L'iPad, che sarà disponibile tra poche ore nelle mani degli utenti statunitensi, sarà qualcosa che rivoluzionerà il mercato e che potrebbe relegare i Tablet PC, quelli veri, in un mercato ancora più di nicchia.
Premetto una cosa: non sono contro l'iPad (che NON è un Tablet PC), che considero un dispositivo decisamente interessante. Certo, avrei preferito un qualcosa con caratteristiche diverse (batteria sostituibile dall'utente, processore Intel, MacOS con una interfaccia dedicata e inchiostro digitale, stilo; un Tablet PC insomma), ma questo è quello che c'è. Confrontato fisicamente ad un Tablet PC è un dispositivo interessante: più piccolo, più leggero, più sottile, più economico. Confrontato a livello di funzionalità con un Tablet PC, le cose si fanno complesse.
Un Tablet PC può fare tutto: è un PC portatile perfettamente funzionale e capace di supportare ogni funzionalità di un sistema operativo Windows, Linux o Mac OS X; è un PC portatile capace di far funzionare qualsiasi applicativo per Windows, Linux o Mac OS X; è un PC portatile il cui schermo può essere utilizzato come una lavagnetta o un foglio di carta permettendo all'utente di scrivere le sue note ed i suoi testi con la stessa qualità e facilità con cui scrive con carta e penna fisiche; è un PC portatile dotato di tutta la connettività esistente (anche grazie alle numerose porte di espansione) che può creare e visualizzare documenti, filmati e contenuti in qualsiasi formato e di qualsiasi provenienza. Insomma, un Tablet PC è un normale PC, con qualcosa in più.
L'iPad non è un PC perfettamente funzionale. Ha alcune limitazioni evidenti, come la mancanza di porte di espansione o la possibilità di far funzionare più applicazioni contemporaneamente, ma ha dalla sua parte una enorme riserva di applicazioni, o App, e un enorme base di utenti. Al momento attuale, con un iPad, si può fare parecchio: navigare in rete e gestire la propria posta elettronica (anche se con la tastiera virtuale la cosa non è comodissima), leggere libri, ascoltare musica, guardare film e giocare, visualizzare documenti, disegnare. E presto, con le nuove App, le sue funzionalità esploderanno, e dal riproduttore di contenuti che è adesso, l'iPad sarà lentamente sempre più in grado di estendere il suo potenziale; potenziale che sarà supportato dal fatto che tutte le applicazioni create oggi saranno funzionali anche sui modelli futuri; potenziale che sarà supportato dal fatto che ogni utente sa bene che l'iPad preordinato settimana scorsa sarà in grado di far funzionare a piena potenza qualsiasi App sarà creata nei prossimi anni.
Insomma, più che per le qualità del prodotto, il successo dell'iPad sarà determinato dalla struttura che lo circonda e dalle qualità, dalle funzionalità e dall'enorme numero di applicazioni che sviluppatori di tutto il mondo stanno creando in questo momento, applicazioni che daranno all'utente l'impressione di poter fare tutto, di poter fare cose che con un normale PC o Tablet PC mai avrebbero potuto fare. E questo Apple lo sa, e infatti presenta il suo prodotto come quel dispositivo "con un rivoluzionario touch screen da 9,7” e incredibili, nuove applicazioni, [che] sa fare cose che nessun altro tablet PC, netbook o e-reader potrebbe mai fare".
La frase di Apple, però, è in qualche modo presuntuosa. Non è vero che un Tablet PC non potrebbe fare le cose che fa un iPad. Potrebbe farle; semplicemente molto probabilmente non le farà mai. E di questo il "merito" è principalmente di Microsoft. Di Microsoft, che non ha mai creato una interfaccia utente appositamente pensata per i Tablet PC. Di Microsoft, che non ha fatto competizioni quali la " Does Your Application Think in Ink?" (la tua applicazione pensa in inchiostro?) ogni anno per favorire la nascita di nuove ed innovative applicazioni. Di Microsoft, che ad esclusione dell'ottimo OneNote non è riuscita in otto anni a creare un pacchetto Office seriamente pensato per i Tablet PC. Di Microsoft, che il 22 ottobre, nel momento in cui tutti gridavano "tablet" non ha presentato le nuove funzionalità Tablet PC di Windows 7. Di Microsoft, che nel momento di pensare ad un qualche nuovo dispositivo tablet, il Courier, preferisce ripartire da zero con una qualche versione di Windows Mobile su processore ARM anzichè dedicarsi a migliorare Windows 7. Di Microsoft, che ha abbandonato uno dei suoi progetti più innovativi e più in grado di cambiare veramente il modo in cui usiamo il PC ogni giorno.
Insomma, di Microsoft, capace di aver creato qualcosa che è decisamente superiore all'iPad e capace di renderlo agli occhi dei più sconosciuto, fallimentare, inferiore.
Non si ancora cosa succederà nei prossimi mesi, quando gli iPad arriveranno anche in Europa e nel resto del mondo. Ma si prospetta una strada tutta in salita per i Tablet PC, quelli veri. Il fenomeno dei netbook ha mostrato come la stragrande maggioranza delle persone sia interessata unicamente ad internet e all'utilizzo di un PC come una macchina da scrivere. Le funzionalità di inchiostro digitale, di riconoscimento della scrittura, la possibilità di annotare ed evidenziare qualsiasi tipo di documento od eBook, le funzionalità avanzate di disegno fornite dalla tavoletta grafica Wacom integrata nella quasi totalità dei Tablet PC sono funzionalità che esaltano chiunque, ma sconosciute a tutti. I prezzi elevati, comunque in discesa, e la mancanza di modelli "consumer" con digitalizzatore attivo (o nel caso italiano, la mancanza in generale di modelli non professionali) non potranno che rendere la conoscenza di questi dispositivi sempre più difficile. Se i produttori si lanceranno sul carro dell'iPad, se Microsoft non si metterà a fare un po' di "Laptop Hunter" dedicati ai Tablet PC e se nelle scuole gli studenti saranno obbligati ad usare iPad (come già succede alla Scuola di Giornalismo della Missouri University, dove devi necessariamente possedere un iPhone o un iPod Touch poichè i docenti forniscono i materiali didattici solo per questi dispositivi; una cosa simile succede nella milanese NABA, dove gli studenti devono necessariamente avere un MacBook), il futuro dei Tablet PC sarà duro.
Premetto una cosa: non sono contro l'iPad (che NON è un Tablet PC), che considero un dispositivo decisamente interessante. Certo, avrei preferito un qualcosa con caratteristiche diverse (batteria sostituibile dall'utente, processore Intel, MacOS con una interfaccia dedicata e inchiostro digitale, stilo; un Tablet PC insomma), ma questo è quello che c'è. Confrontato fisicamente ad un Tablet PC è un dispositivo interessante: più piccolo, più leggero, più sottile, più economico. Confrontato a livello di funzionalità con un Tablet PC, le cose si fanno complesse.
Un Tablet PC può fare tutto: è un PC portatile perfettamente funzionale e capace di supportare ogni funzionalità di un sistema operativo Windows, Linux o Mac OS X; è un PC portatile capace di far funzionare qualsiasi applicativo per Windows, Linux o Mac OS X; è un PC portatile il cui schermo può essere utilizzato come una lavagnetta o un foglio di carta permettendo all'utente di scrivere le sue note ed i suoi testi con la stessa qualità e facilità con cui scrive con carta e penna fisiche; è un PC portatile dotato di tutta la connettività esistente (anche grazie alle numerose porte di espansione) che può creare e visualizzare documenti, filmati e contenuti in qualsiasi formato e di qualsiasi provenienza. Insomma, un Tablet PC è un normale PC, con qualcosa in più.
L'iPad non è un PC perfettamente funzionale. Ha alcune limitazioni evidenti, come la mancanza di porte di espansione o la possibilità di far funzionare più applicazioni contemporaneamente, ma ha dalla sua parte una enorme riserva di applicazioni, o App, e un enorme base di utenti. Al momento attuale, con un iPad, si può fare parecchio: navigare in rete e gestire la propria posta elettronica (anche se con la tastiera virtuale la cosa non è comodissima), leggere libri, ascoltare musica, guardare film e giocare, visualizzare documenti, disegnare. E presto, con le nuove App, le sue funzionalità esploderanno, e dal riproduttore di contenuti che è adesso, l'iPad sarà lentamente sempre più in grado di estendere il suo potenziale; potenziale che sarà supportato dal fatto che tutte le applicazioni create oggi saranno funzionali anche sui modelli futuri; potenziale che sarà supportato dal fatto che ogni utente sa bene che l'iPad preordinato settimana scorsa sarà in grado di far funzionare a piena potenza qualsiasi App sarà creata nei prossimi anni.
Insomma, più che per le qualità del prodotto, il successo dell'iPad sarà determinato dalla struttura che lo circonda e dalle qualità, dalle funzionalità e dall'enorme numero di applicazioni che sviluppatori di tutto il mondo stanno creando in questo momento, applicazioni che daranno all'utente l'impressione di poter fare tutto, di poter fare cose che con un normale PC o Tablet PC mai avrebbero potuto fare. E questo Apple lo sa, e infatti presenta il suo prodotto come quel dispositivo "con un rivoluzionario touch screen da 9,7” e incredibili, nuove applicazioni, [che] sa fare cose che nessun altro tablet PC, netbook o e-reader potrebbe mai fare".
La frase di Apple, però, è in qualche modo presuntuosa. Non è vero che un Tablet PC non potrebbe fare le cose che fa un iPad. Potrebbe farle; semplicemente molto probabilmente non le farà mai. E di questo il "merito" è principalmente di Microsoft. Di Microsoft, che non ha mai creato una interfaccia utente appositamente pensata per i Tablet PC. Di Microsoft, che non ha fatto competizioni quali la " Does Your Application Think in Ink?" (la tua applicazione pensa in inchiostro?) ogni anno per favorire la nascita di nuove ed innovative applicazioni. Di Microsoft, che ad esclusione dell'ottimo OneNote non è riuscita in otto anni a creare un pacchetto Office seriamente pensato per i Tablet PC. Di Microsoft, che il 22 ottobre, nel momento in cui tutti gridavano "tablet" non ha presentato le nuove funzionalità Tablet PC di Windows 7. Di Microsoft, che nel momento di pensare ad un qualche nuovo dispositivo tablet, il Courier, preferisce ripartire da zero con una qualche versione di Windows Mobile su processore ARM anzichè dedicarsi a migliorare Windows 7. Di Microsoft, che ha abbandonato uno dei suoi progetti più innovativi e più in grado di cambiare veramente il modo in cui usiamo il PC ogni giorno.
Insomma, di Microsoft, capace di aver creato qualcosa che è decisamente superiore all'iPad e capace di renderlo agli occhi dei più sconosciuto, fallimentare, inferiore.
Non si ancora cosa succederà nei prossimi mesi, quando gli iPad arriveranno anche in Europa e nel resto del mondo. Ma si prospetta una strada tutta in salita per i Tablet PC, quelli veri. Il fenomeno dei netbook ha mostrato come la stragrande maggioranza delle persone sia interessata unicamente ad internet e all'utilizzo di un PC come una macchina da scrivere. Le funzionalità di inchiostro digitale, di riconoscimento della scrittura, la possibilità di annotare ed evidenziare qualsiasi tipo di documento od eBook, le funzionalità avanzate di disegno fornite dalla tavoletta grafica Wacom integrata nella quasi totalità dei Tablet PC sono funzionalità che esaltano chiunque, ma sconosciute a tutti. I prezzi elevati, comunque in discesa, e la mancanza di modelli "consumer" con digitalizzatore attivo (o nel caso italiano, la mancanza in generale di modelli non professionali) non potranno che rendere la conoscenza di questi dispositivi sempre più difficile. Se i produttori si lanceranno sul carro dell'iPad, se Microsoft non si metterà a fare un po' di "Laptop Hunter" dedicati ai Tablet PC e se nelle scuole gli studenti saranno obbligati ad usare iPad (come già succede alla Scuola di Giornalismo della Missouri University, dove devi necessariamente possedere un iPhone o un iPod Touch poichè i docenti forniscono i materiali didattici solo per questi dispositivi; una cosa simile succede nella milanese NABA, dove gli studenti devono necessariamente avere un MacBook), il futuro dei Tablet PC sarà duro.
Devo dire che l'articolo stava anche tenendo un ragionamento sensato, un po di parte, ma sensato. Finchè non sono arrivato al sesto paragrafo.
RispondiEliminaVedo che già in passato e dinuovo in questo articolo fai estrema leva sul termine tablet PC. Chiariamo un paio di cose, pc sta per personal computer il che non indica nessun tipo di sistema operativo o funzionalità speciale. Se poi a questo punto entriamo nel vivo del sistema operativo possiamo tranquillamente affermare "con stupore" che dentro l'ipad c'è un sistema operativo, il fatto che sia limitato o meglio che non fornisca certe funzionalità non fa di esso un sistema operativo meno valido ma soltanto lo differisce da altri. Nel mondo non esiste solo linux, windows e osx...ce ne sono tanti altri e ogni uno è fatto in modo diverso fatto "apposta" per sfruttare la macchina e offrire il servizio che il prodotto dovrebbe offrire nel migliore dei modi.
Tutti i SO hanno i suoi pro e contro e non esiste uno che sia perfetto, basta vedere linux e windows dove uno è molto ristrittivo ma estremamente sicuro visto che non sei il proprietario della macchina, mentre nell'altro hai molta più liberta e quindi sei il vero proprietario dove però paga la sicurezza. Anche l'ipad ha i suoi pro e contro, per esempio se da una parte ha il multitasking limitato è anche vero che dall'altra è una periferica che ti permette l'accensione praticamente immediata al contrario di qualsiasi altro SO d'uso di massa. Basta vedere che persino il banale symbian o windows mobile sono lenti e sicuramente rende l'esperienza meno godibile se qualcuno si trova nelle situazione in cui vuole soltanto accedere a dei servizi mirati e precisi, qualunque esso, sia in modo pratico e veloce.
Sicuramente all'apple non sono dei deficienti che non capiscono nulla di business, sicuramente hanno fatto le loro ricerche di mercato e saranno arrivati alla conclusione che, già i netbook avevano fatto capire, la gente non vuole una macchina stra completa ma costosa, perchè la maggior parte degli utenti utilizza il computer o per giocare o per l'utilizzo di programmi piutosto leggeri del tipo word, web, video e cose del genere.
Quindi da uno che ha a che fare nel ramo, trovo che sia del tutto innesata questa ossezione nell'affermare che l'ipad non è un tablet pc, sarebbe più corretto dire "ok, non ha le funzionalità che voglio io!", però chi produce un oggetto, qualunque esso sia, per ovvietà non pensa come un appassionato che fosse per lui creerebbe una macchina stra completa ma costosa e che attirerebbe soltanto pochi...un po come il discorso che avevo fatto in precedenza "del tamarro"che non è un vero tentativo di offendere la persona in si ma un modo per sottolineare che quando uno si mette in testa certe cose oltrepassa SEMPRE i costi o investimenti ragionevoli per il prodotto, anche se nella sua testa il costo è giustificato.
Dal punto di vista di mercato penso che l'ipad avrà un indice maggiore sul tablet, inteso come lo vuoi te, più di quanto pensi. Porterà alla gente il mondo dei tablet pc dove a passo con il costo della tecnologia e l'introduzione nel mercato di massa la gente prima o poi sentirà il bisogno dell'inchiostro digitale e le aziende automaticamente lo introdurrano.
Basta vedere che è un mercato che non esiste da poco, cosi come gli e-reader, che nonostante i tentativi non ha preso piedi visto l'incompatibilità tra costi e domanda. Inutile tirare in ballo il fatto del costo eccessivo perchè, un esempio su TANTI, anche i plasma costavano una follia ma almeno nella classe alta il mercato girava mentre parlando di tablet anche la classe alta lo snobba, e lo compra soltanto chi ha DAVVERO neccessità o è appassionato abbastanza di questo futuro mondo a tal punto da comprarli per curiosità più che per necessità.
Sicuramente i sistemi operativi attuali non sono di aiuto, non solo la microsot, ben si tutti, ma non è quella lì l'unica ragione.
W.G
Commento lunghissimo , ma forse più interessante dell'articolo stesso. Quoto pienamente
RispondiEliminaW.G., tu trovi insensato quest'ossessione nell'affermare che l'iPad non è un Tablet PC, io personalmentre trovo insensato voler classificare questo dispositivo come Tablet PC quando
RispondiElimina- è completamente diverso come concetto e funzionalità da tutti i vari Tablet PC o "pen computing devices" prodotti dal 1990 ad oggi
- la stessa casa produttrice non lo ha mai definito come Tablet PC, anzi lo ha presentato come un dispositivo completamente nuovo che si inserisce in quel segmento di mercato che sta tra gli smartphone e i PC portatili (e in quest'ultima catergoria rientrano i Tablet PC)
- la stessa casa produttrice ha iniziato una campagna pubblicitaria che contrappone l'iPad a dispositivi netbook, eBook Readers e Tablet PC.
Quando affermo che un iPad non è un Tablet PC, non lo dico da appassionato o fanatico dei Tablet PC. Non lo dico per razzismo informatico, perchè sia contro i prodotti Apple o perchè io sia convinto che l'iPad sia dotato di un sistema operativo inferiore. Anche se la maggior parte delle persone non lo sanno, i Tablet PC sono dispositivi ben precisi. L'iPad, grazie alle migliaia di App esistenti e alle migliaia di App in arrivo, può o potrà soddisfare la maggior parte o tutte le esigenze di un utente, ma resta sempre un "tablet computer" o un "tablet device", perchè un Tablet PC è un PC portatile pienamente funzionale con cui ci si può interfacciare (anche) con uno stilo.
L'iPad ha la forma di una tavoletta (tablet), ha un sistema operativo che grazie alle App può riprodurre le funzionalità di un PC portatile moderno ma non può essere definito Tablet PC perchè non ha alcune caratteristiche che lo rendono tale, prima tra tutte lo stilo. Per questo, e non perchè non presenta alcune funzionalità che io, amministratore di questo sito o fanatico dei Tablet PC, voglio in un dispositivo.
Non è un Tablet PC perchè privo di alcune caratteristiche al pari di un HP Slate o di un JooJoo, che pur avendo sistemi operativi migliori, più funzionali e integrando caratteristiche di inchiostro digitale superiori a qualsiasi Tablet PC del 2002 dotato di Windows XP Tablet PC Edition, non sono Tablet PC.
La stampa può dire quello che vuole, ma i Tablet PC sono cose ben precise, e finchè Apple non si metterà a creare un iPad dotato di stilo, questo dispositivo non potrà essere definito Tablet PC.
E questo è un fatto.
Di mia penso che Microsoft si sia spinta più, da un lato a ragione secondo me, al cloud computing piuttosto che allo sviluppo dei software dei tablet. E credo che grazie al cloud computing vedremo presto sviluppi anche sui tablet, prodotti molo più interessanti dal punto di vista della portabilità, usabilità, versatilità, rispetto ai notebook. Se non sbaglio asus dovrebbe buttare sul mercato anche un tablet con Os Chrome. (credo simile al T101MT)
RispondiEliminaX MAX, questo che hai detto era un altro discorso che volevo toccare ma l'ho ommesso per non prolungare ulteriomente il mio commento. Comunque sia lo stesso discorso riguardo all'appassionato che supererebbe i costi ragionevoli vale anche per gli investimenti. Alcuni non si ricordono o semplicemente non capiscono che le aziende hanno delle scelte da fare, e non è possibile investire su tutti i fronti. A quel punto si fa una ricerca operativa o semplicemente delle dirette e banale scelte per decidere in quale settori si deve investire.
RispondiEliminaMicrosoft, giustamente, non solo non investe più di tanto nel settore tablet ma ha addirittura ridotto le ricerche. Ma il tutto non si ferma qui, anzi..."MICROSOFT HA FATTO IL SUO LAVORO" punto. Io conosco benissimo le api di windows e posso dire che ci sono tutti gli strumenti neccessari per creare applicazioni pienamente compatibili con le funzioni tablet, eppure gli altri non le sfruttano. A quel punto viene gente come CUSTODE che non ha conoscenza di programmazione, e se ha non si comporta come tale, che viene a criticare la microsoft per colpe che non ha, anzi... non puoi biasimare microsoft perchè office non è full featured, anche se lo fosse un'unica applicazione non giustifica un investimento così grandi per tante case produttrice. Perchè creare un prodotto del genere non è come cucinare dove prendi l'ingrediente e lo inserisci, ben si vuol dire fare ricerche di mercato, scelta delle componenti, studiare la logistica, creare prototipi, testare e avvolte dover rifare tutto, quindi richiede tempo ed investimento.
Per quanto riguarda il pacchetto office, ogni software al momento del suo sviluppo va attentamente analizzato e prodotto secondo una domanda di mercato e la regola di base di QUALSIASI PROGRAMMATORE BRAVO, ossia evitare funzioni extra e/o inutili, non neccessarie all'uso finale del software e office che vi piaccia o meno è pensato primariamente all'utenza business o che comunque la STRA GRANDE MAGGIORANZA utilizza, GIUSTAMENTE, la tastiera (inutile indicare i motivi)
In conclusione, microsoft ha fatto quello che doveva fare e l'ha fatto piuttosto bene dopo anni di lavoro. Ora giustamente deve investire su altri fronti rimuovendo finanziamenti e forza lavoro da settori sufficientemente sviluppati. Metaforicamente parlando, microsoft ha messo a disposizione gli strumenti e ha insegnato come si pesca, ora resta agli altri pescare...inutile biasimare la microsoft perchè non è lei stessa a darci direttamente i pesci.
W.G
W.G., ho risposto con un post dedicato visto che la mia risposta non poteva essere tutta inserita come commento: http://tabletpcitalico.blogspot.com/2010/04/rispondo-con-un-post-dedicato-ai.html
RispondiEliminaScusa.. ma paragonare un ipad ad un tablet pc mi sembra stupido!
RispondiEliminaSia che non è un tablet pc, sia per il costo che copmonenti.. vedi lo slate dell'HP che voleva fare la figa e presentare un "ipad" ma pompato come un pc, ma ha cancellato lo sviluppo perché non si poteva... era lentissimo con win7. Ora si orienta su webos. In 700g vorresti avere un core intel? magari duo 2 o i5? Ti ustiona le mani, i core intel lavorano dai 60 gradi (quando idle fino a 100 gradi) E vorresti mettere ventole etc.. cioè la batteria (che ti un portatile ti pesa quanto l'ipad) ti durerebbe mezz'ora se va bene.
Tutti vorrebbero un mega computer a 500 euro.. ma scusami.. a 500 euro non ti prendi nemmeno il mac mini che è un computer e ti puoi prendere i level entry di portatili spessi 4cm, plasticosi etc...
Avesse fatto qualcosa di davvero table mac, sarebbe costata minimo 1500 euro e tutti di nuovo buttare critiche sul prodotto apple. non si è mai contenti e non si capisce mai le differenze tra i vari device.
Paragone pessimo ancora.
non hai confrontato peso e dimensioni (dato che è un dispositivo portatile, sono molto importati)
Non hai tenuto conto che il fujitsu ha un hdd, quindi sempre poco trattabile rispetto all'ipad che lo puoi sbattere come vuoi, non ha testine che possono graffiare il disco o parti rotanti che possono partire.
Ricordo sempre che è un dispositivo che non devi badare tanto alla manutenzione l'ipad. Un prodotto solito.
E poi ti voglio vedere se ad un parco se piu comodo con un ipad o con il fujitsu.. l'ipad non è nato per sostituire un laptop... ma per implementarlo.