Parlando con una persona legata ad HP relativamente all'intervista concessa da Massimo Valle a TV Tech, ho scoperto che HP Italia sta tentando in tutti i modi di evitare di parlare di Tablet PC in associazione al nuovo Touchsmart tx2.
Secondo HP "tablet" è una parola che il mercato italiano non digerisce, in quanto associata, chissà poi perché, a prodotti non adatti al pubblico cosiddetto "consumer", alle masse. Per la campagna pubblicitaria è stato quindi deciso di sfruttare la scia del successo dello schermo sensibile al tocco dei telefoni cellulari di ultima generazione.
Non posso che essere scandalizzato dalla stupidità di questa scelta. Per prima cosa perché "Tablet PC" è un termine assolutamente sconosciuto in Italia (provate a chiedere in giro ai vostri conoscenti "scusa, cos'è un Tablet PC?" e poi ditemi la percentuale di risposte esatte), e che quindi si può usare senza problemi. Secondariamente perché scegliere di pubblicizzare un prodotto come "il portatile che si usa come un iPhone" è una stupidata, quando puoi dire "il portatile che si usa come un iPhone ma che ha un sacco di funzionalità in più".
Ora si spiegano molte cose dell'intervista, in particolar modo come mai il tx2 sia il primo "notebook con interfaccia touch" sul mercato: se rimuovi dalla tua mente anni di prodotti tuoi e della concorrenza, anche lo stesso PC potrebbe essere una novità.
Non posso che sperare che il periodo di crisi spinga HP Italia ad iniziare i licenziamenti dal suo reparto marketing, augurando comunque ai licenziati di trovare rapidamente posto in altri settori.
Secondo HP "tablet" è una parola che il mercato italiano non digerisce, in quanto associata, chissà poi perché, a prodotti non adatti al pubblico cosiddetto "consumer", alle masse. Per la campagna pubblicitaria è stato quindi deciso di sfruttare la scia del successo dello schermo sensibile al tocco dei telefoni cellulari di ultima generazione.
Non posso che essere scandalizzato dalla stupidità di questa scelta. Per prima cosa perché "Tablet PC" è un termine assolutamente sconosciuto in Italia (provate a chiedere in giro ai vostri conoscenti "scusa, cos'è un Tablet PC?" e poi ditemi la percentuale di risposte esatte), e che quindi si può usare senza problemi. Secondariamente perché scegliere di pubblicizzare un prodotto come "il portatile che si usa come un iPhone" è una stupidata, quando puoi dire "il portatile che si usa come un iPhone ma che ha un sacco di funzionalità in più".
Ora si spiegano molte cose dell'intervista, in particolar modo come mai il tx2 sia il primo "notebook con interfaccia touch" sul mercato: se rimuovi dalla tua mente anni di prodotti tuoi e della concorrenza, anche lo stesso PC potrebbe essere una novità.
Non posso che sperare che il periodo di crisi spinga HP Italia ad iniziare i licenziamenti dal suo reparto marketing, augurando comunque ai licenziati di trovare rapidamente posto in altri settori.
Ciao,
RispondiEliminama allora mantiene le funzionalità del tablet, inclusa la possibilità cioè di usare la penna per scrivere e disegnare direttamente a schermo.
Insomma dopo questa intervista anche io mi stavo preoccupando, poi non ho fatto a meno di vedere che il prezzo è salito dall'iniziale 1.000 a 1.200 euro...vabbeh, sarà il costo della scelta di marketing!!
Sempre in itaglia (con la g) siamo.
Ciao
hahahahah
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