Questa è una recensione creata unendo varie recensioni italiane ed americane dell’X61, con l’intento di creare una recensione il più possibile completa ma veloce di questo convertibile che al momento è uno dei principali Tablet PC sul mercato.
Il Lenovo ThinkPad X61 Tablet PC è la versione aggiornata alla piattaforma Santa Rosa del Lenovo ThinkPad X60 Tablet PC. Rispetto al vecchio modello, sono le caratteristiche interne che cambiano: l’estetica, i pulsanti, le porte e le funzionalità sono esattamente le stesse dell’X60, ad eccezione di due caratteristiche minori. Il nuovo X61, infatti, non ha né la porta infrarossi né il logo IBM, che è stato sostituito dalla semplice parola ThinkPad.
CONFRONTI CON IL LENOVO X60
L’X61 ha un processore Intel Core 2 Duo L7500, con una frequenza di 1.60 GHz o opzionalmente un L7300 da 1.40 GHz. Per fare un confronto, L’X60 aveva un Core Duo. Nell’X61 la memoria RAM è aumentabile fino a 4GB, e lo schermo utilizza la tecnologie SuperView ;viene inoltre sfruttata la tecnologia Intel Turbo Memory. L’X61 utilizza un chipset grafico Intel 965, mentre l’X60 utilizzava un Intel 945GM. Per quanto riguarda il punteggio per le prestazioni di Windows Vista, l’X60 è valutato 3.4 punti, mentre l’X60 si fermava a 3.1. Nei confronti tra X60 e X61 che sono presenti in questo post si utilizza un X61 con processore Core 2 Duo L7500 e un X60 con processore Core Duo L2500 (1.83 GHz), entrambi con due GB di RAM.
Caratteristiche tecniche:
· processore: Intel Core 2 Duo L7300 (1.4GHz), L7500 (1.6GHz)
· Scheda grafica: Intel GMA X3100 Integrated Graphics
· Hard Disk: fino a 160GB (5400 rpm) o fino a 100GB (7200 rpm)
· Memoria: fino a 4GB DDR2 667 MHz
· Schermo: ci sono varie opzioni, tutte da 12.1 pollici: XGA TFT (1024 x 768), TouchScreen XGA TFT (1024 x 768), SXGA+ TFT (1400 x 1050)
· Sistema Operativo: Microsoft Windows Vista a 32-bit o a 64-bit o XP Professional
· Wireless 802.11b/g/n, Bluetooth
· Porte: 3 x USB 2.0, RJ-45, RJ-11, IEEE 1394, PC Card slot, Secure Digital card slot
· Il peso è di 1,7 chili
· Scheda grafica: Intel GMA X3100 Integrated Graphics
· Hard Disk: fino a 160GB (5400 rpm) o fino a 100GB (7200 rpm)
· Memoria: fino a 4GB DDR2 667 MHz
· Schermo: ci sono varie opzioni, tutte da 12.1 pollici: XGA TFT (1024 x 768), TouchScreen XGA TFT (1024 x 768), SXGA+ TFT (1400 x 1050)
· Sistema Operativo: Microsoft Windows Vista a 32-bit o a 64-bit o XP Professional
· Wireless 802.11b/g/n, Bluetooth
· Porte: 3 x USB 2.0, RJ-45, RJ-11, IEEE 1394, PC Card slot, Secure Digital card slot
· Il peso è di 1,7 chili
ESTETICA, TASTIERA E SCHERMO
L’estetica è la solita tipica dei ThinkPad IBM, parecchio spartana e senza decorazioni: questo convertibile è pensato per una utenza professionale a cui interessa una estrema portabilità, funzionalità e robustezza.
La tastiera è, a parte alcuni tasti particolari, a dimensione normale e nonostante le dimensioni ristrette del tablet non ci sono problemi nella scrittura; la risposta della tastiera è ottima e la sensazione di scrittura è fenomenale. Ovviamente come in tutti i ThinkPad manca il touchpad, in ogni caso le dita, la penna e il trackpoint rosso al centro della tastiera sono più che abbastanza, come possibili modalità di puntamento.
L’X61 possiede infatti come il predecessore uno schermo MoultiTouch, che permette di utilizzare sia le dita che la penna: con la penna la sensazione di scrittura è ottima ed è esattamente come scrivere su un foglio di carta; per passare dall’imput a penna all’imput con le dita basta semplicemente premere sullo schermo.
Lo schermo sfrutta inoltre la tecnologia SuperView: questa è stata progettata per permettere una migliore visione dello schermo negli ambienti esterni, in particolare con il sole diretto. Il processo produttivo è chiamato “Direct Bonding” ed aumenta le capacità antiriflesso dello schermo e lo rende più resistente ai graffi e alle condizioni stressanti. Tutto questo da un punto di vista estetico corrisponde a uno strato aggiuntivo sullo schermo, che si nota in particolar modo su sfondi bianchi. Inoltre lo schermo si sporca molto facilmente con le ditate, apparentemente più dell’X60.
Lo schermo sfrutta inoltre la tecnologia SuperView: questa è stata progettata per permettere una migliore visione dello schermo negli ambienti esterni, in particolare con il sole diretto. Il processo produttivo è chiamato “Direct Bonding” ed aumenta le capacità antiriflesso dello schermo e lo rende più resistente ai graffi e alle condizioni stressanti. Tutto questo da un punto di vista estetico corrisponde a uno strato aggiuntivo sullo schermo, che si nota in particolar modo su sfondi bianchi. Inoltre lo schermo si sporca molto facilmente con le ditate, apparentemente più dell’X60.
Un’altra cosa interessante è che quando l’X61 si trova in modalità tablet, lo schermo ruota automaticamente seguendo i movimenti di chi lo tiene in mano. Un accelerometro all’interno del tablet è in grado di capire in che posizione si trova il tablet che modifica l’orientamento dello schermo a seconda di dove sia l’alto. In ogni caso si può ruotare lo schermo con il classico bottone, se lo si vuole mantenere fisso in una determinata posizione. Insieme a questo bottone, a lato dello schermo, ci sono i soliti pulsanti Esc, ThinkVantage (che avvia una applicazione di amministrazione del sistema), il pulsante di accensione, un pulsante di navigazione e il lettore di impronte digitali.
PRESTAZIONI
L’X61 è veloce sotto tutti gli aspetti, dall’accensione fino all’uso con le applicazioni.
L’Intel Turbo Memory è stata progettata per incrementare le prestazioni generali del sistema memorizzando in una memoria flash i dati a cui si accede più frequentemente. Questo dovrebbe portare a una più veloce apertura delle applicazioni e a una accensione del sistema più rapida.
L’Intel Turbo Memory è stata progettata per incrementare le prestazioni generali del sistema memorizzando in una memoria flash i dati a cui si accede più frequentemente. Questo dovrebbe portare a una più veloce apertura delle applicazioni e a una accensione del sistema più rapida.
Inoltre si dovrebbe ridurre il consumo energetico del sistema, dato che si permette al disco rigido di entrare nella modalità a basso consumo più frequentemente. Il sistema, essendo dotato di Windows Vista, ha anche le funzionalità Windows ReadyBoost e Windows ReadyDrive; queste tre tecnologie unite dovrebbero portare un significativo miglioramento delle prestazioni.
Comparato con l’X60, il nuovo convertibile di Lenovo è notevolmente più veloce. Ma non c’è semplicemente la tecnologia Turbo Memory a dare una spinta: anche la chace L2 del processore è raddoppiata, arrivando ai 4MB del Core 2 Duo.
Comparato con l’X60, il nuovo convertibile di Lenovo è notevolmente più veloce. Ma non c’è semplicemente la tecnologia Turbo Memory a dare una spinta: anche la chace L2 del processore è raddoppiata, arrivando ai 4MB del Core 2 Duo.
Per fare un po’ di confronti con l’X60, Gottabemobile offre alcuni tempi:
- Accensione: l’X61 impega circa 3 minuti, l’X60 4 minuti e 10 secondi
- Riavvio dallo Sleep Mode: l’X61 impiega 15 secondi, l’X60 29 (tenendo conto della digitazione di una password, identica per entrambi i modelli)
- Messa in Sleep Mode: anche qui 15 secondi dell’X61 contro i 29 dell’X60
- Creazione di un filmato con Windows Movie Maker: partendo dallo stesso file, l’X61 impiega 28 secondi a creare il filmato definitivo mentre l’X60 ne impiega 57.
- Creazione di un filmato con Camtasia Studio: partendo dallo stesso file, l’X61 crea il filmato finale in un minuto, l’X60 impiega poco più di due minuti per lo stesso risultato.
- Per aprire un mindmap di grosse dimensioni con MindManger 7.0 l’X61 impiega 4 secondi, mentre l’X60 ne impiega 13.
- Sull’X61 iTunes si apre in 7 secondi, sull’X60 ce ne vogliono 13.
- Riavvio dallo Sleep Mode: l’X61 impiega 15 secondi, l’X60 29 (tenendo conto della digitazione di una password, identica per entrambi i modelli)
- Messa in Sleep Mode: anche qui 15 secondi dell’X61 contro i 29 dell’X60
- Creazione di un filmato con Windows Movie Maker: partendo dallo stesso file, l’X61 impiega 28 secondi a creare il filmato definitivo mentre l’X60 ne impiega 57.
- Creazione di un filmato con Camtasia Studio: partendo dallo stesso file, l’X61 crea il filmato finale in un minuto, l’X60 impiega poco più di due minuti per lo stesso risultato.
- Per aprire un mindmap di grosse dimensioni con MindManger 7.0 l’X61 impiega 4 secondi, mentre l’X60 ne impiega 13.
- Sull’X61 iTunes si apre in 7 secondi, sull’X60 ce ne vogliono 13.
Riporto qui i tempi come sono su Gottabemobile, anche se mi sembrano un pò strani... tre minuti per l'accensione e 15 secondi per il riavvio da Sleep Mode mi sembrano una eternità, il mio tc1100 ce ne impiega un terzo. Sarà colpa di Vista?
ALTRO
Una nota interessante è che adesso la batteria da 8 celle è considerata la batteria standard, mentre nell’X60 questa era opzionale, avendo la batteria standard solo 6 celle. L’autonomia è di 4 ore e 32 minuti con WI-FI e Bluetooth attivati, e vengono superate le cinque ore con il solo WIFI attivato. Da notare come la batteria da 8 e quella da 12 celle superano il bordo del tablet, aumentandone le dimensioni, ma permettendo una migliore presa in modalità tablet.
Tra le cose negative è segnalata la ventola, che è praticamente sempre attiva, ma che si sente solamente in ambienti silenziosi; in un normale ufficio il rumore non è infatti percettibile. Inoltre il lettore ottico è esterno.
Ottima recensione!E ottimo tablet!
RispondiEliminaIn ogni caso preferisco aspettare l'uscita del prossimo Asus R1E, che dovrebbe racchiudere (quasi) tutto quello che voglio da un tablet pc (tenendo da parte la scheda grafica dedicata!!:-()