Evigroup presenta il nuovo Tablet PC PadPro, un dispositivo puro che unisce caratteristiche all'avanguardia ad una struttura incapace di supportare pienamente Windows 8.
La francese EviGroup lancia il nuovo Tablet PC PadPro, caratterizzato dalla presenza di schermo PixelQi che permette una esperienza d'uso superiore in esterni ed in lettura mediante l'uso di una tecnologia ibrida tra "digital ink" e cristalli liquidi.
In vendita a 599 euro, il PadPro offre uno schermo da 10,2 pollici in formato 16:9 dotato di risoluzione 1024x600 pixel (incapace quindi di visualizzare l'interfaccia Metro di Windows 8) e un non meglio specificato digitalizzatore attivo elettromagnetico che offre sensibilità alla pressione fino a 1024 livelli e penne dotate di due pulsanti laterali e gomma posteriore.
Il processore Intel Atom da 1,6 GHz (ignoto il modello esatto) unito alla batteria rimovibile offre solo 2,5 ore di autonomia, che si alzano a 5 utilizzando lo schermo nella modalità di risparmio energetico. Ad affiancare il tutto c'è un disco da 160 GB, un solo GB di RAM, connettività 802.11a/b/g ed Ethernet; il sistema operativo è Windows 7 Home Premium affiancato da una serie di applicativi di produttività che offrono anche una interfaccia pensata per l'uso con le dita.
Stupisce vedere come un dispositivo con caratteristiche di eccellenza come il digitalizzatore attivo e lo schermo PixelQi venga castrato da scarsa RAM, batterie piccole e basse risoluzioni che impediscono il pieno passaggio a Windows 8. Nel giorno in cui Microsoft si appresta a lanciare la Beta di Windows 8 sarebbe doveroso proporre qualcosa destinato ad una vita operativa più prolungata.
Da Evigroup.
La francese EviGroup lancia il nuovo Tablet PC PadPro, caratterizzato dalla presenza di schermo PixelQi che permette una esperienza d'uso superiore in esterni ed in lettura mediante l'uso di una tecnologia ibrida tra "digital ink" e cristalli liquidi.
In vendita a 599 euro, il PadPro offre uno schermo da 10,2 pollici in formato 16:9 dotato di risoluzione 1024x600 pixel (incapace quindi di visualizzare l'interfaccia Metro di Windows 8) e un non meglio specificato digitalizzatore attivo elettromagnetico che offre sensibilità alla pressione fino a 1024 livelli e penne dotate di due pulsanti laterali e gomma posteriore.
Il processore Intel Atom da 1,6 GHz (ignoto il modello esatto) unito alla batteria rimovibile offre solo 2,5 ore di autonomia, che si alzano a 5 utilizzando lo schermo nella modalità di risparmio energetico. Ad affiancare il tutto c'è un disco da 160 GB, un solo GB di RAM, connettività 802.11a/b/g ed Ethernet; il sistema operativo è Windows 7 Home Premium affiancato da una serie di applicativi di produttività che offrono anche una interfaccia pensata per l'uso con le dita.
Stupisce vedere come un dispositivo con caratteristiche di eccellenza come il digitalizzatore attivo e lo schermo PixelQi venga castrato da scarsa RAM, batterie piccole e basse risoluzioni che impediscono il pieno passaggio a Windows 8. Nel giorno in cui Microsoft si appresta a lanciare la Beta di Windows 8 sarebbe doveroso proporre qualcosa destinato ad una vita operativa più prolungata.
Da Evigroup.
Dal link indicato sopra: "Cerise sur le gateau, la batterie du PadPro est amovible".
RispondiEliminaAnche fra le specifiche tecniche c'è scritto "Batterie Lithium-Ion amovible"
corretto, grazie!
RispondiEliminaPrego. :)
RispondiElimina990 grammi per un 10'... mi sembra un po' pesantucccio se confrontato con i 1160 dell'Asus B121.