Il mio Fujitsu Stylistic Q550 è di nuovo in viaggio: dopo le vicende degli ultimi giorni il supporto di Fujitsu Italia ha aperto una nuova pratica di riparazione.In giornata il corriere dovrebbe arrivare per ritirare il mio Q550 - per questa seconda pratica di riparazione sarà Fujitsu a coprire i costi di trasporto e i supervisori della casa nipponica provvederanno a seguire in maniera particolare il caso in oggetto.
Se tutto va bene, entro il fine settimana dovrei essere in grado di riavere in mano il Q550, questa volta perfettamente funzionante.
Sarebbe interessante sapere come si è svolta la cosa... Ti hanno contattato loro, avendo scoperto di chi fosse lo Stylistic? Se così fosse troverei scandalosa questa politica (sebbene mi rendo conto alquanto diffusa) di due pesi, due misure a seconda di chi si ha davanti: il signor nessuno lo prendiamo in giro con una riparazione fantasma, l'autore del tabletPC italico lo trattiamo con i guanti...
RispondiEliminaIo ovviamente prima di scrivere l'articolo avevo segnalato la cosa all'assistenza, dicendo che ero estremamente deluso dall'esperienza. Che facevo parte del progetto LIFEBOOK4Life lo sapevano già da prima, dato che prima che la prima pratica venisse aperta io avevo specificato che non avevo acquistato il Q550 ma che lo avevo ricevuto da Fujitsu Europa all'interno del Progetto.
RispondiEliminaIeri loro mi hanno contattato dicendo semplicemente che sono dispiaciuti per il disguido presentatosi in fase di riparazione e che una una nuova pratica di riparazione è stata aperta. L'apertura di una nuova pratica penso sia cosa obbligata - il problema è ancora presente - e non credo che derivi da chi sono io.
Probabilmente sarà così, anche se un cambio di rotta così improvviso lascia pur sempre qualche sospetto: una riparazione non è schiacciare un pulsante: non si può parlare di distrazione o di disguido ma di deliberata negligenza. Ad ogni modo ti faccio i miei auguri, sperando che sia la volta buona.
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