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giovedì 10 gennaio 2013

Microsoft Surface Pro: recensione introduttiva

Le prime unità pre-produzione del Surface Pro arrivano nelle mani dei giornalisti americani, che scrivono le prime recensioni sul nuovo Tablet PC di Microsoft. Ecco un riassunto di tutte le recensioni, radunate in un insieme strutturato.

Simile al Surface RT ma completamente diverso: il secondo Tablet PC di Microsoft (ma il primo vero Tablet PC, in quanto il Surface RT ha Windows per ARM ed è privo di penna) è un dispositivo molto particolare che unisce eccellenze a gravi criticità. Presentato molto velocemente prima del lancio di Windows 8 il Surface Pro arriva finalmente nelle mani dei giornalisti: radunando tutte le informazioni rese disponibili, vediamo qui le caratteristiche di questo nuovo Tablet PC osservando eccellenze ed eventuali problematiche.

NOTA: Questa recensione introduttiva non vuole esprimere un giudizio completo sul dispositivo, che non è ancora stato testato dall'autore dell'articolo, ma semplicemente un riassunto delle impressioni evidenziate da chi ha testato il prodotto in modo limitato. Una recensione completa verrà redatta una volta testato in modo approfondito il prodotto.



SPECIFICHE

- Processore Intel Core di terza generazione a basso voltaggio
- 4 GB di memoria RAM in configurazione dual channel
- Disco SSD 64 o 128 GB
- Schermo ClearType da 10,6 pollici retroilluminato a LED con risoluzione 1920x1080 pixel, formato 16:9, lucido
- Doppio digitalizzatore (digitalizzatore attivo Wacom con digitalizzatore passivo capacitivo multitocco a dieci dita)
- Scheda grafica Intel HD4000 integrata nel pacchetto processore
- Connettività senza fili Intel 6200 (802.11a/b/g/n) e Bluetooth 4.0
- Connettività cablata 1xUSB 3.0; mini DisplayPort; uscita audio; lettore microSDXC
- Altoparlanti stereo e microfono integrati
- Batteria non sostituibile da 42 Wh
- Sistema operativo Mictosoft Windows 8 Pro (64bit)

- Spessore: 13,5 mm - Peso: 900 grammi

STRUTTURA ED ESTETICA

Il nuovo Microsoft Surface Pro è esteticamente molto simile al Surface RT ed è evidente l'appartenenza alla stessa famiglia; la somiglianza tra i due dispositivi è tale che le tastiere-custodie sono condivisibili tra i modelli. Come per il Surface RT, anche la base del Surface Pro è rettangolare ma lo spessore aumenta a 13,5 millimetri; come per il Surface RT i lati si restringono donando al Tablet PC un profilo trapezoidale e, in generale, la forma di un tronco di piramide.

Esteticamente parlando il Surface Pro appare molto semplice e minimale; trattandosi di un Tablet PC puro lo schermo da 10,6 pollici (diagonale totalmente inedita su un Tablet PC) domina tutto ed i bordi circondano il pannello in modo uniforme, motivo per cui si può tenere in mano il Tablet PC da qualunque direzione senza problemi; solo il tasto "Windows" e la webcam danno qualche indicazione visiva relativamente a quello che dovrebbe essere l'alto ed il basso.

La parte anteriore del Tablet PC è formata da un unico grosso pezzo di vetro (non viene usata un Gorilla Glass) ed anche il pulsante Windows non è fisico ma capacitivo, per garantire una estetica superiore. La scocca è in lega di magnesio, prodotta con tecnologia VaporMg e dotata di una colorazione titanio scuro; integrata nella parte posteriore della scocca è invece presente un sostegno retrattile che permette di tenere il Surface Pro rialzato sulla scrivania nel momento in cui si usa la tastiera-custodia che, da sola, non è in grado di sostenere il Tablet PC. In generale queste caratteristiche sono condivise con il Surface RT; l'unica differenza sembra essere la diversa angolazione del Tablet PC che viene fissato a 26 gradi quando invece il sostegno del Surface RT si ferma a 22 gradi. Nelle varie recensioni del Surface Pro questo sistema di sostegno viene spesso criticato: ad alcuni non appare solido quanto quello del Surface RT (ma si tratta con ogni probabilità di un problema del modello pre-produzione) mentre altri criticano l'impossibilità di modificare l'angolazione dello schermo che, con particolari condizioni di luce, potrebbe essere causa di limitata visibilità - si tratta di una critica già portata al Surface RT.



Rispetto al Surface RT è presente una sottile fessura che percorre tutto il bordo: si tratta di un innovativo sistema di raffreddamento che non fa uso delle normali uscite ma che si mimetizza all'interno della scocca permettendo un circolo dell'aria in tutte le direzioni - in questo modo non è possibile coprire inavvertitamente l'uscita dell'aria.

PRESTAZIONI

Il Surface Pro utilizza processori Intel Core i5 di terza generazione dotati di grafica integrata Intel HD4000; si tratta quindi di un prodotto decisamente prestante e in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze - ma comunque incapace di fornire prestazioni adeguate a chi vuole uno strumento con vocazione videoludica riuscendo però a sostenere, con impostazioni medio-basse, anche videogiochi recenti.

Il modello esatto del processore è al momento ignoto, ma si tratta quasi sicuramente dei normali processori generalmente montati sugli Ultrabook o sui Tablet PC di fascia alta; questi modelli, caratterizzati da TDP di soli 17 W, sono meno prestanti rispetto ai normali processori Core i5 presenti nei modelli commerciali o sul Fujitsu Lifebook T902/T732 ma offrono autonomie superiori.

Essendo la data di lancio del Surface Pro ormai imminente, quasi sicuramente non verranno utilizzati i nuovi processori Core i5 con TDP di 7 W presentati da Intel nei giorni scorsi al CES 2013.

Qualunque sia il processore utilizzato, tutte le recensioni evidenziano prestazioni superiori alla media dei Tablet PC moderni che, in massima parte, montano processore Atom.

CONNETTIVITÀ

La connettività è il grosso punto debole del Surface Pro, che si dimostra molto poco completo. In tutto il Tablet PC è presente una sola porta USB 3.0 a piene dimensioni, che viene affiancata solamente da una mini DisplayPort, da una singola uscita audio e da un alloggiamento per schede microSDXC.

Dato che la tastiera non offre porte aggiuntive e che non sono previste, almeno per il momento, stazioni di ancoraggio da scrivania, questo significa che il Surface Pro viene pensato principalmente per un utilizzo senza fili; anche da questo punto di vista però la connettività appare limitata in quanto sono presenti solo gli standard 802.11a/b/g/n, Bluetooth 4.0 e NFC - non è prevista nessuna connettività 3G/LTE integrata.

DISPOSITIVI DI INPUT: IL DIGITALIZZATORE ATTIVO WACOM

Anche se Microsoft ha sempre taciuto le specifiche dettagliate, la maggior parte dei recensori conferma che il Surface Pro utilizza una tecnologia Wacom, anche se alcuni parlano di una tecnologia Wacom modificata - senza però essere in grado di dire quali modifiche sono presenti. Alcuni recensori sostengono invece che il digitalizzatore non sia Wacom ma con ogni probabilità si tratta di un errore in quanto qualche settimana fa, durante la presentazione della penna opzionale Bamboo Stylus Feel, la stessa Wacom ha indicato la penna come compatibile con il Surface Pro.



A livello di funzionalità, la penna appare come una normalissima penna Wacom: la punta viene riconosciuta mentre si avvicina allo schermo consentendo il cosiddetto hoovering, ovvero la possibilità di muovere il cursore senza selezionare gli oggetti. Nel momento in cui la penna si trova ad una distanza di 10-15 millimetri i dallo schermo il digitalizzatore capacitivo viene automaticamente disattivato consentendo la scrittura con il polso appoggiato sullo schermo; è presente la sensibilità alla pressione anche se "Microsoft non è stata in grado di dire quanti livelli di pressione sono supportati" - con ogni probabilità la società produttrice di Windows ha sfruttato i nuovi digitalizzatori sensibili a 1024 livelli.

Secondo alcuni recensori la penna sarebbe in grado di calibrarsi da sola, ma l'affermazione non viene giustificata in alcun modo e, basandosi sulle notevoli castronerie dette nelle recensioni e sulle reazioni stupefatte davanti a funzionalità presenti su quasi ogni Tablet PC da oltre dieci anni, la "calibrazione automatica" appare più che altro come la personale interpretazione di un giornalista abituato all'iPad davanti a una tecnologia che non conosce e non usa.

In generale le recensioni non evidenziano nessuna particolare funzionalità legata alla penna, che sembra quindi essere in grado di offrire le stesse funzionalità presenti nei normali Tablet PC con Windows.

LA PENNA

Anche se esteticamente si presenta molto particolare, la penna del Surface Pro è, per funzionalità, abbastanza normale. Dotata di una insolita punta blu simile a quelle utilizzate da Dell e N-Trig sui vecchi Dell Latitude XT, di un solo pulsante laterale e gomma posteriore, la penna del Surface Pro si caratterizza per la presenza di una serie di magneti che permettono l'aggancio al connettore della carica.



La penna, quindi, non viene alloggiata internamente - e questo suscita perplessità in più di una recensione. Pur apparendo agganciata in modo abbastanza solido la penna resta comunque in qualche modo un ingombro esterno e potrebbe sganciarsi durante il trasporto all'interno di una borsa; la necessità di sganciare la penna durante la carica del dispositivo potrebbe inoltre creare problemi agli utenti che occasionalmente potrebbero dimenticarsi la penna a casa o in ufficio.

LO SCHERMO

Lo schermo del Surface Pro viene, in modo assolutamente unanime, classificato come di qualità ottima. Visibilità e risoluzione appaiono perfette e il passaggio dai 1366x768 pixel del Surface RT ai 1920x1080 pixel del Surface Pro - mantenendo però la diagonale di appena 10,6 pollici - è evidente senza problemi anche da parte di persone normali e non schermo-fanatiche.

Un Full HD su una diagonale da 10,6 pollici è sicuramente una scelta estrema, in particolar modo se si tiene conto che l'interfaccia Desktop è ancora basata su pixel e non sulle dimensioni reali dello schermo - per cui all'aumentare della risoluzione le cose non diventano più definite ma più piccole.
Anche se non riesce ad avere la stessa densità di pixel dell'iPad di terza e quarta generazione (ma anche semplicemente dei nuovi Tablet PC con Windows 8 Kupa X15 e Panasonic FZ-G1, che offrono risoluzioni superiori in diagonali minori) chiunque abbia visto lo schermo del Surface Pro lo loda e ne evidenzia l'elevata qualità dell'immagine così come i colori vivi ed i neri molto profondi.

L'unica critica relativa allo schermo sembra essere relativa al formato: The Verge arriva a dire apertamente che "usare questo dispositivo in orientamento verticale è comico" in quanto il formato 16:9 si rivela estremamente stretto e di fatto il Surface Pro è quasi inutilizzabile in orientamento non orizzontale. Si tratta purtroppo di una caratteristica molto comune nei Tablet PC con Windows 8 e Windows RT.

RUMOROSITÀ E TEMPERATURE

Utilizzando i processori Intel Core i5 di terza generazione il Surface Pro è un Tablet PC che richiede ventole per il raffreddamento. Microsoft, però, ha scelto di fare le cose in grande e, a differenza degli altri produttori, non ha scelto di "inserire semplicemente" le ventole aprendo buchi sul lato del dispositivo.

In una scelta che evidenzia cura per l'estetica ma anche una saggia e minuziosa operazione di ingegnerizzazione, Microsoft ha inserito, per l'intero bordo del Tablet PC, una sottile fessura - si tratta dell'uscita dell'aria, che dalle due ventole interne viene diffusa verso l'esterno in ogni direzione.



Le ventole operano ad un ridotto numero di giri, dimostrandosi molto silenziose anche duranti carichi di lavoro importanti; il raffreddamento, complice la scocca in magnesio che contribuisce alla dissipazione in modo passivo, è quindi perfetto.

Evitando di inserire una singola uscita monodirezionale Microsoft cura l'estetica ma soprattutto consente all'utente di tenere in mano il Tablet PC senza porsi il problema di ostruire involontariamente una uscita d'aria - l'unico modo di bloccare il flusso d'aria in uscita sarebbe quello di avvolgere completamente il Surface Pro.

AUTONOMIA OPERATIVA

Al momento nessuna delle recensioni è basata su test prolungati e quindi nessun giornalista indipendente ha ancora avuto modo di completare un ciclo di scarica del Surface Pro, motivo per cui gli unici dati presenti sono quelli forniti da Microsoft.

Secondo Microsoft il Surface Pro dovrebbe avere una autonomia limitata a meno di cinque ore; le specifiche tecniche evidenziano però la presenza di una batteria non sostituibile da 42 Wh. Dispositivi dotati di processori Core i5 a pieno voltaggio e batterie di simile capacità superano senza problemi le cinque ore di autonomia di lavoro Office, per cui è possibile che, in condizioni non ottimali ma comunque reali (schermo a bassa luminosità, WiFi spento) il Surface Pro possa donare circa sei ore di lavoro continuato.

PRINCIPALI FATTORI NEGATIVI EVIDENZIATI

- Schermo lucido
- Penna alloggiata esternamente
- Batteria non sostituibile
- Autonomia limitata
- Carenza cronica di connettività cablata e senza fili
- RAM limitata a soli 4 GB
- Schermo non inclinabile a piacimento
- Schermo in 16:9
- Impossibilità di usare la tastiera fisica senza una superficie piana e stabile

PRINCIPALI FATTORI POSITIVI EVIDENZIATI

- Buone prestazioni
- Digitalizzatore attivo Wacom
- Penna dotata di gomma
- Ottima qualità costruttiva
- Silenzioso
- Prezzo ridotto

PRIME CONCLUSIONI

Senza alcun dubbio, il Microsoft Surface Pro è un Tablet PC di fascia alta - ma resta un prodotto pensato per una utenza consumer che sacrifica parzialmente l'usabilità all'estetica. Le prime recensioni evidenziano in modo chiaro che, come la maggior parte dei Tablet PC con Windows 8, anche il Surface Pro si presenta come un prodotto che unisce picchi di eccellenza incredibile e mancanze su cui difficilmente si può passar sopra se si cerca un dispositivo con cui lavorare.

Pensato più per essere acquistato che per essere utilizzato, dalle prime recensioni il Surface Pro appare come un Tablet PC perfetto per chi ha già un PC funzionale e completo ma cerca un oggetto sfizioso per il tempo libero o un utilizzo casuale; è un prodotto che sicuramente piacerà alle persone disposte a spendere soldi basandosi sull'estetica e sull'esclusività ma che difficilmente può competere dal punto di vista funzionale con i modelli di altre marche, in particolare se si osservano i prodotti professionali.

Articolo di Tablet PC Italia - Non vantarti del lavoro altrui, cita sempre la fonte della notizia.

5 commenti:

  1. nn vorrei dire, ma da queste prime notizie....il Kupa regna!!! :)

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  2. secondo me il prodotto e' TOTALMENTE SBAGLIATO.
    Il prodotto così realizzato e' per utenti professionali ma anche consumer!
    insomma non e' ne carne ne pesce.

    -i PRO non lo prenderebbero mai perche' 10.6 e' piccolo, la durata e' scarsa, mancanza di alloggio pen,4gb ram max, per far girare autocad 4gb sono pochi, oppure ps o 3DSmax etc...

    -i CONSUMER non lo prenderebbero perche' la digitalizzazione Wacom frega poco, 1024livelli di pressione fregano davvero poco, quanti consumer useranno Autocad/ps/Maya etc...per divertimento?

    Per un Consumer e' meglio un Samsung note 10.1 che costa €500 o un samsung xe500 da €600, ci sono altri che sacrificano la wacom riducendo il prezzo!
    i pro scelgono un 11.6" o un 13" con 8gb di ram,per lavorarci.

    bha!

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    1. Il tuo discorso vale se con "PRO" intendi solo ed esclusivamente professionisti del disegno o della progettazione CAD.. Io, personalmente, ritengo un processore i5 con 4 GB di RAM sufficiente per la maggior parte dei miei bisogni lavorativi.. E il Surface mi garantirebbe anche la portabilitá che invece la maggior parte dei convertibili al momento non offrono.. Per un prezzo sensibilmente inferiore a quello dei colleghi con processori Core.. Al momeno attuale, vedo solo il Kupa come possibile avversario.. A meno che si sia disponibili a spendere senza colpo ferire 1500-2000 euro, ma sfortunatamente non é il mio caso..

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  3. A me piace moltissimo; tuttavia anche io mi chiedo quanta differenza ci può essere tra questo e il mio Asus B121.
    Alla fine l'Asus ha:
    Schermo 12.1"
    2usb, mini hdmi, micro sd
    Alloggio per la penna
    Processore i5...
    Estetica più o meno curata, certo non al livello del surface.
    Non credo che lo comprerò, non ne vale la pena.
    Però se non avessi un tablet pc, sicuramente lo prenderei in considerazione, e ad oggi, Kupa a parte, per quel prezzo non c'è nulla di simile.

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    1. ciao
      mi puoi contattare tramite mail: radiokill@fastwebnet.it
      mi piacerebbe avere una tua opinione accurata sul b121.
      Sono alla ricerca di un tablet per disegnare.

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