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venerdì 30 dicembre 2011

HP EliteBook 2760p, confronto tra dischi e schermi

Acquistando un HP EliteBook 2760p, ha senso spendere di più e scegliere uno schermo da esterni ed un disco a stato solido? Forse no.

L'HP EliteBook 2760p è disponibile in molte configurazioni che variano per connettività, disco rigido, quantità di RAM, tipo di batteria, processore e presenza/assenza dello schermo da esterni.

L'EliteBook 2760p che ho acquistato negli Stati Uniti (configurazione XU102UT) e quello che ho ricevuto in prova da HP Italia (configurazione LG682EA) differiscono per molte caratteristiche ma le differenze di maggior rilievo risiedono nel disco e nello schermo. Il mio 2760p è un modello "normale", dotato di schermo standard e disco da 7200 giri al minuto, mentre l'unità in prova ha schermo da esterni e disco a stato solido. Ma cosa significano queste differenze nell'uso normale?

IL DISCO A STATO SOLIDO

Basandosi sul Windows Experience Index (WEI) di Windows 7 la differenza tra i due dischi è evidentissima: il disco SSD ha un punteggio di 7,8 su un massimo di 7,9 mentre il disco da 7200 giri al minuto ha un punteggio di 5,9.
Nell'utilizzo reale, però, la diversa velocità si nota molto poco: nella maggior parte delle operazioni "comuni" come il trasferimento di dati da disco (USB o NAS) a disco o la compressione/decompressione di grossi file, la differenza tra disco SSD e disco rotante è assolutamente inesistente. Anche le prestazioni delle applicazioni e le tempistiche di ritorno dalla sospensione sono, di fatto, le medesime e sotto questi aspetti la presenza/assenza di un disco a stato solido non influenza in modo significativo l'usabilità.




La diversa velocità del disco è invece facilmente apprezzabile all'accensione del Tablet PC e durante l'installazione delle applicazioni o degli aggiornamenti di Windows: in questi casi il disco SSD riesce a donare alla macchina una velocità notevole riducendo in modo sensibile od enorme le attese.


Va però detto che un utente normale non installa quotidianamente nuove applicazioni o aggiornamenti di Windows: la velocità viene quindi percepita principalmente all'accensione della macchina. L'acquisto di un disco a stato solido potrebbe quindi risultare eccessivo in un utilizzo normale; le prestazioni superiori sono però affiancate da una maggiore resistenza agli urti e alle vibrazioni e questo potrebbe, più che le prestazioni, interessare gli utenti professionali.

LO SCHERMO DA ESTERNI

Se per i modelli Fujitsu le differenze tra schermo normale e da esterni è enorme - cambia la finitura antiriflesso e la luminosità, spesso anche il pannello stesso e gli angoli di visione - lo schermo da esterni dell'HP EliteBook 2760p si rivela una profondissima delusione in quanto quasi indistinguibile dallo schermo normale. Secondo le specifiche HP la differenza tra il pannello normale e quello da esterni consiste semplicemente in una diversa finitura antiriflesso ma non esistono variazioni in luminosità o angolo di visione; osservando il registro di sistema di Windows 7, i pannelli risultano però prodotti da diverse compagnie: lo schermo "da esterni" montato sull'unità di prova è identificato con la sigla BOE08A0 (e quindi dovrebbe essere un pannello Hydis) mentre lo schermo "normale" ha sigla SEC5741 (e quindi potrebbe trattarsi di un pannello Samsung).


Non è però certo che HP utilizzi pannelli Hydis per tutti gli schermi "da esterni", così come non tutti gli schermi "normali" utilizzano pannelli Samsung (o chi per lei).

In ogni caso, anche se i pannelli sono di diversi produttori e con diverse caratteristiche antiriflesso, in interni lo schermo "da esterni" e lo schermo "normale" si presentano come assolutamente identici sotto ogni aspetto.


Luminosità, angolo di visione, qualità dei colori ed estetica sono gli stessi ed è di fatto impossibile distinguere il 2760p con schermo da esterni da quello con schermo normale.

In esterni le cose non cambiano di molto: sia con il sole diretto che in zone ombrose lo schermo "da esterni" risulta quasi indistinguibile da quello "normale"; la differenza - comunque minima - è percepibile solo da alcune angolazioni, comunque ridotte. In caso di sole indiretto la visibilità è buona


ma se si posizione il 2760p in pieno sole, la visibilità diventa ridotta e, da alcuni angoli, assente.









Per entrambi gli schermi la visibilità in esterni risulta, in ogni caso, mediocre a causa della scarsa luminosità massima del pannello che, secondo le specifiche HP, è di solo 200 NITS e quindi decisamente inferiore a soluzioni come quelle offerte da Fujitsu con i suoi Lifebook (300 NITS negli schermi da esterni) o Stylistic (400 NITS nel Q550) che infatti risultano essere migliori in utilizzo in esterni.

CONCLUSIONI

Non sempre spendere di più può portare ad una esperienza utente superiore.

Il disco a stato solido è sicuramente superiore al disco normale da 7200 giri al minuto ma, per un utilizzo normale "Home Office" i vantaggi sono ridotti e spendere 250 euro in più potrebbe essere sconsigliabile. L'utilizzo di unità SSD può invece trovare maggior senso per gli utenti mobili che necessitano di una maggior resistenza agli urti o un minor tempo di accensione.

Per quanto riguarda lo schermo "da esterni", invece, le differenze con lo schermo "normale" risultano essere così insignificanti da essere sorprendenti; con qualunque pannello l'HP EliteBook 2760p si presenta, a causa della luminosità di soli 200 NITS, come una macchina non pienamente utilizzabile in pieno sole e la finitura antiriflesso aggiuntiva non influenza in modo significativo l'usabilità.



3 commenti:

  1. Ottimo lavoro, chiaro ed esaustivo...
    Io ti ringrazio in modo particolare perchè adesso ho la certezza di aver fatto la scelta giusta per il mio acquisto, perchè in base alle mie esigenze e all'uso che ne dovrò fare ho fatto bene a prendere la versione LG681EA con HDD risparmiando :)
    Se non avessi letto e visto le tue prove, il dubbio mi sarebbe comunque rimasto anche dopo l'arrivo, non avendo la possibilità materiale di poterlo confrontare con un altro modello.
    Thx :))

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  2. Se si ha abbastanza quantità di ram, vorrei consigliare l'installazione di un ramdisk (disco virtuale in ram) dove collocare, per esempio, la cartella TEMP del sistema operativo o la cache dei browaer.
    Sia con hd meccanico, per aumentare le prestazioni in generale, sia con un ssd, per degrdare il disco in se con i cicli di scrittura

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  3. Non sapendo dove farli... li lascio quì...
    BUON ANNO a TUTTI :)

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