Pensieri e dati sul Latitude XT

Allora, parliamo un po' del Dell Latitude XT. Innanzitutto, come avrete capito dal precedente post, mi ha deluso profondamente. Aspettavo questo tablet da parecchio, ed ero seriamente convinto che potesse diventare il tablet delle masse. Mi sono evidentemente illuso parecchio.

Come caratteristiche tecniche, non è nulla di particolarmente emozionante. E' pensato prevalentemente al risparmio energetico e non alla potenza; secondo la Dell dovrebbe avere una autonomia di nove ore ma ancora non ci sono recensioni su questo; in ogni caso per adesso non sembra credibile che siano nove ore a piena potenza.
L'unica caratteristica veramente interessante è lo schermo multitocco, ma secondo questo articolo di Engadged questa funzionalità è per ora solo potenziale e sarà attivata in futuro con programmi e/o driver specifici. Quindi per adesso, dato che a quanto pare lo schermo percepisce 256 livelli di pressione della penna, questo schermo è pari ad un qualsiasi schermo Wacom o multitocco "monodito classico", come ad esempio quello dei Lenovo X60 e X61 o del neopresentato M700 di Toshiba. Oh, certo, è il 25 percento più luminoso di qualsiasi altro schermo, interessante per l'uso esterno, ma un po' poco come innovazione.

Queste comunque sono le caratteristiche definitive:

- Processori Intel Core 2 Solo (ULV, 1.06 GHz) o Core 2 Duo (ULV, 1.2GHz)
- Schermo da 12.1 pollici, risoluzione WXGA (1280 x 800) in CCFL (schermo da esterno con luminosità di 400cd/m2) e, opzionalmente, retroilluminazione LED.
- Come imput, schermo sensibile al tocco, di tipo capacitativo, capace di rilevare il palmo della mano e, pare, un sistema multitocco (che però non appare tra le caratteristiche) oltre ad un digitizer attivo, non Wacom.
- Grafica ATI Radeon X1250 UMA
- RAM fino a 3GB (di cui 1GB integrato nella scheda madre), uno solo slot di memoria disponibile.
- Sistema operativo Vista Ultimate, Vista Business o XP Tablet PC Edition 2005
- Disco rigido da 40GB o 80GB (4200 RPM); 120GB (5400 RPM drive); 32GB o 64GB (SSD); i dischi sono da 1.8 pollici
- HSDPA o EVDO rev A, 802.11a/b/g/n (varie schede WIFI disponibili con vari standard), Bluetooth 2.0, e gigabit Ethernet
- ExpressCard54 e SD slots, 1394, VGA, 3 porte USB 2.0
- Pulsante rotante, lettore di impronte digitali, TPM 1.2, alimentatore di dimensioni minuscole
- Fino a 5 ore di autonomia con batteria standard da 28WH, fino a 9 ore con batteria da 45 WH; compatibile con Energy Star 4.0

Caratteristica interessante è la possibilità di avere punte differenti per la penna, che offrono diverse sensazioni di scrittura.

Qui un filmato (in inglese) dove viene presentato lo schermo capacitativo:



Insomma, come caratteristiche tecniche è inferiore a piuomeno tutto quello che è attualmente presente sul mercato; ciò nonostante, come prezzo verrà venduto a circa il 30-40 percento in più delle altre soluzioni.

Relativamente al marketing, verrà venduto solo alle aziende o alla pubblica amministrazione. Beh, di certo a quel prezzo non avrebbe molto mercato tra i privati. Ma la cosa che mi dispiace di più è vedere come anche la Dell sia entrata nel mercato dei tablet affermando in modo chiaro che i tablet non sono oggetti per tutti. E questa affermazione la considero un'immensa vaccata: Dell se volesse potrebbe vendere tablet agli studenti di tutto il mondo con prezzi pari o inferiori a quelli di Gateway, ma anche lei è stata convinta che non ha senso produrre tablet a basso costo.

Che altro dire? A quanto pare, si poteva fare molto di meglio. Dell dovrebbe innanzitutto giustificare un prezzo così elevato, che non sembra accettabile guardando alle specifiche del prodotto, nemmeno cosiderando i servizi di assistenza e garanzia (che per quanto riguarda Dell, sono forse i migliori al mondo). Duemilacinquecento dollari, o 2.174 € (IVA e trasporto escluso) sono tanti; troppi, guardando al resto del mercato.

Attendo valutazioni da persone che ce l'hanno in mano, come Linda A. Epstein di TabletPC2.com, anche se non penso che possano emergere caratteristiche particolari.