Intel al CeBIT 2012 ripropone gli Ultrabook con schermo sensibile al tocco, ma non convertibili - l'importante è toccare, non usare.
Intel sembra intenzionata a tirar dritto e al CeBIT di Hannover ripropone il suo Ultrabook con schermo sensibile al tocco, nonostante la mancanza di uno snodo capace di trasformare il portatile in tablet spinga il prodotto molto vicino alla linea del ridicolo.
Eppure sarebbe bastato uno snodo rotante come quelli presenti sui Tablet PC convertibili fin dal 2002 per rendere questo Ultrabook, se non altro, almeno comodo da usare. Il problema, però, è che non si tratta di qualcosa da usare ma da toccare - tra Ultrabook e Touch Tablet PC l'essere strumenti e non semplicemente oggetti ormai è cosa vecchia.
Via Notebook Italia.
Intel sembra intenzionata a tirar dritto e al CeBIT di Hannover ripropone il suo Ultrabook con schermo sensibile al tocco, nonostante la mancanza di uno snodo capace di trasformare il portatile in tablet spinga il prodotto molto vicino alla linea del ridicolo.
Eppure sarebbe bastato uno snodo rotante come quelli presenti sui Tablet PC convertibili fin dal 2002 per rendere questo Ultrabook, se non altro, almeno comodo da usare. Il problema, però, è che non si tratta di qualcosa da usare ma da toccare - tra Ultrabook e Touch Tablet PC l'essere strumenti e non semplicemente oggetti ormai è cosa vecchia.
Via Notebook Italia.
in corea non ci sono fabbriche di snodi....
RispondiEliminaPerò un tempo c'erano, ed erano anche ottime... la tastiera del tc1000/tc1100 è coreana...
RispondiEliminache vuoi, adesso vanno di moda piastrelle e bottoni...
EliminaTempi dimenticati...
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