Fujitsu Lifebook T4410: recensione dalla SMAU 2009

Fujitsu era presente alla SMAU 2009 con uno dei suoi nuovi Tablet PC dotati del nuovo digitalizzatore multitocco Wacom.



Il Fujitsu Lifebook T4410 è decisamente una macchina sensazionale. Esteticamente simile al resto della linea T4000 con cui Fujitsu ci ha deliziato negli anni passati, il nuovo modello si contraddistingue per l'introduzione del nuovo digitalizzatore multitocco Wacom, che affianca il normale digitalizzatore Wacom che da sempre offre agli utenti precisione e sensibilità alla pressione, garantendo così una sensazionale esperienza di inchiostro digitale e grafica.


Il tablet si mostra al colpo d'occhio come un prodotto di qualità superiore, sensazione che trova conferma al tatto. I materiali utilizzati per la struttura esterna sono estremamente solidi e in generale si ha l'impressione di tenere in mano qualcosa che si può maltrattare senza problemi; le finiture sono estremamente curate ed in generale anche l'aspetto estetico è notevole e anche se il T4410 decisamente non è bello quanto il Dell Latitude XT2 l'impressione è di una maggiore solidità.


Più che l'aspetto estetico, il Fujitsu Lifebook T4410 si batte infatti sul piano delle funzionalità. Oltre alle normali funzionalità di Tablet PC fornite dal digitalizzatore attivo Wacom che con Windows 7 raggiungono il loro apice, il nuovo convertibile di Fujitsu si caratterizza da una serie di scelte pensate per soddisfare anche l'utente più esigente. I processori Intel Core 2 Duo a piena potenza (nessuna soluzione a basso o bassissimo voltaggio è infatti prevista) permettono al sistema di reggere qualsiasi richiesta di potenza, mentre l'autonomia, che può comunque superare le quattro ore con la batteria base, può essere pesantemente aumentata grazie al lettore ottico che all'occorrenza può essere sostituito con una seconda batteria. L'utilizzo di più batterie, entrambe sostituibili a caldo e senza bisogno di spegnere il tablet (se presenti entrambe, ovviamente), consentono una autonomia virtualmente infinita.


Le varie opzioni di connettività consentono all'utente di potersi connettere in qualsiasi posto e con qualsiasi rete; la videocamera integrata permette videoconferenze in mobilità; il lettore di impronte digitali permette di immettere rapidamente le password anche senza bisogno della tastiera. Lo schermo, dispobile nella versione pensata per una visione in ambiente esterno, dispone anche di un sensore di luminosità ambientale capace di modificare la luminosità dello schermo in base alle condizioni di luce, aiutando così il Tablet PC a raggiungere una autonomia superiore.
A queste funzionalità più professionali si aggiungono poi le funzionalità multitocco offerte dal nuovo digitalizzatore Wacom. La macchina che io ho potuto utilizzare era un modello di prova non destinato alla vendita, un modello senza tutti i driver installati (non c'era ad esempio la funzione di rotazione dello schermo abilitata), tuttavia la risposta della macchina era incredibile. Il nuovo digitalizzatore Wacom sembra funzionare in modo sensibilmente migliore della controparte N-Trig che equipaggia i Tablet PC Dell e l'ormai defunto (in Italia perlomeno) HP Touchsmart tx2. Unica nota negativa è il tocco limitato a due sole dita: se si tocca lo schermo con più di due dita il digitalizzatore non sarà capace di capire la posizione della mano. Limitazione che però potrebbe presto sparire se si confermassero le voci che parlano di un futuro aggiornamento dei driver Wacom.


Insomma, una macchina progettata per soddisfare le esigenze di tutti: secondo quanto detto da Fujitsu, inoltre, il sistema di raffeddamento è stato riprogettato rispetto ai vecchi T4220, garantendo una efficienza migliore.
Tutte cose positive? Ovviamente no. Avendo il lettore ottico integrato il tablet risulta un po' troppo spesso per i miei gusti e l'alloggiamento della penna non mi ha lasciato particolarmente soddisfatto in quanto ho avuto spesso la sensazione che questa potesse uscire fuori involontariamente. La disposizione delle porte è abbastanza insolita, con ben due porte USB posizionate nella parte posteriore del tablet, vicino al perno di rotazione: sono comode ed accessibili in modalità convertita, ma quando si usa il tablet come normale portatile sono in una posizione decisamente scomoda. Per ultima cosa, la scheda grafica, la solita Intel GMA 4500M HD, rappresenta il collo di bottiglia di questo tablet estremamente potente limitando il punteggio delle prestazioni di Windows a soli quattro punti. Una scheda video dedicata averebbe però devastato l'autonomia, caratteristica importantissima in un Tablet PC; introdurre la possibilità di scegliere una scheda più potente come opzione sarebbe stata la ciliegina sulla torta di un tablet che mi è apparso come completamente dedicato a soddisfare le esigenze del cliente.


L'attenzione alle esigenze del cliente si nota anche nella modalità di vendita del prodotto, che non sarà disponibile nei negozi. Le persone interessate a questo modello possono contattare a partire dal 22 ottobre un qualunque rivenditore autorizzato Fujitsu per ordinare un Tablet PC configurato secondo le esigenze più particolari. Il prezzo di partenza del nuovo convertibile dovrebbe aggirarsi intorno ai 1200 euro.
Qui sotto potete vedere un video incentrato sulle funzionalità di inchiostro digitali e sulle funzionalità del nuovo digitalizzatore multitocco:



Per le specifiche tecniche rimando a questo articolo e in generale a tutti gli altri articoli.