Arrivano le prime informazioni relative all'aumento prestazionale del Fujitsu Stylistic Q550 che è finalmente in vendita con i processori Atom Z690.
Con la disponibilità italiana dei nuovi Q550 dotati di Intel Atom Z690 arrivano i primi dati utili a stabilire quanta potenza in più sia in grado di fornire il nuovo processore.
Trattandosi di un semplice cambio di processore - tutta la componentistica del Q550 resta identica, dalla scocca alla scheda madre passando per disco, RAM e scheda video - l'unica variazione che si può osservare dal Windows Experience Index è un aumento del punteggio del processore, che da 2,2 passa a 2,5 rispecchiando quindi in modo perfetto l'aumento del 13% nella frequenza. Qui potete vedere il confronto tra i vari WEI.
Resta ancora da determinare cosa significa sull'esperienza d'uso reale questo aumento del 13%. Il Q550 dotato di processore Intel Z670 è sufficientemente potente per la quasi totalità delle esigenze di un professionista o studente ma è anche caratterizzato da una problematica abbastanza seria: nel momento in cui si prova a scrivere, in OneNote o Journal, spesso e (mal)volentieri il tratto "non esce dalla penna" per pochi istanti - decimi di secondo, ma significativi in particolar modo se si scrive piccolo e veloce - e, come si può osservare dalla seguente schermata dove sono evidenziati i punti problematici, viene saltata una lettera o parte di essa.
La cosa causa anche un peggioramento del riconoscimento della scrittura e, a detta di Meinolf Althaus che ho incontrato al Fujitsu Forum 2011 insieme ad altri LIFEBOOK4Life Insiders, è dovuto a momentanei "picchi" del processore. L'aumento prestazionale dato dal processore Z690 dovrebbe risolvere questa problematica ma mancano ancora test indipendenti a conferma definitiva.
Grazie a Filippo di Trilogy per i dati prestazionali.
Con la disponibilità italiana dei nuovi Q550 dotati di Intel Atom Z690 arrivano i primi dati utili a stabilire quanta potenza in più sia in grado di fornire il nuovo processore.
Trattandosi di un semplice cambio di processore - tutta la componentistica del Q550 resta identica, dalla scocca alla scheda madre passando per disco, RAM e scheda video - l'unica variazione che si può osservare dal Windows Experience Index è un aumento del punteggio del processore, che da 2,2 passa a 2,5 rispecchiando quindi in modo perfetto l'aumento del 13% nella frequenza. Qui potete vedere il confronto tra i vari WEI.
Resta ancora da determinare cosa significa sull'esperienza d'uso reale questo aumento del 13%. Il Q550 dotato di processore Intel Z670 è sufficientemente potente per la quasi totalità delle esigenze di un professionista o studente ma è anche caratterizzato da una problematica abbastanza seria: nel momento in cui si prova a scrivere, in OneNote o Journal, spesso e (mal)volentieri il tratto "non esce dalla penna" per pochi istanti - decimi di secondo, ma significativi in particolar modo se si scrive piccolo e veloce - e, come si può osservare dalla seguente schermata dove sono evidenziati i punti problematici, viene saltata una lettera o parte di essa.
La cosa causa anche un peggioramento del riconoscimento della scrittura e, a detta di Meinolf Althaus che ho incontrato al Fujitsu Forum 2011 insieme ad altri LIFEBOOK4Life Insiders, è dovuto a momentanei "picchi" del processore. L'aumento prestazionale dato dal processore Z690 dovrebbe risolvere questa problematica ma mancano ancora test indipendenti a conferma definitiva.
Grazie a Filippo di Trilogy per i dati prestazionali.
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