Fujitsu lancia sul mercato asiatico il nuovo Tablet PC Stylistic QH582, dotato di processore Atom Z2760 "Clover Trail" e scocca ultrasottile resistente all'acqua. Manca la penna.
La nipponica Fujitsu aumenta l'offerta di Tablet PC con Windows 8 introducendo sul mercato asiatico il nuovo Stylistic QH582, un Tablet PC puro piccolo, leggero e sottile prodotto con materiali particolarmente resistenti e blindato in modo da poter resistere a polvere e una immersione di mezz'ora in acqua profonda un metro e mezzo. È la versione internazionale del Fujitsu Arrow Tab introdotto qualche settimana fa sul mercato giapponese.
Spesso 9,9 millimetri e pesante solo 574 grammi, il nuovo Fujitsu Stylistic QH582 è uno dei Tablet PC più piccoli e leggeri in commercio. Caratterizzato da uno schermo IPS da 10,1 pollici (risoluzione 1366x768 pixel) opaco ad alta luminosità, il QH582 utilizza gli ormai diffusissimi processori Intel Atom Z2760 "Clover Trail" pensati appositamente per Windows 8. L'utilizzo dei processori Atom a basso consumo consente l'assenza di ventole e quindi di aperture; la protezione delle porte con sportellini gommosi permette la resistenza ad acqua e polvere con certificazione IP55/IP57/IP58.
Al processore Atom sono affiancati 2 GB di memoria RAM, disco eMMC da 64 GB, una porta microUSB 2.0 ed il lettore microSD; la connettività senza fili offre gli standard 802.11a/b/g/n, Bluetooth 4.0 e GPS.
Le porte possono essere aumentate grazie ad una piccola stazione di ancoraggio da scrivania che fornisce quattro porte USB 2.0 e l'uscita HDMI.
Attualmente commercializzato sul solo mercato asiatico, lo Stylistic QH582 potrebbe arrivare in Europa e in Italia nel corso del 2013. Dettagli completi su Fujitsu Hong Kong.
Articolo di Tablet PC Italia - Non vantarti del lavoro altrui, cita sempre la fonte della notizia.
La nipponica Fujitsu aumenta l'offerta di Tablet PC con Windows 8 introducendo sul mercato asiatico il nuovo Stylistic QH582, un Tablet PC puro piccolo, leggero e sottile prodotto con materiali particolarmente resistenti e blindato in modo da poter resistere a polvere e una immersione di mezz'ora in acqua profonda un metro e mezzo. È la versione internazionale del Fujitsu Arrow Tab introdotto qualche settimana fa sul mercato giapponese.
Spesso 9,9 millimetri e pesante solo 574 grammi, il nuovo Fujitsu Stylistic QH582 è uno dei Tablet PC più piccoli e leggeri in commercio. Caratterizzato da uno schermo IPS da 10,1 pollici (risoluzione 1366x768 pixel) opaco ad alta luminosità, il QH582 utilizza gli ormai diffusissimi processori Intel Atom Z2760 "Clover Trail" pensati appositamente per Windows 8. L'utilizzo dei processori Atom a basso consumo consente l'assenza di ventole e quindi di aperture; la protezione delle porte con sportellini gommosi permette la resistenza ad acqua e polvere con certificazione IP55/IP57/IP58.
Al processore Atom sono affiancati 2 GB di memoria RAM, disco eMMC da 64 GB, una porta microUSB 2.0 ed il lettore microSD; la connettività senza fili offre gli standard 802.11a/b/g/n, Bluetooth 4.0 e GPS.
Le porte possono essere aumentate grazie ad una piccola stazione di ancoraggio da scrivania che fornisce quattro porte USB 2.0 e l'uscita HDMI.
Attualmente commercializzato sul solo mercato asiatico, lo Stylistic QH582 potrebbe arrivare in Europa e in Italia nel corso del 2013. Dettagli completi su Fujitsu Hong Kong.
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Tablet davvero interessante..speriamo arrivi presto...
RispondiEliminaTutto sommato, mi sembra che alcune delle caratteristiche costruttive di questo tablet gli consentano di scavarsi una nicchia non propriamente indegna nel panorama attuale dei dispositivi non professionali: slate puro (scelta coraggiosa, se non temeraria), dimensioni contenute, meno di 1 cm di spessore, meno di 600 g di peso, schermo IPS (ampi angoli di visualizzazione), display opaco (quasi una rarità) con 400 nits di luminosità (buona visibilità in esterni), risoluzione adeguata alla diagonale da 10.1' (discreta usabilità touch anche senza penna), resistenza all'acqua e alla polvere (piccole velleità da semi-rugged), GPS, lettore di schede micro-SD, fotocamera posteriore da 8 MP, e una durata (nominale) della batteria pari a ben 10 ore e mezzo. Dal poco che si riesce a capire dalle immagini disponibili sul sito, sembra che abbia anche una sua certa originalità estetica, sebbene non possieda l'eleganza di altri dispositivi più "marpioni" (se mi passate il termine).
RispondiEliminaDando per scontato che, per un uso realmente serio, la mancanza del modulo 3G e della penna - solo per citarne due - non è una carenza sulla quale a mio avviso si possa soprassedere, se dovessi definire questo tablet compatto con un solo aggettivo direi che a suo modo lo si può considerare "proprio caruccio".
Ciao Holden,
RispondiEliminaho guardano negli Apple Store i display retinae e sono davvero impressionanti, è impossibile distinguere i pixel anche attaccando gli occhi allo schermo! I tablet per Win8 hanno per ora una risoluzione indegna, finchè non la raddoppieranno resterò con il mio FJ T4410 con risoluzione 1280x800 che ti garantisco è poco per un uso con la penna.
Ciao Andrea,
RispondiEliminaprobabilmente mi sono spiegato male quando ho scritto “risoluzione adeguata alla diagonale da 10.1’ (discreta usabilità touch anche senza penna)”. Ciò che intendevo dire è che la risoluzione del QH582 è sufficientemente BASSA da non compromettere l’uso del tablet anche senza penna digitale. Cerco di spiegarmi più dettagliatamente.
Lasciamo da parte il QH582, che ho definito “caruccio” in virtù di alcune caratteristiche peculiari che possiede rispetto ai tablet del suo livello, ma che non acquisterei mai per un uso professionale (proprio perché, tra l’altro, non supporta la penna). Faccio un discorso più generale, con la premessa che sto esprimendo solo il mio parere personale, non certo il Verbo Assoluto del tablet computing.
Non c’è dubbio che, quando si usa una penna digitale anche solo per la scrittura a mano (appunti, annotazioni, schemi, ecc., come avviene per esempio nell’ambiente universitario) – non parliamo poi di un eventuale utilizzo professionale di tipo grafico – la risoluzione debba essere la più alta possibile, in modo da rendere “naturale” il tratto e da avvicinarlo a quello che avverrebbe con l’uso di una penna a sfera su una superficie cartacea. Il problema delle alte risoluzioni, tuttavia, è che a parità di altre condizioni rendono molto piccoli gli elementi “gestionali” del sistema operativo e dei software con cui si lavora, cioè le voci dei menù, i pulsanti funzionali, le icone, ecc. Questo accade perché, esemplificando a caso, se un elemento a video è largo 30 pixel, le sue dimensioni effettive dipenderanno da quanto sono “fitti” questi 30 pixel sul display del PC. In un display cosiddetto “retina”, che ha una densità di circa 300 pixel per pollice (cioè 300 pixel ogni 25,4 mm [ben inferiori alla risoluzione della retina umana, ma tralasciamo le improprietà di definizione...]), questo elemento da 30 pixel sarà largo circa 2 millimetri e mezzo. Viceversa, in un display con densità pari a circa 150 pixel per pollice (cioè la metà del “retina”, come accade con risoluzioni di 1366x768 con una diagonale da 10.6’), le sue dimensioni saranno doppie, cioè circa mezzo centimetro. In altre parole, dal punto di vista della fruibilità al tocco su un display touch screen, avrai mezzo centimetro da “centrare”, anziché due millimetri e mezzo. Se hai una penna digitale, “colpire” uno spazio da 2,5 mm non è un problema. Ma se hai solo le dita (come nel QH582, che per di più è uno slate puro, quindi non ha una tastiera con touch pad per guidare il cursore), e magari non sei neanche appoggiato su una comoda scrivania, l’operazione può risultare più difficoltosa, quando non decisamente frustrante. In più, tutto questo discorso è influenzato anche dalle dimensioni dei display: è chiaro infatti che, a parità di risoluzione, gli oggetti appariranno più grandi se il display è più grande, e più piccoli se il display è più piccolo.
Come sempre, quindi, visto che la perfezione assoluta non esiste, la bontà di un tablet dipende anche dall’uso per il quale è stato concepito, e mettere d’accordo le esigenze di un’utenza sempre più diversificata non è affatto semplice. Un tablet votato prevalentemente all’impiego multimediale (come l’iPad) sarà soddisfacente solo se la sua risoluzione sarà elevatissima. Viceversa, un tablet per uso professionale sul campo (come i rugged o semi-rugged) dovrà privilegiare necessariamente l’usabilità (magari con i guanti...) a scapito della spettacolarità delle immagini.
A proposito di usabilità, ti faccio un esempio che a suo tempo mi ha colpito. Sai qual è la risoluzione delle tavolette grafiche professionali Intuos5 Touch M della Wacom (costo: 370 euro), che sono appunto tavolette nate per disegnare con la penna, non display? Oltre 5000 righe per pollice. E sai qual è la risoluzione del Cintiq 24HD Touch, il miglior display per grafica professionale della stessa Wacom, con doppio input penna e touch (costo: 3500 euro)? Solo full-HD, cioè 1920 pixel in oltre 20 pollici di larghezza...
(Chiedo scusa a tutti, Andrea compreso, per la lunghezza e la noiosità abnormi del commento.)
Ciao Holden,
RispondiEliminail ragionamento che hai fatto sulla risoluzione non pecca di una virgola, peccato che è un modo di ragionare sbagliato causato dalle lacune dell'interfaccia utente MS.
I display devono avere la risoluzione più alta possibile per avere una nitidezza delle parti curve non percepibile dall'occhio umano, d'altro canto l'interfaccia a schermo DEVE rimanere come dimensioni reali costante, cioè un pulsante che con la risoluzione A ha dimensioni 1x1 cm con una risoluzione B deve avere sempre la dimensione 1x1 cm.
Andrea,
RispondiEliminain linea di principio sono naturalmente d'accordo con te, visto che amo anch'io (come tutti, credo) avere immagini perfettamente nitide sui display dei PC. Il mio modo di ragionare che tu sembri giudicare ossimorico, cioè sbagliato ma senza peccare di una virgola, era dettato solo dalla realtà.
Nel mio commento, per non andare troppo fuori tema rispetto all'articolo del Custode - come temo che stiamo facendo adesso -, ho fatto considerazionni che potessero applicarsi al Fujitsu Stylistic QH582, cioè una macchina che, non essendo dotata di penna né di tastiera con touch pad, se avesse avuto una risoluzione pazzesca sarebbe diventata probabilmente molto meno utilizzabile (oltre che più lenta e più costosa, immagino; ma questo è un discorso ancora diverso). Che poi ciò sia legato ad eventuali carenze dell'interfaccia utente Microsoft rispetto agli ambienti iOS o Android (sui quali la mia ignoranza, peraltro, è ancora più abissale), questo attiene all'analisi delle strategie costruttivo-commerciali dei produttori di PC, non alla disamina delle caratteristiche di un singolo tablet.
Io avevo solo cercato di esprimere un'opinione su un fatto, senza la minima intenzione di convertire in fatto un'opinione...
Ciao Holden,
RispondiEliminala mia intenzione non era sicuramente quella di offenderti o di accusarti di un modo di pensare "vecchio". Era solo farti presente che il mondo PC windows ci ha abituati male con interfaccie dipendenti dalla risoluzione.
Ora torniamo in topic ed amici come prima ;)
Ma certo, figurati.
EliminaScusami tu se ti ho dato la sensazione di essermi risentito. :-)