con un un computer così piccolo, leggero e portatile, e riesce ad interagire molto bene grazie allo schermo sensibile al tocco. Utilizzando la tastiera USB il ragazzo riesce ad usare l'UMPC come una stampella che lo aiuta nella lettura e scrittura; in aiuto inoltre viene utilizzato un programma di sintetizzazione vocale, Loquendo.
Oggi è arrivata in aula con questo cosino, mettendomelo in mano perchè c'era un problema con l'audio che era stato disattivato, nella speranza che io riuscissi a sistemarlo, e dato che era un problema minimo, sono riuscito a metterlo a posto (interessante come il solo possedere e utilizzare un Tablet PC ti rende agli occhi della gente un esperto di informatica). E quindi sono riuscito a vedere dal vivo il mio primo UMPC. Gran bell'oggetto, purtroppo non sono riuscito a giocarci molto dato che c'era una lezione in corso; mi ha fatto impressione il fatto che è più alto del mio tc1100, due centimetri e mezzo contro due, nella sua borsettina con annessa tastiera USB.
Interessante è anche il motivo per cui ha scelto di usare un UMPC per il figlio: il ragazzo, undicenne, riesce ad avere un rapporto particolare con un un computer così piccolo, leggero e portatile, e riesce ad interagire molto bene grazie allo schermo sensibile al tocco. Utilizzando la tastiera USB il ragazzo riesce ad usare l'UMPC come una stampella che lo aiuta nella lettura e scrittura; in aiuto inoltre viene utilizzato un programma di sintetizzazione vocale, Loquendo.
io l'avevo preso di seconda mano..l'ho rivenduto e acquistato un tablet pc..a parer mio molto meglio! il q1 ha uno schermo troppo piccolo, ho avuto difficolta ausare il touch..e poi la dotazione hardware non è eccellente.
RispondiEliminaBeh, si, a confronto di un tablet non regge assolutamente, ma di fatto non credo sia fatto per lavorare; sicuramente non può essere l'unico PC di una persona. E' però senza dubbio un bell'oggettino che può avere la sua utilità in molti ambiti non strettamente lavorativi, come la mia professoressa dimostra.
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