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lunedì 3 giugno 2013

Dell XPS 11, convertibile Ultrabook con Haswell, schermo 2560x1440 e penna

Dopo l'XPS 10 con Windows RT e l'XPS 12 con Windows 8, Dell presenta al Computex di Taipei anche il Dell XPS 11 con Haswell, schermo 2560x1440 e digitalizzatore attivo.

Al Computex di Taipei Dell presenta un nuovo ed innovativo Tablet PC: si tratta del Dell XPS 11 caratterizzato, come il nome fa ben intuire, da uno schermo con diagonale da 11,6 pollici e orientamento non professionale o BYOD.



A livello di estetica, il nuovo dispositivo si presenta come un Tablet PC convertibile dotato di uno schermo che ruota di 360 gradi in modo simile a quanto succede con i Lenovo IdeaPad Yoga, il tutto incastonato in una scocca in lega di carbonio ultraleggera (1130 grammi), ultraresistente e ultrasottile (15 mm) - le specifiche di questo Tablet PC rispondono agli standards Ultrabook.



Sotto la scocca sono quindi presenti i nuovi processori Intel Core di quarta generazione della famiglia Haswell, dischi SSD ad alte prestazioni, connettività senza fili estesa e supporto alle tecnologie Wireless Display (WiDi); la connettività cablata prevede due porte USB 3.0, una uscita HDMI e un alloggiamento per le schede SD.
La cosa veramente interessante del nuovo Dell XPS 11 è però lo schermo da 11,6 pollici che viene dotato della risoluzione estrema 2560x1440: si tratta di un pannello che, per densità di pixel (254 per pollice), supera di molto anche gli schermi "Retina" dei MacBook di Apple; sarà interessante vedere se su questa risoluzione l'interfaccia Desktop resterà usabile.



Ancora più interessante, però, è che lo schermo sarà dotato (opzionalmente) di un digitalizzatore attivo; la tecnologia non è ancora confermata ma quasi sicuramente si tratta di un digitalizzatore attivo Wacom in quanto non sono molte le tecnologie che consentono ai produttori di creare dispositivi con e senza digitalizzatore senza stravolgere il progetto. La penna potrà essere ospitata sul dispositivo mediante un alloggiamento che si aggancerà al Kensington Lock.



Particolarissima anche la tastiera, che ricorda le Touch Cover del Microsoft Surface RT e Pro; trattandosi di una tastiera piatta senza tasti in rilievo questa consente inoltre di appoggiare più comodamente il Tablet PC su una scrivania quando convertito ma la mancanza di tasti fisici è una caratteristica già criticata dalle primissime recensioni introduttive.



Al momento mancano completamente le informazioni relativamente al prezzo e alla data di lancio di questo nuovo Tablet PC che con ogni probabilità sarà commercializzato entro settembre ad un prezzo di partenza di circa mille euro IVA inclusa.

Da Engadget e The Verge, che forniscono gallerie fotografiche.

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5 commenti:

  1. Occhio, fibra di carbonio, non lega di carbonio...;)

    Per il resto, gran device!
    Schermo un filo piccolino (ma con risoluzione al top), e FINALMENTE, un convertibile con tastiera fisica e digitalizzatore Wacom.

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  2. tastiera fisica? Hai visto il video -_-....che peccato....

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  3. In effetti quella tastiera coi tasti tutti attaccati... Non mi piace proprio! Quanto ci vuole a fare un convertibile come si deve?

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  4. sembrano essersi dimenticati del segmento professionisti.
    tutti a pensare al consumer e di "serio" esce poco

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  5. sembrano essersi dimenticati dell'ergonomia... pure i consumer lo devono usare il pc, non è che lo mettono in mostra.

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