Microsoft Italia ufficializza prezzi e data di lancio del Surface Pro: come già vi avevamo rivelato, arriverà il 30 maggio con un cambio 1:1.
Chi segue Tablet PC Italia lo sapeva già (ESCLUSIVA: Surface Pro in Europa e in Italia dal 30 maggio) ma ora il tutto viene ufficializzato da Microsoft Italia: il Surface Pro arriverà nello Stivale - e nella maggior parte dell'Europa - giovedì 30 maggio.
Come già avviene negli USA, sono due le configurazioni previste, che si differenziano per la dimensione del disco: 64 o 128 GB. La versione base costerà 899 euro IVA inclusa mentre la versione superiore costerà 999 euro.
La tastiera-custodia non sarà inclusa in nessuna configurazione: chi vorrà la macchina completa di Touch Cover dovrà spendere 120 euro in più.
Considerando il prezzo di macchine dalle caratteristiche simili, che in genere sono venduti a più di 1500 euro, il Surface Pro si dimostra uno dei più attraenti Tablet PC sul mercato per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo.
Da Microsoft Italia.
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A dire il vero per 1177 euro (amazon.it) si ha il seguente ATiv 7, che risulta superiore al surface pro per molti aspetti (schermo piu' grande 11.6", 128gb, peso solo tablet leggermente inferiore, penna con alloggiamento interno, batteria migliore,...)
RispondiEliminaSamsung Serie 7 Smart PC, Processore Intel Core i5 1.70 GHz, RAM 4 GB, HDD 128 GB SSD
Sono comunque 200-300 euro in più. Lo schermo più grande può essere un vantaggio per alcuni e uno svantaggio per altri.
RispondiElimina...per avere 128gb e la tastiera con il surface pro devi spendere 999+120=1119, quindi sono 57 euro di piu'... bisogna vedere come valuti lo schermo piu' grande e peso leggermente inferiore rispetto al surface pro...
Eliminaanch'io sono molto indeciso tra questi 2 tablet.
Eliminac'è da dire però che su internet la type cover del Surface si trova a molto meno di 130€ quindi la differenza di prezzo in realtà è maggiore.
in più l'ATIV è completamente fatto di plastica e, leggendo un po' di recensioni, tenendolo in mano non da l'idea di un dispositivo da più di 1000€.
Anche l'innovativo sistema di ventilazione è sicuramente un punto in più per il Surface pro.
Infine, anche se l'Ativ ha l'alloggiamento interno per la penna, la penna in sé è veramente orribile, corta e senza gomma posteriore: praticamente inusabile! Quindi bisogna mettere in conto almeno un 30/40 € in più per poter comprare una penna decente che comunque non potrà essere alloggiata internamente.
Dell'ATIV invece mi attira, oltre l'autonomia leggermente migliore, il fatto che abbia il modulo 3g e l'NFC, inoltre sulla tastiera si trovano porte USB aggiuntive. Tutte cose che il Surface Pro non ha.
condivido... io spero che l'uscita del S-Pro abbassi il prezzo dell'ATIV... in tal caso io non avrei dubbi: un monitor da 10 pollici e' un po' piccolo per scriverci, considerando che ai margini dello schermo la precisione della penna diminuisce.
EliminaFra l'altro l'ATIV ha una tastiera ben più stabile che permette di regolare l'inclinazione del monitor come su qualsiasi notebook. Provate ad appoggiarvi il surface sulle gambe e digitate sulla tastiera........effetto mal di mare.....
RispondiEliminaVerissimo, e le tastiere Microsoft touch cover ma anche la type cover sono inutilizzabili se devi fare qualcosa in più di rispondere a un commento su fb. Plasticose, instabili... Secondo me durano anche poco!
Eliminama io dico ... cosa volete pretendere da chi finora ha fatto sistemi operativi scadenti che in parte non funzionavano o funzionavano solo male (vedi Vista)? Magari tra qualche mese esce un service pack anche per il Surface.
RispondiEliminaMa come si fa a mettere sul mercato un prodotto in cui i drivers della penna non funzionano a dovere? Ai bei tempi si sarebbero beccati una bella class action. Un cliente che spende 1000 Euro (ma vale anche se fossero 100 Euro) ha diritto ad avere un device funzionante, non aspettare i drivers che risolvono un problema ma ne creano un altro.
Noto che la filosofia dei costruttori in questo campo è diventata quella di scaricare sul cliente i propri problemi (vedi HP che ha commercializzato la penna mesi dopo il tablet).
Io non sono disposto ad accettare questa cosa e questi tablet se li possono tenere tranquillamente sullo scaffale, anche se li danno via sottocosto. In definitiva non mi pare che mettere insieme una tecnologia matura come quella Wacom con un sistema operativo che è in sostanza Windows Vista rivisto e corretto (il kernel è lo stesso) sia così difficile.
La cosa è francamente ridicola.