Il Tablet PC che mi comprerei: Febbraio 2010

Se avessi bisogno di un Tablet PC, quale modello dovrei scegliere? A gennaio, tra CES e attese relative al Tablet PC di Apple, non avevo scritto nulla. Riprendiamo in mano la situazione.


In generale le cose sono cambiate molto poco rispetto a dicembre. Anche se in molti non lo hanno notato per via di ignoranza su cosa sia un Tablet PC, Apple non ha presentato un Tablet PC. Il CES 2010 ha avuto in generale un tono estremamente basso, in quanto i produttori hanno preferito aspettare di vedere quali erano le proposte della casa della mela morsicata prima di lanciare nuovi prodotti.

Le uniche novità del periodo vengono da HP, che ha finalmente svelato e messo in vendita, anche se non in Italia per ora, il nuovo Touchsmart serie tm2-1000 e che si prepara a rinnovare la serie professionale con l'Elitebook 2740p, di cui però si sa ancora poco.
Nemmeno Fujitsu è rimasta con le mani in mano: dopo aver rinnovato buona parte della sua offerta con l'uscita di Windows 7 a fine ottobre, ha recentemente presentato il T900, che andrà a sostituire il T5010 introducendo nel mondo dei Tablet PC i nuovi processori Intel Core i3/i5/i7.
Queste novità sono però ancora a livello teorico nel nostro paese, in quanto ad oggi non sono ancora acquistabili.

Ritardi nella commercializzazione sono presenti anche per quanto riguarda i modelli Acer ed Asus, entrambi dotati, purtroppo, di un digitalizzatore di tipo passivo che non è indicato per chi vuole scrivere o disegnare in modo serio. Se l'Acer Aspire Timeline 1820PT si è affacciato nei listini di vari negozi in linea (ed è quindi presumibile l'effettiva disponibilità entro dieci giorni), nulla si sa dell'Asus Eee PC T91, che pure era stato presentato oltre un anno fa al CES 2009 ma che non ha ancora trovato il tempo o la voglia di presentarsi sul mercato italiano.

Cosa scegliere, quindi? Escludendo in quanto non dispobibile il tm2, la scelta per quanto riguarda il mercato italiano resta quella.
Fujitsu resta la società che presta maggior attenzione a questo segmento di mercato avendo all'attivo gli Stylistic ST6012, e i Lifebook T5010 (che come già detto, presto verrà sostituito dal T900), T1010, T4310 e T4410; il Fujitsu Lifebook T2020, uno dei convertibili migliori sul mercato per spessore ed autonomia, è inoltre disponibile negli USA con garanzia internazionale e quindi lo ricordo. HP propone l'EliteBook 2730p che a primavera dovrebbe essere sostituito dal 2740p; Lenovo ha l'X200 tablet, Toshiba ha l'M750 e Dell l'ormai famoso Latitude XT2. Motion Computing ha il notevolissimo J3400, l'LE1700 e l'F5, versione "civile" del tablet ospedaliero C5, mentre l'italiana Olivetti propone l'Oli-Book TN121. Acer ha il già citato 1820PT e moltissimi sono i Tablet PC corazzati e professionali disponibili nel nostro paese (primi tra tutti i Panasonic ToughBook e i Getac, ma anche i MobileDemand ed altri), che però sono utili solo a particolari professionisti e quindi escludo fin dal principio.

Inzio a sfoltire la lista escludendo il Lifebook T1010 e l'Oli-Book TN121 in quanto privi di digitalizzatore attivo. Per lo stesso motivo l'esclusione si estende, ma con molto più dispiacere, all'Acer Aspire 1820PT: questo modello dal prezzo decisamente notevole sarebbe il Tablet PC quasi perfetto se solo fosse dotato della nuova tecnologia attiva/capacitiva Feel IT di Wacom; non si può che sperare in una seconda versione migliorata.
Il Dell Latitude XT2 si esclude a causa di Dell e del suo comportamento relativo alla questione N-Trig: comprendo che la colpa non sia tutta della casa americana ma è inaccettabile lasciare clienti che hanno speso in media più di 1600 euro nelle attuali condizioni, ed in coscienza non posso consigliare l'acquisto in questo momento.
Escludo per motivazioni personali i Tablet PC privi di funzionalità multitocco: so bene che sono assolutamente inutili per oltre il novantanove percento del tempo, ma nel restante un percento del tempo mi esaltano come una scimmia. Escludo in questo modo con molto dispiacere il Motion J3400, forse uno dei migliori Tablet PC mai prodotti, e il Fujitsu Stylistic ST6012. Entrambi i modelli necessitano decisamente di un aggiornamento al multitocco e un abbassamento di prezzo.

Restano quindi i Fujitsu Lifebook T4310, T4410, T5010 ed il Lenovo X200 tablet. Escludo il T5010 in quanto troppo grosso per le mie esigenze ed il T4310 in quanto privo di stazione di ancoraggio.
A questo punto la lotta è serrata. Entrambi i Tablet PC sono convertibili, dotati delle funzionalità multitocco di Wacom e, ovviamente, anche del digitalizzatore attivo Wacom. Sono entrambi modelli professionali e dall'esterica abbastanza poco invitante (in particolar modo il Lenovo), hanno processori performanti (in particolare il Fujitsu) ed ottima autonomia. Il Fujitsu ha la caratteristica estremamente interessante della doppia batteria, che consente autonomia toricamente illimitata, mentre il Lenovo è più sottile e dotato di certificazioni di robustezza militari, ma ha anche la pessima mancanza di schermo da esterni nella versione con digitalizzatore multitocco.
La scelta è ardua. Per quanto riguarda il prezzo, il Fujitsu T4410 è acquistabile a circa 1300 euro, mentre il Lenovo X200, nella versione multitocco, costa circa quattrocento euro in più.


Insomma, cosa fare? Anche se non completamente convinto, mi comprerei il T4410. La possibilità di doppia batteria è decisamente interessante, e lo schermo "indoor/outdoot" di Fujitsu, pur non essendo uno schermo da esterni vero e proprio, mi offre la possibilità di lavorare in giardino e all'aperto in modo abbastanza accettabile senza privarmi del multitocco. Certo, lo spessore non è indifferente, ma sono solo pochissimi millimetri in meno rispetto all'X200, e un millimetro non vale centocinquanta euro.
Però a questo punto devo pensare: la stazione di ancoraggio, che tralaltro non è compresa nella confezione, vale 300 euro (ovvero la differenza tra T4310 e T4410)? Considerando le possibilità multischermo, forse sì.