Recensione da studente dell'HP tx2506el

Pubblico qui sotto l'ottima recensione di Diego Staffolani relativa al suo HP Pavilion tx2506el Entertainment PC. Premetto che la parte relativa ai problemi di Windows Vista è una esperienza personale dovuta a problemi tecnici personali dell'autore della recensione: personalmente non ho mai avuto problemi di instabilità su Windows Vista, che considero uno dei migliori sistemi operativi mai commercializzati e che senza alcun dubbio è superiore a Windows XP.

739,67 Euro. Da qui voglio iniziare la mia recensione. Perchè questa è la cifra che ho pagato per questo HP tx2506el, ed è fondamentale!
Tutti i portatili hanno un costo e un valore. Il costo è semplice, il valore invece è dato da parametri come autonomia, qualità, potenza, design, eccetera. In ogni acquisto quindi, ognuno di noi cerca il miglior rapporto tra il costo di un pc e il suo valore, che in ultima analisi spetta di decidere solo a noi.

Della scelta di comprare un Tablet PC parlerò in seguito, per adesso parlerò più che altro della scelta del tx2506el. Nel mio caso volevo spendere poco e lo dico subito. Questo è stato il primo motivo della scelta di questo Tablet PC. Il secondo motivo è stato che non volevo spendere tanto. Non vi sto prendendo in giro... posso spiegarmi. Intanto l'usato dei Tablet PC è più oscuro del nuovo, quindi non l'ho preso molto in considerazione. Però i Tablet PC nuovi hanno prezzi assurdi, nel senso che (per quanto ne so io) mancano completamente PC sotto i 1400 euro. In pratica se disponete di una cifra minore avrete come unica possibilità la serie TX dell'HP, il che sinceramente è un pò irritante. Soprattutto se penso che ho girato circa 7 megastore di elettronica e non ho trovato nemmeno un Tablet PC di qualsiasi genere. Sono stato praticamente obbligato all'acquisto online, poi dovendo scegliere tra un i modelli della serie TX, ho scelto l'ultimo uscito
ma con il prezzo più basso.
Le premesse quindi non erano poi così buone, fortunatamente però dopo qualche ricerca sulla rete ho trovato informazioni a sufficienza a convincermi che il gioco valeva la candela.

Per le caratteristiche tecniche le trovate sul blog "il Tablet PC Italico" e in giro sulla rete, quindi non le riporto qui. Di fatto il mio modello è quasi uguale ad altri modelli HP precedenti come il tx2025el o il tx2130el a cui vi rimando per foto, video, altro materiale e altre impressioni.
Ok iniziamo a commentare questo gioiellino.

LETTORE DVD

Sembra ben fatto, funziona bene, masterizza bene, e ha pure la funzione Lightscribe che non sto a spiegare… insomma un lettore DVD normalissimo. Fatto stà che il sottoscritto lo ha preso e buttato in uno scatolone abbandonato dopo circa cinque minuti che aveva preso in mano il portatile. Perché? Semplice, in circa dieci secondi (in realtà forse meno) si può decidere se metterlo o sostituirlo con una mascherina di plastica che riempie il vuoto lasciato dal dispositivo. Diciamo che ho pensato che avendo WiFi, USB, LAN, eccetera di fatto l’uso del DVD nel mio caso è rarissimo. Questo però è il motivo per cui è inutile, non il motivo per cui l’ho tolto. L’ho tolto perché (cinismo al massimo) risparmio cento grammi di peso (circa il 5% del peso totale del portatile) e perché forse ne guadagna anche la batteria non essendoci più il lettore dvd a succhiare energia senza essere utilizzato. Quindi il lettore dvd merita un giudizio positivo.

PESO

La bilancia parla chiaro: due chili quasi perfetti (senza lettore DVD) con la batteria da 4 celle; 2,2 kg con la batteria da 8 celle. Infatti la batteria da 4 celle pesa 200 grammi e quella da 8 celle 400 grammi. Il micro-telecomando non
l’ho pesato perché sarei caduto nel ridicolo, visto che è leggerissimo. Tra l’altro nel mio caso è inutile anche il telecomando che quindi è finito nello scatolone con il lettore DVD. Questo è un capitolo importante però, il peso conta parecchio in un portatile. In questo caso credo che il peso rappresenti il senso di equilibrio che ho apprezzato in questo Tablet PC. Mi spiego meglio: se avesse pesato di meno sarebbe costato molto di più, se fosse pesato di più sarebbe stato troppo pesante. Quindi così è perfetto, anche perché di fatto nell’uso che ne ho fatto io all’università, mi sono trovato molto bene, anche la prova di tenerlo su un braccio solo per un pò di tempo è andata bene, tuttavia capita raramente nella realtà di non avere appoggi. Ricordate soprattutto che un libro universitario difficilmente pesa meno di un chilo, quindi siamo su ordini di grandezza paragonabili tra libro e computer portatile, forse anche nelle dimensioni oltre che nel peso. Detto ciò, pensate all’ultima strana posizione che avete usato per leggere un libro… ecco quasi sicuramente potete farlo anche con questo snodatissimo portatile. Magie dei tablet...

BATTERIA

Per molti è l’elemento decisivo. Come dirò anche in seguito il computer alla prima accensione è mooolto migliorabile, per non dire che fa un po’ schifo. Lo dico dopo ore e ore passate a informarmi su come spremere al massimo Vista & Co.
Comunque appena acceso, il PC dovrebbe essere in grado di reggere quasi 2 ore usando la batteria a 4 celle e il doppio con la batteria da 8 celle, per un totale di 6 ore di autonomia. Questo però avviene se si usa la funzione “risparmio energia” (bastano 2 clic per attivarla e disattivarla) e comunque devono girare programmi leggeri senza stressare il pc (prendere appunti con OneNote o PDF Annotator è considerabile leggero, quindi all’università ci fai già quasi tutto).
Il WiFi è velocemente disattivabile e influisce un po’ sulla durata anche se non so darvi una cifra per orientarvi, penso comunque che faccia differenze piccole dell’ordine del 5-10% in meno (1 ora di autonomia diventerà 50-55 minuti).
Se guardate video, usate molto il disco rigido, giocate o altre cose impegnative non c’è bisogno che vi dico cosa succede, in fin dei conti credo che per finire entrambe le batterie in meno di 3 ore è davvero difficile.
La luminosità è un fattore importante, cambia la durata della batteria e anche quanto scalda il PC. La mia università è poco luminosa e con qualche posizione strategica (tipo evitare la luce che vi si riflette direttamente sul monitor) si riesce a tenere la luminosità al minimo e prendere appunti tenendo il portatile in modalità “lavagna”, quindi con monitor parallelo al piano d’appoggio, che è quello che fanno tutti con carta e penna. Dicevo prima che il computer
di serie è migliorabile. Adesso inizio a spiegare perchè: andate su Google e cercate cose del tipo “risparmiare la batteria del notebook” e troverete mille cose più o meno utili da fare. Io l’ho fatto, aggiungendoci un pesante lifting a Windows Vista… più che lifting è stata una liposuzione, visto che tra Bill Gates, HP, Symantec & co, nel portatile di serie c’è un sacco di immondizia da togliere. Questo sicuramente richiede tempo e voglia di informarsi e smanettare che non tutti hanno. Però io volevo far durare le batterie tanto… senza compromessi, quindi via la grafica allegra, via gli effeti visivi, via la toolbar, via gli sfondi colorati, via tutti i programmi non essenziali. Risultato??? Più di 2 ore e mezzo con la batteria da 4 celle e oltre 5 ore con quella da 8 celle.
In pratica se pensate che nell’arco di una giornata universitaria ci sono pause durante le lezioni e la pausa pranzo… io posso entrare in facoltà alle otto di mattina e uscirne alle 19 di sera senza bisogno di attaccarmi alle prese mai.

Ripeto però che si tratta di una scelta personale molto decisa e senza compromessi, di fatto anche esagerata (nel senso che nell’arco di una giornata una presa a cui ricaricarti la trovi tranquillamente e la usi…) Poi in questo caso ognuno trae le sue conclusioni e decide per se stesso come preferisce. Io al momento sono pienamente soddisfatto e sono anche convinto che per cercare realmente maggiore autonomia in un portatile siano necessari molti euro di più.
Mentre su eBay si trovano ulteriori batterie da 4 e 8 celle a prezzi tranquillissimi (da 20 a 70 euro).

FUNZIONAMENTO

Ok qui arrivano i colpi bassi. L’aspetto software di questo pc fa schifo. Io ho disinstallato tanti programmi dell’HP che non avrei mai utilizzato, tra l’altro il media center su questo portatile credo sia doppio (uno Microsoft e uno HP)… che è abbastanza assurdo. Symantec preinstalla il suo antivirus… che è stato quasi difficile da rimuovere completamente.
Il contatto con Windows Vista non è buono. Lo connetti a internet e ti arrivano centinaia e centinaia di megabyte di aggiornamenti, poi cerchi di capire come funziona e scopri cose veramente inutili che servono solo a sprecare risorse… e in un notebook non si possono sprecare risorse, certe volte mi sembra un paradosso avere questo sistema operativo in un portatile. E comunque crash, crash e ancora crash. Non è così instabile da dover spaventare chi lo volesse acquistare,
però rimane un difetto decisamente fastidioso. Più che altro fa venire tanta nostalgia di XP…

Ma allora perchè non ho provato a passare a XP?

Diciamo che Vista nel supporto Tablet PC dovrebbe essere nettamente superiore, poi il problema dei crash sembra risolvibile passando a Vista 64bit, infine guardando al di là dell'impatto iniziale ci sono diversi aspetti ottimi in questo sistema operativo, soprattutto se si ci mette a personalizzare tutto il personalizzabile come ho fatto io.
E poi dai... ho comprato un notebook uscito nei listini a settembre 2008 che monta ben 3 GB di RAM... non si merita il downgrade a Windows XP...

DIAMO QUALCHE NUMERO

L'indice di prestazioni di Windows Vista dà un voto di 3,8.
Dall'accensione alla richiesta di immettere la password passa 1 minuto e 5 secondi. Per mettere il Tablet PC in modalità "sospendi" ci vogliono 11 secondi.
Per risvegliarlo ne bastano 5. Per l'arresto del sistema ci mette 19 secondi.
Il Super-Pi (benchmark del processore) da 1 milione di decimali ci mette circa 47 secondi. Il mio sistema operativo Vista (ben ripulito) all'avvio occupa 720 MB circa sulla RAM.

RAFFREDDAMENTO

La ventola fa quel che deve, e soprattutto si adatta a cosa fate. Se leggete un documento in modalità risparmio energia può addirittura spegnersi per un pò (a dire il vero per autorizzare lo spegnimento della ventola è necessario cambiare un
parametro dal bios, comunque niente di difficile o importante). Se invece all’opposto state giocando con qualcosa di impegnativo, è ovvio che la ventola si trasforma in un asciugacapelli in grado di scaldare tutto ciò che si trova
davanti. Direi in generale normale, senza alti o bassi particolari sotto questo aspetto. L'importante è che il calore e il rumore siano sempre ad un livello accettabile: a lezione c'è molto silenzio e quindi il computer deve stare quieto, poi invece in aule affollate posso tranquillamente mandare su di giri il PC.

TABLET PC: MAI Più CARTA

Voglio iniziare questa parte dall’unica critica che si fa a questi giocattoli… se sono alti quando sono in modalità tavoletta si scrive praticamente su un rialzo ed è un po’ scomodo sulle prime ma nel mio caso ho risolto con un po’ di adattamento e abitudine e ora non ho più problemi di questo genere. Il touchscreen è una bomba, non c’è nient’altro da dire. Questo computer è una vera e propria rivoluzione oltre che fonte di parecchia soddisfazione: poter girare il monitor in qualsiasi posizione vi piaccia per stare più comodi (altro che portatili normali… un altro mondo…), poter tenere il vostro portatile con un braccio e camminare in giro per l’università mentre si naviga in internet, poter aprire un video su YouTube cliccandoci sopra sul monitor con il dito, prendere appunti su quaderni infiniti, passare gli appunti della lezione da MSN o con una penna USB, avere una penna che non finisce mai e non ti sporca la mano se ce la passi sopra, cancellare la frase che hai scritto usando la gomma della penna (l’altra estremità rispetto alla punta), passare da un quaderno ad un altro con un clic su OneNote, prendere appunti sulle dispense del professore senza averle stampate, dover decidere se per sottolineare
su un libro (che non avete nemmeno stampato risparmiando molti soldi) volete usare la penna o il dito, poter navigare in internet mentre si prende appunti con la penna seduti su un banco mentre il professore spiega, non avere più libri nello
zaino, niente più astuccio, niente più carta.

TABLET E SOLO TABLET

Se il percorso di evouzione che stanno facendo i portatili fosse una salita, a questo punto ci troviamo di fronte ad uno scalino: senza monitor "snodato" e senza "touschscreen" non si potrà salire su quello scalino. Insomma i tablet sono il futuro perchè hanno una capacità di seguirci nelle nostre esigenze marcatamente superiore ai normali portatili.

Per concludere, da studente universitario è ormai un mese che uso il tx2506el e sono pienamente soddisfatto. Direi che la mia vita da studente ha fatto un salto in avanti dall'arrivo di questo strumento.
Riprendendo le prime righe di questa lunga recensione, 739,67 euro è stato il costo; il valore spero di averlo fatto capire... in ultima analisi:

ero uno studente analogico... ora finalmente sono uno studente digitale.