Il Fujitsu Esprimo X913-T è il nuovo "All-in-one" di Fujitsu: dotato di digitalizzatore capacitivo multitocco ma soprattutto di uno snodo che permette l'abbassamento dello schermo e una notevole personalizzazione dell'angolazione, il Fujitsu Esprimo X si presenta come uno dei più versatili PC Desktop sul mercato - ma è fortemente limitato dalla mancanza di scheda video dedicata.
Con la "X-Line" Fujitsu ha introdotto sul mercato una serie di dispositivi - schermi, thinclient e PC Desktop AIO - tutti dotati della stessa estetica. Il Fujitsu Esprimo X913-T rappresenta, in questa nuova serie di dispositivi, il prodotto più "autonomo" e completo essendo un PC Desktop "All-in-one" dotato di processore Core i5 (ma sono disponibili anche processori Pentium e Core i3) e schermo da 23 pollici sensibile al tocco.
Indirizzato ad un mercato professionale (come del resto ogni prodotto Fujitsu) e prodotto in Germania da Fujitsu stessa, l'Esprimo X913-T è un dispositivo notevole ma adatto prevalentemente al lavoro di ufficio in quanto la mancanza di scheda video dedicata, e la presenza di una scheda video integrata di potenza limitata, lo rendono poco adatto all'uso grafico avanzato o ludico.
SPECIFICHE DEL MODELLO TESTATO
- Processore Intel Core i5-3470T (2,90 GHz, dual-core; frequenza massima con Turbo Boost 3,60 GHz)
- 4 GB di memoria RAM DDR3, (su due alloggiamenti SODIMM; aggiornabile a 16 GB)
- Disco rigido da 500 GB a 5400 gpm (SATA II; 2,5 pollici)
- Schermo da 23 pollici retroilluminato a LED con risoluzione 1920x1080 pixel), formato 16:9, lucido, 250 NITs
- Digitalizzatore passivo capacitivo con multitocco a dieci dita
- Scheda grafica Intel HD2500 integrata nel pacchetto processore
- Connettività senza fili Intel 2230 (802.11b/g/n a singola banda e Bluetooth 4.0)
- Connettività cablata RJ45 (Gigabit LAN); 4xUSB 3.0; 2xUSB 2.0; DVI, entrata ed uscita audio
- Lettore di schede SmartCard
- Altoparlanti stereo integrati
- Sistema operativo Microsoft Windows 8 Pro (64 bit)
- Supporto con DVD e drivers a Windows 7 Professional (32 e 64 bit)
Il prezzo della configurazione testata, identificata dalla sigla X913TP3521IT, è di circa 1400 euro IVA inclusa. Configurazioni simili ma prive di digitalizzatore capacitivo sono disponibili a circa 200 euro in meno.
STRUTTURA ED ESTETICA
Negli ultimi anni Fujitsu ha modificato l'estetica dei suoi prodotti, iniziando a curare il design e rendendo i vari PC e Tablet PC più gradevoli alla vista - senza però sfociare in barocchismi eccessivi. Come quasi tutti i prodotti Fujitsu anche l'Esprimo X si presenta quindi come serio ma curato, semplice ma non minimale, bello ma senza compromettere le funzionalità o la praticità.
L'Esprimo X è, di fatto, un "all-in-one" ma si presenta come diverso dalli normali AIO: se la quasi totalità dei produttori, copiando Apple, ha scelto di inserire la componentistica sul retro dello schermo, Fujitsu utilizza un più convenzionale micro-case che contiene il PC vero e proprio (disco, processore, ecc) e che funziona da base; dal questa base parte poi lo schermo, sostenuto da un doppio snodo che ne permette l'inclinazione e, in generale, una mobilità non presente negli altri AIO.
La base contiene tutta la componentistica - e questo ha i suoi vantaggi e svantaggi. Da un lato il dispositivo resta compatto (anche l'alimentatore è inserito all'interno della base ed il Fujitsu Esprimo X913-T può essere collegato alla rete elettrica mediante un normale cavo a tre poli come quelli usati negli alimentatori dei PC portatili; essendo un dispositivo dotato di scheda WiFi integrata, ma anche di un set di mouse e tastiera senza fili, il cavo dell'alimentazione può essere l'unico cavo presente sulla scrivania) e solido in quanto la base risulta sufficientemente pesante per permettere ogni angolazione dello schermo senza compromettere la stabilità.
Il lato negativo dell'inserimento di tutta la componentistica nella scocca è la mancanza di spazio e quindi di alcune funzionalità - prima tra tutte il lettore-masterizzatore DVD interno, che non viene proposto nemmeno come opzione. Il mancato inserimento di componentistica o di porte nello schermo appare in generale abbastanza strano, considerato in modo particolare lo spessore non ridotto dello stesso.
Come già detto, lo schermo è dotato di una mobilità superiore alla media. Il doppio snodo permette di regolare lo schermo in altezza e in profondità, permettendo quindi all'utente di alzare ed abbassare il pannello sulla scrivania ma anche di posizionarlo più o meno vicino al viso; lo schermo si può anche abbassare fino ad essere reso parallelo alla scrivania - per un uso con le dita più confortevole.
A dire il vero il piegare lo schermo parallelo alla scrivania non risulta essere particolarmente comodo, per lo meno se si è seduti alla scrivania: questo perché lo schermo, nel momento in cui è parallelo alla superficie di appoggio, non può abbassarsi sotto i quindici centimetri di altezza a causa della presenza della base. La possibilità di abbassare lo schermo diventa invece estremamente comoda nel momento in cui si posiziona il Fujitsu Esprimo X su un tavolo attorno a cui sono presenti persone in piedi: in questa situazione il PC diventa di fatto un piccolo (ma nemmeno troppo, visto lo schermo da 23 pollici) tavolo-Surface (o PixelSense, come Microsoft ha scelto di chiamare il suo tavolo-tablet dopo la presentazione dei suoi Tablet PC) di facile e piacevole utilizzo.
Per quanto riguarda l'estetica il Fujitsu Esprimo X è decisamente piacevole alla vista, pur restando elegante e sobrio. Di colore nero opaco, costruito quasi totalmente in plastica di alta qualità perfettamente assemblata (come tipico di Fujitsu; si tratta di un dispositivo prodotto negli stabilimenti tedeschi di Augusta, vicino a Monaco), questo AIO si pone molto bene su una scrivania.
La base è rettangolare, con la parte superiore che scende leggermente verso il davanti; la superficie della base è decorata con alcune scanalature che, in alcuni punti, funzionano anche da aperture di ventilazione.
Sul dato sinistro è presente una striscia rossa, puramente decorativa, che bene si inserisce in una struttura altrimenti nera; sul retro dello schermo è invece presente, enorme, il logo Fujitsu - un insieme semplice ma gradevole, perfetto per un ufficio.
A parte quella del processore Core i5, che è frontale, tutte le etichette sono poste sulla base del PC, quella a contatto con la scrivania. Particolarmente insolita risulta essere la collocazione delle etichette che identificano la macchina, che sono poste su una placca metallica tenuta fissa da una vite.
CONNETTIVITÀ
Il Fujitsu Esprimo X offre una connettività limitata ma capace di soddisfare in modo completo le esigenze normali di un utente: sono presenti sei porte USB, di cui quattro con standard USB 3.0, una porta Gigabit LAN RJ45 ed una uscita video DVI per un eventuale schermo esterno. La presenza di una uscita DVI anziché HDMI lascia molto perplessi: in primo luogo questo standard è molto meno diffuso rispetto a VGA e HDMI; in secondo luogo il Fujitsu Display X, che sarebbe il monitor da eventualmente affiancare a questo PC per mantenere inalterata l'estetica complessiva della scrivania, dispone delle sole entrate HDMI e VGA.
Le porte si dimostrano ben posizionate in quanto sono presenti tutte posteriormente - ad eccezione di due porte USB 3.0 che sono alloggiate sul lato sinistro, per una veloce e confortevole accessibilità. A lato di queste due porte USB è presente anche un lettore di Smart Card, caratteristica unica del Fujitsu Esprimo X rispetto agli altri AIO, che permette all'utente di accedere al sistema in modo protetto e sicuro in abbinamento con il modulo TPM.
Se la connettività cablata è limitata, quella senza fili risulta essere abbastanza completa: il Fujitsu Esprimo X offre infatti connettività senza fili integrata con standard 802.11b/g/n (solo 2,4 GHz) e Bluetooth 4.0 - motivo per cui, se lo si desidera, l'Esprimo X può essere un PC da cui esce un solo cavo, quello dell'alimentazione.
Sicuramente da citare è il fatto che la scheda WiFi è la Intel Centrino Wireless-N 2230, il che significa che il Fujitsu Esprimo X supporta la tecnologia Intel Wireless Display (WiDi). Questa tecnologia, introdotta da Intel con i processori Core di prima generazione due anni fa, permette il collegamento del PC ad un secondo schermo o al proiettore senza l'utilizzo di cavi, mediante un adattatore collegato alla periferica esterna.
LO SCHERMO
Trattandosi di un "All-in-one" lo schermo si presenta come particolarmente imponente e la diagonale da 23 pollici è enorme e garantisce una usabilità ottima sia con mouse e tastiera sia con le applicazioni pensate per essere usate con le dita.
Senza girare troppo in giro con le parole, lo schermo del Fujitsu Esprimo X913-T è uno schermo ottimo. Prodotto con tecnologia IPS, è dotato di una ottima luminosità e di angoli di visione eccellenti; i colori sono vivi e la risoluzione Full HD (1920x1080 pixel) risulta essere perfetta per questa diagonale, in quanto permette un utilizzo del Desktop ottimale offrendo uno spazio di lavoro enorme senza rendere le icone ed i menù microscopici. Nemmeno la presenza di schermo lucido risulta essere una criticità in quanto, trattandosi di un dispositivo pensato per interni, la scelta del pannello risulta essere effettivamente la migliore e quella in grado di donare una immagine migliore. La luminosità, che si ferma a 250 candele, è più che sufficiente a patto di non avere finestre alle spalle nel momento in cui si usa il Fujitsu Esprimo X.
Il pannello LCD è inoltre circondato da bordi spessi e regolari che permettono all'utente di sfruttare in pieno le funzionalità di Windows 8 utilizzando lo schermo tattile; sono assenti gradini e l'apertura dei menù laterali dai bordi avviene senza alcun tipo di problema.
IL BRACCIO SNODATO
Se il pannello LCD è ottimo, la vera caratteristica interessante ed innovativa del Fujitsu Esprimo X è il sostegno dello schermo. Ancorato al retro della base, il sostegno è dotato di due snodi che permettono un notevole movimento allo schermo - senza dubbio il Fujitsu Esprimo X si presenta come uno degli AIO più personalizzabili in termini di posizione dello schermo.
Grazie allo snodo inferiore lo schermo si alza ed abbassa sulla scrivania, mentre lo snodo superiore, agganciato sul retro dello schermo, permette la regolazione dell'angolo - che varia da zero a novanta gradi, permettendo quindi al pannello di diventare parallelo alla scrivania. La presenza di un doppio snodo non influenza la stabilità dello schermo, che resta sempre fisso in posizione anche quando le dita premono su di esso e anzi i primi giorni gli snodi sembrano molto rigidi, per cui è necessario esercitare forza con due mani per orientare lo schermo - tutto si risolve però dopo qualche giorno di "rodaggio", dopodiché il movimento diventa più semplice pur mantenendo solidità e stabilità.
Il Fujitsu Esprimo X si presenta quindi come estremamente snodato, ma il movimento è comunque limitato - risulta in particolare impossibile abbassare lo schermo sulla superficie della scrivania, in modo da averlo comodamente utilizzabile con le dita da seduti; uno snodo leggermente diverso e simile a quello presente nella stazione di ancoraggio del primo Tablet PC di Compaq, il tc1000, sarebbe stato decisamente superiore. In ogni caso, dato che si tratta di un dispositivo privo di digitalizzatore attivo e penna, non si sente troppo la mancanza di una ergonomia superiore che invece diventerebbe necessaria nel caso di un miglioramento del digitalizzatore.
DISPOSITIVI DI INPUT: IL DIGITALIZZATORE CAPACITIVO
Fujitsu ha scelto di inserire all'interno dell'Esprimo X913-T un digitalizzatore passivo capacitivo multitocco, capace di riconoscere fino a dieci dita contemporaneamente; il digitalizzatore capacitivo non è affiancato da un digitalizzatore attivo per cui il Fujitsu Esprimo X913-T si può usare con le sole dita (o con strumenti come i pennini capacitivi).
Il digitalizzatore, di per sé, non risulta diverso per reattività e funzioni da quello presente sui normali Tablet PC come il Fujitsu Lifebook T902 e, se all'inizio sembrava assurdo o pressoché inutile inserire un simile digitalizzatore in un dispositivo fisso, i test hanno evidenziato che, montato su una simile diagonale, la sensibilità al tocco delle dita può essere anche piacevole. Su un 23 pollici la risoluzione Full HD dona definizione ma non rende icone e menù piccoli ed inutilizzabili, quindi è possibile gestire il sistema anche con le sole dita - certo mouse e tastiera sono ancora lo strumento migliore per lavorare nell'interfaccia Desktop.
Su uno schermo così vasto anche le applicazioni "Metro" di Windows 8 o quelle pensate per il tocco riescono ad dimostrarsi migliori e più facilmente utilizzabili - forse non è un indicatore di produttività ma utilizzando lo schermo da 23 pollici del Fujitsu Esprimo X913-T ottenere punteggi più alti a Fruit Ninja è decisamente più semplice, anche perché la superficie maggiore permette senza problemi l'uso di due mani contemporaneamente. Sfortunatamente, però, al momento mancano App veramente utili e veramente capaci di dare un senso allo schermo tattile.
DISPOSITIVI DI INPUT: FUJITSU WIRELESS KEYBOARD SET LX900
Insieme all'Esprimo X913-T Fujitsu fornisce il Wireless Keyboard Set LX900 che integra tastiera e mouse senza fili. Il collegamento tra periferiche e PC avviene mediante un piccolo adattatore USB che lavora sulla frequenza 2,4 GHz ed il tutto può essere protetto da crittografia 128 AES - gli utenti professionali possono quindi essere sicuri che le password e le informazioni digitate non potranno essere intercettate da malintenzionati.
Sia il mouse che la tastiera risultano essere particolarmente piacevoli da utilizzare. Il mouse è di grosse dimensioni, dotato di rotellina di scorrimento verticale ed alcuni pulsanti programmabili; sono inoltre presenti due pulsanti, posti immediatamente vicino alla rotellina, che consentono un rapido cambio della sensibilità del mouse, personalizzando quindi l'esperienza di puntamento in base alle applicazioni usate.
Il mouse, alimentato da due batterie AA, permette inoltre l'alloggiamento dell'adattatore USB al suo interno, rendendosi così adatto al trasporto e all'affiancamento a dispositivi portatili.
La tastiera è grossa, utilizzabile con piacere anche grazie ad un vasto poggiapolsi; è dotata di tastierino numerico ma anche di una serie di tasti funzione per la gestione rapida dei contenuti multimediali e del sistema.
Unica nota negativa di questo set è che la tastiera presenta il "classico" problema delle tastiere Fujitsu: la vernice utilizzata per i tasti è porosa ed assorbe lo sporco delle dita; già dopo poche settimane le lettere dei tasti più utilizzati assumono quindi un esteticamente sgradevole colore grigio.
PRESTAZIONI
Parlando di prestazioni si parla di quello che, di fatto, è l'unico punto debole del Fujitsu Esprimo X913-T: come succede per i Tablet PC della serie Lifebook, anche su questo All-in-one Fujitsu ha scelto di non inserire una scheda video dedicata; questo però significa prestazioni ancora più ridotte rispetto ai dispositivi mobili in quanto i processori Intel Core per dispositivi fissi, essendo pensati per essere affiancati da schede dedicate, integrano le schede video HD2500 che sono molto meno performanti delle HD4000 integrate nei Tablet PC di ultima generazione.
A questo si affianca anche il fatto che il Fujitsu Esprimo X913-T è un desktop ma molta della sua componentistica è di origine notebook - il disco è da 2,5 pollici; la memoria è in formato SODIMM - e quindi leggermente meno performante rispetto alla media; il tutto si riassume in un dispositivo perfetto per l'uso da ufficio con Office e la navigazione in Internet che però si dimostra poco capace di andare oltre le applicazioni aziendali base, dimostrandosi molto poco propenso a programmi grafici avanzati o a videogiochi anche datati: l'esperienza di gioco con Call of Duty: Modern Warfare è molto mediocre e limitata anche abbassando la risoluzione a 1366x768.
Volendo riassumere le prestazioni con dei numeri, si possono osservare i seguenti punteggi WEI, misurati sia con Windows 8 sia con Windows 7:
I due punteggi WEI, di fatto identici, identificano chiaramente la scheda video Intel HD2500 come l'anello debole del sistema.
I punteggi WEI sono confermati anche dal test CINEBENCH 11.5, dove il Fujitsu Esprimo X testato ottiene punteggio 10,97 nel test OpenGL e di 3,29 al test CPU; il punteggio SuperPI a 8M è invece di 1 minuto e 59,506 secondi.
Le prestazioni del disco sono invece abbastanza interessanti. Sul Fujitsu Esprimo X913-T qui testato è stato montato un disco Toshiba MQ01ABD050 da 500 GB (SATA 300) con velocità di rotazione di 5400 giri al minuto - e già questa è una scelta abbastanza insolita in uno scenario in cui ormai anche i portatili economici adottano soluzioni da 7200 giri al minuto. Nonostante le specifiche inferiori, però, il disco impressiona in quanto, in base ai dati CristalMark, riesce a dimostrarsi più performante rispetto ad altri dischi da 7200 giri al minuto.
La cosa interessante, però, è che questi dati si evidenziano solo utilizzando Windows 8: se si prova ad utilizzare Windows 7 come sistema operativo le prestazioni del disco misurate da CristalMark risultano essere infatti sensibilmente inferiori sia in lettura che in scrittura.
La RAM, infine, è composta da due moduli SODIMM DDR3-12800 (800 MHz) prodotti da Hyundai Electronics; ogni modulo è da 2 GB e sono in configurazione dual channel ma il sistema supporta fino ad un massimo di 16 GB usando moduli da 8 GB.
Dai test risulta quindi evidente che la macchina testata è un dispositivo dotato di un buon processore che, a livello prestazionale, cade pesantemente sulla scheda video. C'è da dire, però, che la scelta di Fujitsu è quasi obbligata in quanto tra gli attuali processori Intel Core i5 di terza generazione per PC Desktop solo due modelli hanno grafica HD4000 ed architettura quad-core; i modelli i5-3475S e i5-3570K hanno però TDP sensibilmente superiori (rispettivamente 65W e 77W, contro i 35W del 3470T) e quindi richiederebbero un sistema di raffreddamento superiore; anche inserire una scheda video dedicata avrebbe richiesto un raffreddamento più strutturato e quindi dimensioni diverse.
Solo utilizzando processori per sistemi notebook, processori che in massima parte integrano la più performante scheda HD4000, il Fujitsu Esprimo X sarebbe riuscito ad offrire maggiori prestazioni grafiche mantenendo i consumi ridotti - considerando questo e notando come molti dei componenti sia di derivazione notebook stupisce che la scelta del processore sia andata su un prodotto desktop.
Va inoltre sottolineato che i processori Intel Core i7 non sono disponibili per questo PC, che viene fornito solo con i processori i5-3470T; i3-3220T, Pentium G645T e Pentium G2020T.
RUMOROSITÀ
In questo campo Fujitsu dimostra tutta la sua maestria e se i Tablet PC Fujitsu sono in genere tra i più silenziosi e meglio progettati dal punto di vista termico, anche il Fujitsu Esprimo X913-T non delude sotto questo aspetto, anzi.
Dal punto di vista della rumorosità il Fujitsu Esprimo X913T è, senza usare giri di parole, meraviglioso. Anche nelle sessioni di gioco o di test relativi al processore il sistema rimane sempre silenzioso e all'interno di una stanza perfettamente silenziosa la ventola è percepibile solo come un leggero rumore che all'inizio potrebbe essere identificato come qualcosa di proveniente da fuori dell'edificio che si fa strada tra i doppi vetri e le protezioni antirumore.
PERSONALIZZAZIONE SOFTWARE DI FUJITSU
Se i Tablet PC di Fujitsu risultano pieni di applicativi, il Fujitsu Esprimo X913-T risulta essere particolarmente pulito. Il primo avvio è rapido e risultano installate pochissime applicazioni esterne a Windows 8 - Office 2010, Norton Internet Security e l'applicazione di eBay. L'esperienza utente risulta quindi assolutamente normale e non modificata da crapware o funzionalità duplicate.
Assolutamente nessuna applicazione, invece, nel momento in cui si esegue il downgrade a Windows 7 Professional - dopo l'installazione del sistema operativo sarà sufficiente scaricare dal sito Fujitsu l'applicazione DeskUpdate che si occuperà di scaricare i drivers necessari alla macchina - e solo i drivers. L'utente avrà quindi a disposizione un sistema con Windows 7 Professional perfettamente funzionante e pulito.
DOWNGRADE A WINDOWS 7 PROFESSIONAL
Come normale nei PC di Fujitsu, all'interno della scatola sono presenti i DVD di ripristino del sistema operativo. Il Fujitsu Esprimo X913-T arriva con Windows 8 Pro 64bit preinstallato ma nella scatola sono presenti tre DVD di ripristino, per Windows 8 Pro 64bit, Windows 7 Professional 64bit e Windows 7 Professional 32bit.
Effettuare il downgrade a Windows 7 Professional è semplice e relativamente rapido, in quanto è necessario, per avere il sistema completamente funzionante, lavorare per circa due ore - la massima parte spesa in attese e scaricamenti degli aggiornamenti, che per Windows 7 sono molti. I DVD di installazione sono inseriti in buste cartacee con le istruzioni sul da farsi; le istruzioni però sono solo in lingua inglese e tedesca. Per installare Windows 7 è necessario disabilitare la funzione Secure Boot (una operazione di pochi secondi) e poi utilizzare un lettore DVD connesso tramite USB.
L'applicazione DeskUpdate, scaricabile dal sito di supporto Fujitsu, permette l'installazione rapida ed automatica di tutti i drivers, così come garantisce il loro aggiornamento con regolari controlli automatici (eventualmente disattivabili dall'utente). Come già detto precedentemente DeskUpdate non installa applicazioni e quindi eseguendo il downgrade l'utente è in grado di ottenere un sistema perfettamente pulito e privo di crapware di qualsiasi tipo.
ALTRI PICCOLI PARTICOLARI
Il Fujitsu Esprimo X913-T integra due altoparlanti stereo, che forniscono un audio di qualità normale paragonabile a quello presente sui normali Tablet PC.
Non particolarmente facile risulta essere la manutenzione e in generale l'accessibilità ai componenti in quanto per accedere a disco, RAM e scheda madre è necessario rovesciare il PC - il che richiede uno spazio di lavoro molto esteso e particolare cura affinchè lo schermo, che diventa la base durante il lavoro di manutenzione, non si rovini.
CONCLUSIONI: FATTORI NEGATIVI
- Potenza grafica scarsa; è una macchina per utilizzo Office
- Manca la penna
- Connettività cablata limitata
- Manca il lettore-masterizzatore DVD
CONCLUSIONI: FATTORI POSITIVI
- Schermo vasto in grado di fare la differenza nell'esperienza d'uso
- Buona potenza del processore
- Estremamente silenzioso
- Versatile e comodo da usare
- Base molto compatta, lascia la scrivania molto libera
- Digitalizzatore capacitivo a dieci dita
- Compatibile con Windows 7
- Downgrade a Windows 7 facile e veloce
- Funzionalità di sicurezza avanzate; presenza di TPM e lettore di SmartCard
CONCLUSIONI
Il Fujitsu Esprimo X913-T è una macchina costosa dotata di una potenza limitata ma capace di offrire una esperienza d'uso superiore alla media nel momento in cui si cerca un PC fisso per uso Office.
Nonostante lo schermo enorme l'X913-T risulta compatto in termini di ingombro sulla scrivania, anche grazie alla possibilità di abbandonare totalmente i cavi (con l'esclusione di quello dell'alimentazione, ovviamente). Estremamente silenzioso e versatile, il Fujitsu Esprimo X913-T potrebbe essere il vostro compagno ideale - ma solo se non avete bisogno di usare videogiochi o applicazioni che sfruttano in modo consistente la scheda grafica.
Gli utenti aziendali e le persone che non apprezzano la doppia interfaccia di Windows 8 apprezzeranno molto la facilità del downgrade o del dual boot. Anche la pulizia del sistema, completamente privo di crapware, è da lodare.
Senza alcun dubbio, il Fujitsu Esprimo X913-T è una macchina da tenere in considerazione nel momento in cui si vuole acquistare un PC fisso.
Con la "X-Line" Fujitsu ha introdotto sul mercato una serie di dispositivi - schermi, thinclient e PC Desktop AIO - tutti dotati della stessa estetica. Il Fujitsu Esprimo X913-T rappresenta, in questa nuova serie di dispositivi, il prodotto più "autonomo" e completo essendo un PC Desktop "All-in-one" dotato di processore Core i5 (ma sono disponibili anche processori Pentium e Core i3) e schermo da 23 pollici sensibile al tocco.
Indirizzato ad un mercato professionale (come del resto ogni prodotto Fujitsu) e prodotto in Germania da Fujitsu stessa, l'Esprimo X913-T è un dispositivo notevole ma adatto prevalentemente al lavoro di ufficio in quanto la mancanza di scheda video dedicata, e la presenza di una scheda video integrata di potenza limitata, lo rendono poco adatto all'uso grafico avanzato o ludico.
SPECIFICHE DEL MODELLO TESTATO
- Processore Intel Core i5-3470T (2,90 GHz, dual-core; frequenza massima con Turbo Boost 3,60 GHz)
- 4 GB di memoria RAM DDR3, (su due alloggiamenti SODIMM; aggiornabile a 16 GB)
- Disco rigido da 500 GB a 5400 gpm (SATA II; 2,5 pollici)
- Schermo da 23 pollici retroilluminato a LED con risoluzione 1920x1080 pixel), formato 16:9, lucido, 250 NITs
- Digitalizzatore passivo capacitivo con multitocco a dieci dita
- Scheda grafica Intel HD2500 integrata nel pacchetto processore
- Connettività senza fili Intel 2230 (802.11b/g/n a singola banda e Bluetooth 4.0)
- Connettività cablata RJ45 (Gigabit LAN); 4xUSB 3.0; 2xUSB 2.0; DVI, entrata ed uscita audio
- Lettore di schede SmartCard
- Altoparlanti stereo integrati
- Sistema operativo Microsoft Windows 8 Pro (64 bit)
- Supporto con DVD e drivers a Windows 7 Professional (32 e 64 bit)
Il prezzo della configurazione testata, identificata dalla sigla X913TP3521IT, è di circa 1400 euro IVA inclusa. Configurazioni simili ma prive di digitalizzatore capacitivo sono disponibili a circa 200 euro in meno.
STRUTTURA ED ESTETICA
Negli ultimi anni Fujitsu ha modificato l'estetica dei suoi prodotti, iniziando a curare il design e rendendo i vari PC e Tablet PC più gradevoli alla vista - senza però sfociare in barocchismi eccessivi. Come quasi tutti i prodotti Fujitsu anche l'Esprimo X si presenta quindi come serio ma curato, semplice ma non minimale, bello ma senza compromettere le funzionalità o la praticità.
L'Esprimo X è, di fatto, un "all-in-one" ma si presenta come diverso dalli normali AIO: se la quasi totalità dei produttori, copiando Apple, ha scelto di inserire la componentistica sul retro dello schermo, Fujitsu utilizza un più convenzionale micro-case che contiene il PC vero e proprio (disco, processore, ecc) e che funziona da base; dal questa base parte poi lo schermo, sostenuto da un doppio snodo che ne permette l'inclinazione e, in generale, una mobilità non presente negli altri AIO.
La base contiene tutta la componentistica - e questo ha i suoi vantaggi e svantaggi. Da un lato il dispositivo resta compatto (anche l'alimentatore è inserito all'interno della base ed il Fujitsu Esprimo X913-T può essere collegato alla rete elettrica mediante un normale cavo a tre poli come quelli usati negli alimentatori dei PC portatili; essendo un dispositivo dotato di scheda WiFi integrata, ma anche di un set di mouse e tastiera senza fili, il cavo dell'alimentazione può essere l'unico cavo presente sulla scrivania) e solido in quanto la base risulta sufficientemente pesante per permettere ogni angolazione dello schermo senza compromettere la stabilità.
Il lato negativo dell'inserimento di tutta la componentistica nella scocca è la mancanza di spazio e quindi di alcune funzionalità - prima tra tutte il lettore-masterizzatore DVD interno, che non viene proposto nemmeno come opzione. Il mancato inserimento di componentistica o di porte nello schermo appare in generale abbastanza strano, considerato in modo particolare lo spessore non ridotto dello stesso.
Come già detto, lo schermo è dotato di una mobilità superiore alla media. Il doppio snodo permette di regolare lo schermo in altezza e in profondità, permettendo quindi all'utente di alzare ed abbassare il pannello sulla scrivania ma anche di posizionarlo più o meno vicino al viso; lo schermo si può anche abbassare fino ad essere reso parallelo alla scrivania - per un uso con le dita più confortevole.
A dire il vero il piegare lo schermo parallelo alla scrivania non risulta essere particolarmente comodo, per lo meno se si è seduti alla scrivania: questo perché lo schermo, nel momento in cui è parallelo alla superficie di appoggio, non può abbassarsi sotto i quindici centimetri di altezza a causa della presenza della base. La possibilità di abbassare lo schermo diventa invece estremamente comoda nel momento in cui si posiziona il Fujitsu Esprimo X su un tavolo attorno a cui sono presenti persone in piedi: in questa situazione il PC diventa di fatto un piccolo (ma nemmeno troppo, visto lo schermo da 23 pollici) tavolo-Surface (o PixelSense, come Microsoft ha scelto di chiamare il suo tavolo-tablet dopo la presentazione dei suoi Tablet PC) di facile e piacevole utilizzo.
Per quanto riguarda l'estetica il Fujitsu Esprimo X è decisamente piacevole alla vista, pur restando elegante e sobrio. Di colore nero opaco, costruito quasi totalmente in plastica di alta qualità perfettamente assemblata (come tipico di Fujitsu; si tratta di un dispositivo prodotto negli stabilimenti tedeschi di Augusta, vicino a Monaco), questo AIO si pone molto bene su una scrivania.
La base è rettangolare, con la parte superiore che scende leggermente verso il davanti; la superficie della base è decorata con alcune scanalature che, in alcuni punti, funzionano anche da aperture di ventilazione.
Sul dato sinistro è presente una striscia rossa, puramente decorativa, che bene si inserisce in una struttura altrimenti nera; sul retro dello schermo è invece presente, enorme, il logo Fujitsu - un insieme semplice ma gradevole, perfetto per un ufficio.
A parte quella del processore Core i5, che è frontale, tutte le etichette sono poste sulla base del PC, quella a contatto con la scrivania. Particolarmente insolita risulta essere la collocazione delle etichette che identificano la macchina, che sono poste su una placca metallica tenuta fissa da una vite.
CONNETTIVITÀ
Il Fujitsu Esprimo X offre una connettività limitata ma capace di soddisfare in modo completo le esigenze normali di un utente: sono presenti sei porte USB, di cui quattro con standard USB 3.0, una porta Gigabit LAN RJ45 ed una uscita video DVI per un eventuale schermo esterno. La presenza di una uscita DVI anziché HDMI lascia molto perplessi: in primo luogo questo standard è molto meno diffuso rispetto a VGA e HDMI; in secondo luogo il Fujitsu Display X, che sarebbe il monitor da eventualmente affiancare a questo PC per mantenere inalterata l'estetica complessiva della scrivania, dispone delle sole entrate HDMI e VGA.
Le porte si dimostrano ben posizionate in quanto sono presenti tutte posteriormente - ad eccezione di due porte USB 3.0 che sono alloggiate sul lato sinistro, per una veloce e confortevole accessibilità. A lato di queste due porte USB è presente anche un lettore di Smart Card, caratteristica unica del Fujitsu Esprimo X rispetto agli altri AIO, che permette all'utente di accedere al sistema in modo protetto e sicuro in abbinamento con il modulo TPM.
Se la connettività cablata è limitata, quella senza fili risulta essere abbastanza completa: il Fujitsu Esprimo X offre infatti connettività senza fili integrata con standard 802.11b/g/n (solo 2,4 GHz) e Bluetooth 4.0 - motivo per cui, se lo si desidera, l'Esprimo X può essere un PC da cui esce un solo cavo, quello dell'alimentazione.
Sicuramente da citare è il fatto che la scheda WiFi è la Intel Centrino Wireless-N 2230, il che significa che il Fujitsu Esprimo X supporta la tecnologia Intel Wireless Display (WiDi). Questa tecnologia, introdotta da Intel con i processori Core di prima generazione due anni fa, permette il collegamento del PC ad un secondo schermo o al proiettore senza l'utilizzo di cavi, mediante un adattatore collegato alla periferica esterna.
LO SCHERMO
Trattandosi di un "All-in-one" lo schermo si presenta come particolarmente imponente e la diagonale da 23 pollici è enorme e garantisce una usabilità ottima sia con mouse e tastiera sia con le applicazioni pensate per essere usate con le dita.
Senza girare troppo in giro con le parole, lo schermo del Fujitsu Esprimo X913-T è uno schermo ottimo. Prodotto con tecnologia IPS, è dotato di una ottima luminosità e di angoli di visione eccellenti; i colori sono vivi e la risoluzione Full HD (1920x1080 pixel) risulta essere perfetta per questa diagonale, in quanto permette un utilizzo del Desktop ottimale offrendo uno spazio di lavoro enorme senza rendere le icone ed i menù microscopici. Nemmeno la presenza di schermo lucido risulta essere una criticità in quanto, trattandosi di un dispositivo pensato per interni, la scelta del pannello risulta essere effettivamente la migliore e quella in grado di donare una immagine migliore. La luminosità, che si ferma a 250 candele, è più che sufficiente a patto di non avere finestre alle spalle nel momento in cui si usa il Fujitsu Esprimo X.
Il pannello LCD è inoltre circondato da bordi spessi e regolari che permettono all'utente di sfruttare in pieno le funzionalità di Windows 8 utilizzando lo schermo tattile; sono assenti gradini e l'apertura dei menù laterali dai bordi avviene senza alcun tipo di problema.
IL BRACCIO SNODATO
Se il pannello LCD è ottimo, la vera caratteristica interessante ed innovativa del Fujitsu Esprimo X è il sostegno dello schermo. Ancorato al retro della base, il sostegno è dotato di due snodi che permettono un notevole movimento allo schermo - senza dubbio il Fujitsu Esprimo X si presenta come uno degli AIO più personalizzabili in termini di posizione dello schermo.
Grazie allo snodo inferiore lo schermo si alza ed abbassa sulla scrivania, mentre lo snodo superiore, agganciato sul retro dello schermo, permette la regolazione dell'angolo - che varia da zero a novanta gradi, permettendo quindi al pannello di diventare parallelo alla scrivania. La presenza di un doppio snodo non influenza la stabilità dello schermo, che resta sempre fisso in posizione anche quando le dita premono su di esso e anzi i primi giorni gli snodi sembrano molto rigidi, per cui è necessario esercitare forza con due mani per orientare lo schermo - tutto si risolve però dopo qualche giorno di "rodaggio", dopodiché il movimento diventa più semplice pur mantenendo solidità e stabilità.
Il Fujitsu Esprimo X si presenta quindi come estremamente snodato, ma il movimento è comunque limitato - risulta in particolare impossibile abbassare lo schermo sulla superficie della scrivania, in modo da averlo comodamente utilizzabile con le dita da seduti; uno snodo leggermente diverso e simile a quello presente nella stazione di ancoraggio del primo Tablet PC di Compaq, il tc1000, sarebbe stato decisamente superiore. In ogni caso, dato che si tratta di un dispositivo privo di digitalizzatore attivo e penna, non si sente troppo la mancanza di una ergonomia superiore che invece diventerebbe necessaria nel caso di un miglioramento del digitalizzatore.
DISPOSITIVI DI INPUT: IL DIGITALIZZATORE CAPACITIVO
Fujitsu ha scelto di inserire all'interno dell'Esprimo X913-T un digitalizzatore passivo capacitivo multitocco, capace di riconoscere fino a dieci dita contemporaneamente; il digitalizzatore capacitivo non è affiancato da un digitalizzatore attivo per cui il Fujitsu Esprimo X913-T si può usare con le sole dita (o con strumenti come i pennini capacitivi).
Il digitalizzatore, di per sé, non risulta diverso per reattività e funzioni da quello presente sui normali Tablet PC come il Fujitsu Lifebook T902 e, se all'inizio sembrava assurdo o pressoché inutile inserire un simile digitalizzatore in un dispositivo fisso, i test hanno evidenziato che, montato su una simile diagonale, la sensibilità al tocco delle dita può essere anche piacevole. Su un 23 pollici la risoluzione Full HD dona definizione ma non rende icone e menù piccoli ed inutilizzabili, quindi è possibile gestire il sistema anche con le sole dita - certo mouse e tastiera sono ancora lo strumento migliore per lavorare nell'interfaccia Desktop.
Su uno schermo così vasto anche le applicazioni "Metro" di Windows 8 o quelle pensate per il tocco riescono ad dimostrarsi migliori e più facilmente utilizzabili - forse non è un indicatore di produttività ma utilizzando lo schermo da 23 pollici del Fujitsu Esprimo X913-T ottenere punteggi più alti a Fruit Ninja è decisamente più semplice, anche perché la superficie maggiore permette senza problemi l'uso di due mani contemporaneamente. Sfortunatamente, però, al momento mancano App veramente utili e veramente capaci di dare un senso allo schermo tattile.
DISPOSITIVI DI INPUT: FUJITSU WIRELESS KEYBOARD SET LX900
Insieme all'Esprimo X913-T Fujitsu fornisce il Wireless Keyboard Set LX900 che integra tastiera e mouse senza fili. Il collegamento tra periferiche e PC avviene mediante un piccolo adattatore USB che lavora sulla frequenza 2,4 GHz ed il tutto può essere protetto da crittografia 128 AES - gli utenti professionali possono quindi essere sicuri che le password e le informazioni digitate non potranno essere intercettate da malintenzionati.
Sia il mouse che la tastiera risultano essere particolarmente piacevoli da utilizzare. Il mouse è di grosse dimensioni, dotato di rotellina di scorrimento verticale ed alcuni pulsanti programmabili; sono inoltre presenti due pulsanti, posti immediatamente vicino alla rotellina, che consentono un rapido cambio della sensibilità del mouse, personalizzando quindi l'esperienza di puntamento in base alle applicazioni usate.
Il mouse, alimentato da due batterie AA, permette inoltre l'alloggiamento dell'adattatore USB al suo interno, rendendosi così adatto al trasporto e all'affiancamento a dispositivi portatili.
La tastiera è grossa, utilizzabile con piacere anche grazie ad un vasto poggiapolsi; è dotata di tastierino numerico ma anche di una serie di tasti funzione per la gestione rapida dei contenuti multimediali e del sistema.
Unica nota negativa di questo set è che la tastiera presenta il "classico" problema delle tastiere Fujitsu: la vernice utilizzata per i tasti è porosa ed assorbe lo sporco delle dita; già dopo poche settimane le lettere dei tasti più utilizzati assumono quindi un esteticamente sgradevole colore grigio.
PRESTAZIONI
Parlando di prestazioni si parla di quello che, di fatto, è l'unico punto debole del Fujitsu Esprimo X913-T: come succede per i Tablet PC della serie Lifebook, anche su questo All-in-one Fujitsu ha scelto di non inserire una scheda video dedicata; questo però significa prestazioni ancora più ridotte rispetto ai dispositivi mobili in quanto i processori Intel Core per dispositivi fissi, essendo pensati per essere affiancati da schede dedicate, integrano le schede video HD2500 che sono molto meno performanti delle HD4000 integrate nei Tablet PC di ultima generazione.
A questo si affianca anche il fatto che il Fujitsu Esprimo X913-T è un desktop ma molta della sua componentistica è di origine notebook - il disco è da 2,5 pollici; la memoria è in formato SODIMM - e quindi leggermente meno performante rispetto alla media; il tutto si riassume in un dispositivo perfetto per l'uso da ufficio con Office e la navigazione in Internet che però si dimostra poco capace di andare oltre le applicazioni aziendali base, dimostrandosi molto poco propenso a programmi grafici avanzati o a videogiochi anche datati: l'esperienza di gioco con Call of Duty: Modern Warfare è molto mediocre e limitata anche abbassando la risoluzione a 1366x768.
Volendo riassumere le prestazioni con dei numeri, si possono osservare i seguenti punteggi WEI, misurati sia con Windows 8 sia con Windows 7:
I due punteggi WEI, di fatto identici, identificano chiaramente la scheda video Intel HD2500 come l'anello debole del sistema.
I punteggi WEI sono confermati anche dal test CINEBENCH 11.5, dove il Fujitsu Esprimo X testato ottiene punteggio 10,97 nel test OpenGL e di 3,29 al test CPU; il punteggio SuperPI a 8M è invece di 1 minuto e 59,506 secondi.
Le prestazioni del disco sono invece abbastanza interessanti. Sul Fujitsu Esprimo X913-T qui testato è stato montato un disco Toshiba MQ01ABD050 da 500 GB (SATA 300) con velocità di rotazione di 5400 giri al minuto - e già questa è una scelta abbastanza insolita in uno scenario in cui ormai anche i portatili economici adottano soluzioni da 7200 giri al minuto. Nonostante le specifiche inferiori, però, il disco impressiona in quanto, in base ai dati CristalMark, riesce a dimostrarsi più performante rispetto ad altri dischi da 7200 giri al minuto.
La cosa interessante, però, è che questi dati si evidenziano solo utilizzando Windows 8: se si prova ad utilizzare Windows 7 come sistema operativo le prestazioni del disco misurate da CristalMark risultano essere infatti sensibilmente inferiori sia in lettura che in scrittura.
La RAM, infine, è composta da due moduli SODIMM DDR3-12800 (800 MHz) prodotti da Hyundai Electronics; ogni modulo è da 2 GB e sono in configurazione dual channel ma il sistema supporta fino ad un massimo di 16 GB usando moduli da 8 GB.
Dai test risulta quindi evidente che la macchina testata è un dispositivo dotato di un buon processore che, a livello prestazionale, cade pesantemente sulla scheda video. C'è da dire, però, che la scelta di Fujitsu è quasi obbligata in quanto tra gli attuali processori Intel Core i5 di terza generazione per PC Desktop solo due modelli hanno grafica HD4000 ed architettura quad-core; i modelli i5-3475S e i5-3570K hanno però TDP sensibilmente superiori (rispettivamente 65W e 77W, contro i 35W del 3470T) e quindi richiederebbero un sistema di raffreddamento superiore; anche inserire una scheda video dedicata avrebbe richiesto un raffreddamento più strutturato e quindi dimensioni diverse.
Solo utilizzando processori per sistemi notebook, processori che in massima parte integrano la più performante scheda HD4000, il Fujitsu Esprimo X sarebbe riuscito ad offrire maggiori prestazioni grafiche mantenendo i consumi ridotti - considerando questo e notando come molti dei componenti sia di derivazione notebook stupisce che la scelta del processore sia andata su un prodotto desktop.
Va inoltre sottolineato che i processori Intel Core i7 non sono disponibili per questo PC, che viene fornito solo con i processori i5-3470T; i3-3220T, Pentium G645T e Pentium G2020T.
RUMOROSITÀ
In questo campo Fujitsu dimostra tutta la sua maestria e se i Tablet PC Fujitsu sono in genere tra i più silenziosi e meglio progettati dal punto di vista termico, anche il Fujitsu Esprimo X913-T non delude sotto questo aspetto, anzi.
Dal punto di vista della rumorosità il Fujitsu Esprimo X913T è, senza usare giri di parole, meraviglioso. Anche nelle sessioni di gioco o di test relativi al processore il sistema rimane sempre silenzioso e all'interno di una stanza perfettamente silenziosa la ventola è percepibile solo come un leggero rumore che all'inizio potrebbe essere identificato come qualcosa di proveniente da fuori dell'edificio che si fa strada tra i doppi vetri e le protezioni antirumore.
PERSONALIZZAZIONE SOFTWARE DI FUJITSU
Se i Tablet PC di Fujitsu risultano pieni di applicativi, il Fujitsu Esprimo X913-T risulta essere particolarmente pulito. Il primo avvio è rapido e risultano installate pochissime applicazioni esterne a Windows 8 - Office 2010, Norton Internet Security e l'applicazione di eBay. L'esperienza utente risulta quindi assolutamente normale e non modificata da crapware o funzionalità duplicate.
Assolutamente nessuna applicazione, invece, nel momento in cui si esegue il downgrade a Windows 7 Professional - dopo l'installazione del sistema operativo sarà sufficiente scaricare dal sito Fujitsu l'applicazione DeskUpdate che si occuperà di scaricare i drivers necessari alla macchina - e solo i drivers. L'utente avrà quindi a disposizione un sistema con Windows 7 Professional perfettamente funzionante e pulito.
DOWNGRADE A WINDOWS 7 PROFESSIONAL
Come normale nei PC di Fujitsu, all'interno della scatola sono presenti i DVD di ripristino del sistema operativo. Il Fujitsu Esprimo X913-T arriva con Windows 8 Pro 64bit preinstallato ma nella scatola sono presenti tre DVD di ripristino, per Windows 8 Pro 64bit, Windows 7 Professional 64bit e Windows 7 Professional 32bit.
Effettuare il downgrade a Windows 7 Professional è semplice e relativamente rapido, in quanto è necessario, per avere il sistema completamente funzionante, lavorare per circa due ore - la massima parte spesa in attese e scaricamenti degli aggiornamenti, che per Windows 7 sono molti. I DVD di installazione sono inseriti in buste cartacee con le istruzioni sul da farsi; le istruzioni però sono solo in lingua inglese e tedesca. Per installare Windows 7 è necessario disabilitare la funzione Secure Boot (una operazione di pochi secondi) e poi utilizzare un lettore DVD connesso tramite USB.
L'applicazione DeskUpdate, scaricabile dal sito di supporto Fujitsu, permette l'installazione rapida ed automatica di tutti i drivers, così come garantisce il loro aggiornamento con regolari controlli automatici (eventualmente disattivabili dall'utente). Come già detto precedentemente DeskUpdate non installa applicazioni e quindi eseguendo il downgrade l'utente è in grado di ottenere un sistema perfettamente pulito e privo di crapware di qualsiasi tipo.
ALTRI PICCOLI PARTICOLARI
Il Fujitsu Esprimo X913-T integra due altoparlanti stereo, che forniscono un audio di qualità normale paragonabile a quello presente sui normali Tablet PC.
Non particolarmente facile risulta essere la manutenzione e in generale l'accessibilità ai componenti in quanto per accedere a disco, RAM e scheda madre è necessario rovesciare il PC - il che richiede uno spazio di lavoro molto esteso e particolare cura affinchè lo schermo, che diventa la base durante il lavoro di manutenzione, non si rovini.
CONCLUSIONI: FATTORI NEGATIVI
- Potenza grafica scarsa; è una macchina per utilizzo Office
- Manca la penna
- Connettività cablata limitata
- Manca il lettore-masterizzatore DVD
CONCLUSIONI: FATTORI POSITIVI
- Schermo vasto in grado di fare la differenza nell'esperienza d'uso
- Buona potenza del processore
- Estremamente silenzioso
- Versatile e comodo da usare
- Base molto compatta, lascia la scrivania molto libera
- Digitalizzatore capacitivo a dieci dita
- Compatibile con Windows 7
- Downgrade a Windows 7 facile e veloce
- Funzionalità di sicurezza avanzate; presenza di TPM e lettore di SmartCard
CONCLUSIONI
Il Fujitsu Esprimo X913-T è una macchina costosa dotata di una potenza limitata ma capace di offrire una esperienza d'uso superiore alla media nel momento in cui si cerca un PC fisso per uso Office.
Nonostante lo schermo enorme l'X913-T risulta compatto in termini di ingombro sulla scrivania, anche grazie alla possibilità di abbandonare totalmente i cavi (con l'esclusione di quello dell'alimentazione, ovviamente). Estremamente silenzioso e versatile, il Fujitsu Esprimo X913-T potrebbe essere il vostro compagno ideale - ma solo se non avete bisogno di usare videogiochi o applicazioni che sfruttano in modo consistente la scheda grafica.
Gli utenti aziendali e le persone che non apprezzano la doppia interfaccia di Windows 8 apprezzeranno molto la facilità del downgrade o del dual boot. Anche la pulizia del sistema, completamente privo di crapware, è da lodare.
Senza alcun dubbio, il Fujitsu Esprimo X913-T è una macchina da tenere in considerazione nel momento in cui si vuole acquistare un PC fisso.
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